Scuola di Medicina e Chirurgia

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

• Conoscere i principi generali di regolazione endocrina ed il ruolo delle ghiandole endocrine nella regolazione dei vari metabolismi, e la interazione delle stesse con l’esercizio fisico di tipo aerobico ed anaerobico, sia in condizioni normali che in presenza delle più comuni patologie. Verranno fornite nozioni di fisiologia e accenni clinici sulle principali malattie endocrine e sulla loro influenza nella prestazione fisica e viceversa.
• Conoscere i meccanismi fisiopatologici implicati nell'effetto protettivo dell'attività motoria, in prevenzione primaria e secondaria, nelle principali patologie in ambito internistico (diabete mellito, obesità, ipertensione arteriosa, sindrome metabolica, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, BPCO, asma bronchiale, insufficienza renale).
• Conoscere e comprendere le strategie comportamentali necessarie per le modificazioni degli stili di vita, comprendenti l'esercizio, l’alimentazione, nel contesto delle principali patologie in ambito internistico
• Conoscere le principali patologie internistiche e il loro trattamento, condizionanti patologie correlate all'attività motoria.

Programma

Programma del modulo di ENDOCRINOLOGIA (MED/13):

• Ipofisi e controllo ormonale dell’apparato osteo-muscolare
• Pubertà ed apparato scheletrico
• Gonadi ed esercizio fisico
• Obesità sarcopenica con riferimento alla attività motoria
• Glucosio, ormoni controregolatori ed esercizio fisico
• Risposte ormonali acute e croniche allo stress
• Doping ormonale
• Attività motoria ed invecchiamento

 

Programma del modulo di MEDICINA INTERNA (MED/09):

• La sindrome metabolica: definizione, classificazione e riconoscimento dei meccanismi fisiopatologici operanti. Ruolo dell'attività motoria.
• Obesità: definizione, classificazione e riconoscimento dei meccanismi fisiopatologici operanti. Significato clinico-prognostico con particolare riferimento all'obesità viscerale ed insulina-resistenza. Ruolo dell'attività motoria.
• Diabete mellito: definizione, classificazione  e  riconoscimento  dei  meccanismi fisiopatologici operanti. Stratificazione del rischio cardiometabolico e cardiovascolare. Ruolo dell'attività motoria. Comprensione e gestione delle complicanze acute del diabete durante esercizio fisico.
• Ipertensione arteriosa essenziale  e  secondaria:  definizione,  classificazione  e riconoscimento dei principali meccanismi fisiopatologici operanti.  Ruolo dell'attività motoria nella prevenzione primaria e secondaria.
• Cardiopatia ischemica : definizione, classificazione e  riconoscimento  dei meccanismi fisiopatologici operanti.  Clinica delle forme acute e croniche. Significato di prevenzione primaria e secondaria. Ruolo dell’attività motoria nelle forme di cardiopatia ischemica croniche.
• Scompenso cardiaco: definizione, classificazione e riconoscimento dei  meccanismi fisiopatologici operanti, clinica e note di terapia. Ruolo dell'attività motoria nella gestione del paziente con scompenso cardiaco.
• BPCO e asma bronchiale: etiopatogenesi, clinica e note di terapia. Valutazione del rischio di possibili interferenze farmacologiche.
• Insufficienza renale acuta e cronica: definizione, etiopatogenesi, classificazione, clinica e note di terapia. Ruolo dell'attività motoria.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

64 ore (8 ore per ciascun CFU)

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo: Endocrinologia ed attività motorie (Lenzi, Lombardi, Martino, Trimarchi), Elsevier; 2008.

Patologia e Fisiopatologia Generale - G.M. Pontieri - Piccin.

Medicina Interna, Massini R. et al., Casa Editrice Mc Graw Hill

Attività di supporto

Incontri col docente e con cultori della materia, su richiesta degli stessi studenti, a supporto dell’attività didattica, al di fuori degli orari di lezione presso il Laboratorio di ricerche Endocrine e di Scienza dell’Esercizio Fisico e dello Sport (Edificio B, livello 4, stanza 36)

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma orale, di concerto con la commissione presieduta dal Prof. Aversa. Gli esami di Endocrinologia e Medicina Interna avranno un peso commisurato alla erogazione di 4 CFU ciascuno nel determinare il voto finale (media ponderata delle materie). Il mancato superamento di uno dei due insegnamenti, costituisce motivo di ripetizione dell’intero corso integrato.

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

	Conoscenza e comprensione argomento	Capacità di analisi e sintesi	Utilizzo di referenze
Insufficiente	Importanti carenze. Significative inaccuratezze	Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi	Completamente inappropriato
18-20	A livello soglia. Imperfezionievidenti	Capacità appena sufficienti	Appena appropriato
21-23	Conoscenza routinaria	E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente	Utilizza le referenze standard
24-26	Conoscenza buona	Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente	Utilizza le referenze standard
27-29	Conoscenza più che buona	Ha notevoli capacità di a. e s.	Ha approfondito gli argomenti
30-30L	Conoscenza ottima	Ha notevoli capacità di a. e s.	Importanti approfondimenti