Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha l’obiettivo di far apprendere agli studenti il ruolo del Tecnico Perfusionista, il timing d’intervento delle varie discipline mediche e chirurgiche e le possibili modalità di supporto cardio-vascolare extracorporeo e di rianimazione cardiopolmonare in condizioni di emergenza/primo soccorso.

Programma

1. Ferite, Lesioni, Traumi e Politraumi

• Definizione Ferite, lesioni, Traumi e Politraumi
• Traumi ortopedici: Lesioni muscolari, Fratture (femore, di polso, vertebrali), distorsioni (Ginocchio e tibiotarsica) e lussazioni (spalla e ginocchio)
• Traumi addominali ed addome acuto
• Traumi cranio-encefalici e vertebro-midollari. Ipertensione endocranica.
• Traumi del torace e Pneumotorace
• Traumi dell’addome: - aperti - chiusi (viscerali – parietali ), sindrome emorragica e sindrome perforativa
• Trattamento farmacologico: FANS, Antidolorifici, Bifosfonati
• Trattamento chirurgico: Gli anestetici (Anestetici Generali anestetici locali, bloccanti neuromuscolari, ipnotici, oppiodi, benzodiazepine), La Chirurgia Ortopedica e la chirurgia addominale
• Impiego dei farmaci anestesici in corso di trattamento chirurgico in circolazione extracorporea
• Ruolo ed impiego della circolazione extracorporea in caso di politraumi, embolia polmonare da frattura e ipotermia

 

 

 

2. Stroke ed emorragie

• Definizioni e classificazioni
• Stroke ischemico, emorragico; Emorragia sub-aracnoidea (ESA),
• Emorragia gastrointestinale acuta e cronica
• Rianimazione Cardiopolmonare – BLS-D e PBLSD
• EGA ed equilibrio idro-elettrolitico
• trattamento multidisciplinare e specialistico di interesse ortopedico e chirurgico
• Ruolo del Perfusionista in caso di Rianimazione Cardiopolmonare Avanzata e trattamenti multidisciplinari e polispecialistici
• Il trattamento farmacologico: Diuretici, Antiipertensivi, Anticoagulanti

 

3. Shock ed ustioni

• Ustioni tipi e classificazioni
• Shock settico
• Shock Cardiogeno;
• Shock ipovolemico
• Il trattamento farmacologico: Antibiotici, cortisonici
• Impiego della circolazione extracorporea/trattamento cardiochirurgico in caso di Shock settico Shock Cardiogeno/ipovolemico

 

4. Le Complicanze post chirurgiche

• Complicanze nel sito chirurgico
• Complicanze Respiratorie
• Tromboembolismo venoso
• Il trattamento farmacologico: Terapia anticoagulante

 

5. Il fine vita

• Cure palliative
• Piaghe da decubito
• Coma;
• Morte Cerebrale e donazione d’organi e tessuti;
• Circolazione extracorporea e protezione d´organo in caso di Morte Cerebrale e donazione d’organi e tessuti

 

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

           17 ore di studio individuale per ciascun CFU

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo

 

Insegnamento	Libri di testo consigliati	Ulteriori letture
Med 23 Cardiochirurgia	Lodi, Noera, Costantini. Circolazione Extracorporea e Supporti Circolatori. Seconda Edizione. Ed. Mattioli 2006	Trattato di Chirurgia Cardiaca di L. Chiariello, SEU, 24 ottobre 2016
Bio 14 Farmacologia	Farmacologia generale e speciale per le lauree sanitarie – PICCIN editore	Saranno indicate durante il corso
MED/33 – MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE	Manuale di ortopedia e traumatologia (2a  ed.), Grassi e Coll, Casa editrice: Elsevier Masson	Contenuti multimediali aggiuntivi e test di autoapprendimento accessibili attraverso il sito della Elsevier Masson
MED/41 – ANESTESIOLOGIA (Terapia Intensiva)	Larsen- Anestesia Illustrata- Antonio Delfino Editore	Saranno indicate durante il corso
MED/41 – ANESTESIOLOGIA (Basic Life Support)	Larsen- Anestesia Illustrata- Antonio Delfino Editore	Saranno indicate durante il corso
MED/18 CHIRURGIA GENERALE	Chirurgia( per le Professioni Sanitarie) Mario Lise Piccin	Saranno indicate durante il corso
MED/27 NEUROCHIRURGIA	Lavano-Neurochirurgia per….- Ed. Aesculapio Bo.	Saranno indicate durante il corso

Lodi, Noera, Costantini. Circolazione Extracorporea e Supporti Circolatori. Seconda Edizione. Ed. Mattioli 2006. 

 

Ulteriori letture consigliate per approfondimento

 

Ruvolo. Principi di Cardiochirurgia. Ed. Poletto 2002

Attività di supporto

Eventuali seminari o corsi di aggiornamento che si svolgeranno durante il semestre. Lezioni aggiuntive presenti su piattaforme e-learning. Incontri con tutor, a supporto dell’attività didattica.

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Le modalità di rilevazione della presenza saranno tramite firma del registro cartaceo.

Modalità di accertamento

           L’esame finale sarà svolto in forma orale ma prevede almeno una prova in itinere durante il corso o alla fine dello stesso

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

	Conoscenza e comprensione argomento	Capacità di analisi e sintesi	Utilizzo di referenze
Non idoneo	Importanti carenze. Significative inaccuratezze	Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi	Completamente inappropriato
18-20	A livello soglia. Imperfezioni  evidenti	Capacità appena sufficienti	Appena appropriato
21-23	Conoscenza routinaria	E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente	Utilizza le referenze standard
24-26	Conoscenza buona	Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente	Utilizza le referenze standard
27-29	Conoscenza più che buona	Ha notevoli capacità di a. e s.	Ha approfondito gli argomenti
30-30L	Conoscenza ottima	Ha notevoli capacità di a. e s.	Importanti approfondimenti

 

COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:

Ore disponibili totali (1 CFU = 25 ore)

Articolate in

ore didattica frontale = 8

ore studio individuale = 17

ore tirocinio/laboratorio/attività integrative = 0