Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

SCIENZE DEL COMPORTAMENTO

Medicina e Chirurgia (LM-41)

  • Informazioni Insegnamento

C.I. Scienze del Comportamento (6 CFU)

IV anno I semestre

 

  • Informazioni Docente

 

Pasquale De Fazio, MD

Professore di Seconda Fascia

Modulo Psichiatria Med/25 (4 CFU)

e-mail: defazio@unicz.it

telefono: 0961712393

orario di ricevimento: contattare il docente per e-mail

 

Cristina Segura Garcia, MD,PhD

Professore di Seconda Fascia

Modulo Psichiatria Med/25 (1 )

e-mail: segura@unicz.it

telefono: 0961712408

orario di ricevimento: contattare il docente per e-mail

 

Giovanbattista De Sarro, MD,PhD

Professore di Prima Fascia  

Modulo PsicoFarmacologia - BIO/14 (1CFU)

e-mail: desarro@unicz.it

orario di ricevimento: contattare il docente per e-mail

 

Descrizione del Corso

Il Corso Integrato di Scienze del Comportamento si articola in lezioni frontali, seminari, esercitazioni e tirocini che affrontano nel dettaglio argomenti relativi alla salute mentale dei pazienti adulti. Il corso affronta altresì i metodi e le tecniche per condurre una relazione medico-paziente corretta e utile ai fini dell’emissione di una diagnosi differenziale corretta e di una efficace terapia nei diversi setting di cura.

Modulo Docente CFU
Psichiatria Pasquale De Fazio 3.5
Psichiatria Cristina Segura Garcia 1
Farmacologia: modulo psicofarmacologia Giovambattista De Sarro 1
Psichiatria Renato De Filippis 0.5
Collegamenti Veloci:
Docente:
Pasquale De Fazio
defazio@unicz.it
0961-712393
Edificio Policlinico Mater Domini, Liv. 1 Stanza: U.O. di Psichiatria
martedì 8:00-10:00

Insegnamento SSD:
MED/25 - MED/25 - BIO/14 - MED/25

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

(vedi appendice)

 

  1. Acquisire i principali elementi di psicopatologia;
  2. Acquisire il metodo clinico per formulare una diagnosi psichiatrica;
  3. Essere in grado di fare diagnosi differenziale tra i disturbi psichiatrici maggiori;
  4. Conoscere le principali metodologie e tecniche diagnostiche strumentali;
  5. Conoscere le principali strategie terapeutiche delle malattie psichiatriche;
  6. Acquisire le nozioni fondamentali per un adeguato rapporto medico-paziente in ambito psichiatrico.

Programma

  1. Breve Storia della Psichiatria: storia dello sviluppo della disciplina dall’antichità ai giorni nostri, dei modelli teorici e delle applicazioni cliniche. Classificazione DSM 5 dei Disturbi mentali.
  2. Psichiatria e Psicologia Medica e Clinica:

Relazioni fra psicologia, medicina, psicologia medica, psichiatria. Definizione dei campi di studio e di intervento e descrizione delle competenze richieste al medico in questi settori.

Descrizione del modello biopsicosociale di malattia e la teoria della mente.

 

  1. Tecniche del colloquio e intervista psichiatrica
  • Le basi teoriche delle tecniche del colloquio psichiatrico
  • Descrizione delle basi teoriche della comunicazione medico-paziente e le tecniche di comunicazione patient-centred (centrate sul paziente) proprie dell’ambito medico relative alle diverse situazioni cliniche (es. ascolto attivo, domande aperte/chiuse, probing questions, cue/concern, tecniche di ricapitolazione, echoing, mirroring, Calgary-Cambridge Interview, etc. ) e relativamente alle diverse categorie di pazienti normalmente trattati in ambito ambulatoriale e ospedaliero (paziente adulto, anziano, straniero, in età pediatrica, con deficit sensoriali, con deficit cognitivi, con problematiche psichiatriche concomitanti).
  • Tecniche per la comunicazione di cattive notizie con le diverse tipologie di pazienti
  • Valutazione del rischio suicidario.
  • Interventi in Psichiatria di consulenza e consultazione.

 

3.Psicopatologia generale

  • Descrivere i meccanismi fisiologici e psicopatologici relativi a: Senso-percezione; Pensiero; Intelligenza; Memoria; Linguaggio; Attenzione; Coscienza; Motivazione; Affettività
  • Reazione e gestione del dolore

 

4.Disturbi d’ansia e stress correlati

- Epidemiologia dei disturbi d’ansia e dei disturbi stress correlati

- Neurobiologia

  • Disturbo di ansia da separazione; Disturbo di panico; Disturbo di ansia generalizzato; Fobia specifica; Fobia sociale; Disturbo d’ansia dovuto a una condizione medica generale; Disturbo d’ansia indotto da sostanze;
  • Discutere i meccanismi dello stress.
  • Le cause e le tipologie di stress negli operatori sanitari, causa potenziale della sindrome da burn out.
  • Il coping ed i fattori che lo influenzano, lo stress e il supporto sociale.
  • Disturbo Post - Traumatico da stress e altri disturbi stress correlati

 

  1. Disturbo Ossessivo- Compulsivo
  • Epidemiologia del disturbo ossessivo compulsivo e disturbi correlati
  • Neurobiologia
  • Disturbo ossessivo-compulsivo; disturbo di dimorfismo corporeo; disturbo da accumulo; tricotillomania; disturbo da escoriazione; disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati indotto da sostanze/farmaci; disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati dovuto a un’altra condizione medica

 

  1. Disturbi Depressivi
  • Epidemiologia del disturbo depressivo e disturbi correlati
  • Neurobiologia
  • Disturbo da disregolazione dell’umore dirompente; disturbo depressivo maggiore; disturbo depressivo persistente (distimia); disturbo disforico premestruale; disturbo depressivo indotto da sostanze/farmaci; disturbo depressivo dovuto a un’altra condizione medica

 

  1. Disturbi Bipolari
  • Epidemiologia del disturbo bipolare e disturbi correlati
  • Neurobiologia
  • Disturbo bipolare I; disturbo bipolare II; disturbo ciclotimico; disturbo bipolare e disturbi correlati indotto da sostanze/farmaci; disturbo bipolare e disturbi correlati dovuto a un’altra condizione medica
  •  
  1. Disturbi del comportamento alimentare
  • Epidemiologia dei disturbi del comportamento alimentare
  • Approcci terapeutici, interpretazioni dei meccanismi eziopatogenici.
  • Connotati diagnostici e conseguenze cliniche e metaboliche dei principali disturbi del comportamento alimentare:
  • Anoressia nervosa; Bulimia nervosa; Binge eating disorder (BED); Pica; Ruminazione; Avoidant/restrictive food intake disorder (Arfid); Ortoressia nervosa;
  • Complicanze mediche associate ai disturbi del comportamento alimentare

 

  1. Disturbi di personalità
  • Temperamento, carattere, personalità; Modello neurobiologico di Cloninger e altri modelli teorici
  • Disturbi di personalità del cluster A (disturbo paranoide, disturbo schizoide, disturbo schizotipico); Disturbi di personalità del cluster B (disturbo antisociale, disturbo borderline, disturbo istrionico, disturbo narcisistico); Disturbi di personalità del cluster C (disturbo evitante, disturbo dipendente, disturbo ossessivo-compulsivo di personalità)

 

  1. Disturbi dello spettro della Schizofrenia e  altri Disturbi psicotici
  • Epidemiologia dei disturbi dello spettro ella schizofrenia e altri disturbi correlati
  • Neurobiologia
  • Schizofrenia; disturbo psicotico breve; disturbo schizofreniforme; disturbo schizoaffettivo; disturbo delirante; disturbo psicotico indotto da sostanze; disturbo psicotico dovuto a altra condizione medica

 

  1. Disturbi somatoformi e disturbi dissociativi
  • Epidemiologia e ipotesi neurobiologiche
  • Disturbo di somatizzazione; Disturbo da conversione; Disturbo algico; Ipocondria
  • Disturbo dissociativo di identità; Disturbo di depersonalizzazione

 

  1. Disturbi sessuali
  • Problematiche maggiori relative alla sessualità nelle diverse tipologie di soggetti e disturbi della sfera sessuale

 

  1. Disturbi neurocognitivi e psicogeriatria
  • Principali indicazioni cliniche e uso nella pratica medica e possibili interventi nelle manifestazioni psichiatriche dell’anziano (es. disturbi del sonno, depressione, demenze, delirio)
  • Diagnosi differenziale tra depressione e demenza
  • Disturbi neurocognitivi maggiori
  • Strategie atte a ridurre/alleviare il carico familiare in presenza di un anziano con malattie psichiatriche/demenza.

 

  1. Le comorbidità e diagnosi differenziale
  • Principali comorbidità mediche
  • Diagnosi differenziale dei principali disturbi psichiatrici

 

  1. Legislazione psichiatrica e Trattamento sanitario obbligatorio (TSO)
  • principi generali, Legge 180 e organizzazione dei servizi psichiatrici sul territorio, applicazione concreta di un TSO, ASO

 

  1. Riabilitazione psichiatrica
  • Modelli di social skill training; Modello di psicoeducazione familiare

 

  1. Psicoterapie
  • Teoria dell’attaccamento
  • Terapia psicoanalitica; Terapia cognitivo-comportamentale; Terapia sistemica-relazionale; Terapia familiare
  • Applicazione nei diversi ambiti di applicazione (adozioni, separazioni, ospedalizzazioni, fattori di rischio in ambito psichiatrico) con le diverse tipologie di soggetti (età evolutiva, adolescenti, adulti, anziani) e gli effetti della separazione.
  • Aspetti relazionali della comunicazione medico-paziente e il ruolo del colloquio come strumento terapeutico.
  • Tecniche pedagogiche, psicoeducative e psicologiche e di counselling da applicare nelle problematiche di salute più comuni
  • Educare alla elaborazione del lutto e alla valorizzazione personale della esperienza.

 

  1. I Disturbi da uso di Sostanze
  • Alcol; Cocaina; alcol; anfetamine; crack; exstasi; Eroina; Cannabis; Intossicazione acuta e Sindrome di astinenza; dipendenza da nicotina;

 

  1. Psicofarmacologia
  • Principi generali
  • Ansiolitici
  • Antidepressivi
  • Antipsicotici
  • Stabilizzanti dell’umore
  • L’effetto placebo.
  • Principali linee guida di terapia psichiatrica per il Medico di Famiglia.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

L’impegno orario richiesto per lo studio del programma è stimato in 150 ore
totali (65 ore di lezioni frontali di Psichiatria, 13 ore di lezioni frontali di Psicofarmacologia ed il resto attività di studio individuale).

Risorse per l'apprendimento

Libri consigliati

  • Manuale di Psichiatria e Psicologia Clinica V edizione di Invernizzi e C. Bressi. Mc Graw Hill editore, 2017.
  • Manuale di Psichiatria di Giberti e Rossi VII edizione Piccin editore - 2024
  • Manuale di Psichiatria Psicosociale di Fassino, G. Abbate Daga e P. Leombruni Centro Scientifico Editore, 2007.
  • Manuale di Psichiatria di G.B. Cassano. Utet Editore, 1995.
  • Manuale di Psichiatria II edizione di Bellantuono, Berardi, di Giannantonio e Siracusano. Il Pensiero Scientifico Editore, 2014.

Attività di supporto

Attività tutoriale di supporto alla didattica sia di persona sia via webinar;

Lezioni aggiuntive su piattaforma e-learning

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma orale

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezionievidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di fare analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti

 

 

 

APPENDICE

CORSO DI Scienze del Comportamento

CFU: 6

Didattica Frontale Ore: 78

Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

 

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Acquisire i principali elementi di psicopatologia; Acquisire il metodo clinico per formulare una diagnosi psichiatrica; Essere in grado di fare diagnosi differenziale tra i disturbi psichiatrici maggiori;

44

42

A2) Conoscere le principali metodologie e tecniche diagnostiche strumentali;

 

 

10

10

A3) Conoscere le principali strategie terapeutiche dei disturbi mentali

 

14

10

A4) Acquisire le nozioni fondamentali per un adeguato rapporto medico-paziente in ambito psichiatrico.

 

 

10

10

TOTALE

78

72

 

 

  1. C) Autonomia di giudizio

C1) Essere in grado di valutare attraverso l’esame psichico la presenza di sintomi psichiatrici e la loro organizzazione in sindromi, nonché di effettuare una corretta diagnosi differenziale ai fini di una gestione del caso adeguata all’ambito nel quale ci si trova ad operare. Essere in grado di valutare criticamente i risultati delle terapie farmacologiche e psicosociali sia nel breve che nel lungo termine.

 

L’acquisizione delle capacità di autovalutazione sarà promossa stimolando la partecipazione attiva degli studenti alla discussione durante le lezioni e l'esame orale.

 

  1. D) Abilità comunicative

D1) Capacità di descrivere e commentare le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori.

 

 

 

2

D2) Capacità di comunicare i concetti acquisiti in modo chiaro e organico.

 

2

 

 

 

TOTALE

 

4

 

 

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1) Capacità di aggiornamento attraverso la consultazione delle pubblicazioni scientifiche del settore, e delle risorse telematiche a loro disposizione.

 

2

E2) Capacità di valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche applicati al settore

 

2

E3) Capacità di proseguire compiutamente gli studi, utilizzando le conoscenze di base acquisite nel corso, particolarmente utili nello studio dei seguenti insegnamenti

 

2

TOTALE

 

6

 

COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:

Ore disponibili totali (CFU x 25) = 150

Articolate in

ore didattica frontale = 78

ore studio individuale = 72

ore tirocinio/laboratorio/attività integrative = 25