Università Magna Graecia di Catanzaro
Scopo generale del corso è
quello di dotare lo studente a) di fondamenti necessari alla comprensione del
funzionamento normale dell’organismo, b) di fondamenti necessari a inquadrare i
principali meccanismi patologici e fisiopatologici che portano ad
un’alterazione dell’omeostasi, della struttura della materia vivente e dei
parametri biologici di utilizzo clinico.
Modulo | Docente | CFU |
---|---|---|
Fisiologia | Riccardo Dalla Volta | 2 |
Patologia Generale | Donatella Malanga | 2 |
Patologia Clinica | Marta Greco | 1 |
Anatomia Patologica | Non presente | 1 |
Genetica Medica | Rosario Amato | 1 |
Fisiologia: Il corso si propone di presentare allo studente una
panoramica dei principali meccanismi che caratterizzano il funzionamento
normale del corpo umano sia a livello cellulare che organico, ponendo l’accento
sull’omeostasi di alcuni parametri vitali.
Genetica: Raggiungere una
maturità critica e scientifica sufficiente alla comprensione delle patologie
genetiche, dei meccanismi di mutazione e di aberrazione genica e cromosomiche,
analisi e valutazione delle sindromi genetiche in esame.
Patologia Clinica: Acquisire le
conoscenze necessarie per comprendere il significato delle principali indagini
di un laboratorio biomedico in particolare di Patologia Clinica, con maggiore
attenzione verso la fase pre-analitica ed il ruolo dell’infermiere in tale
fase.
Patologia Generale: Il corso si
propone di introdurre lo studente alla conoscenza delle cause delle malattie
nell'uomo attraverso lo studio dei meccanismi patogenetici, fisiopatologici e molecolari
fondamentali.
Fisiologia.
Fisiologia generale e
cellulare: Compartimenti idrici, distribuzione dei soluti nei comparti,
osmosi. Potenziale di membrana, potenziale d’azione. Conduzione dell’impulso
elettrico, sinapsi. Apparato
cardio-circolatorio: Attività elettrica del cuore, ECG. Ciclo cardiaco,
Gittata sistolica e cardiaca. Fattori che influenzano il flusso di sangue in un
condotto, Resistenze al flusso. Controllo della pressione arteriosa. Apparato respiratorio: Meccanica
respiratoria e volumi polmonari. Ventilazione polmonare/alveolare, spazio
morto. Scambi dei gas a livello alveolare e trasporto dell’ossigeno. Controllo
nervoso della respirazione. Apparato
digerente: Tipi di motilità presenti nel canale digerente. Succo gastrico,
succo pancreatico, bile. Digestione di zuccheri, proteine e lipidi. Apparato urinario: Filtrazione
glomerulare. Riassorbimento di nutrienti, sodio e acqua nel nefrone. Concetto
di clearance di una sostanza.
Genetica.
Genetica Molecolare:
struttura del DNA, duplicazione, trascrizione e traduzione, codice genetico, cloning e tecniche di genetica
molecolare. Principi di genetica
generale e modalità di Trasmissione ereditaria:
Leggi di Mendel. Segregazione ed assortimento dei caratteri; Analisi
dell’albero genealogico; Malattie dominanti e recessive autosomiche e legate a
X. Concetto di Polimorfismo, Analisi di Linkage e Mappe cromosomiche. Alterazioni cromosomiche: Alterazioni Distrofia Miotonica di
Steinert cromosomiche qualitative (delezioni, duplicazioni, inversioni e
traslocazioni), conseguenze genetiche e somatiche. Alterazioni quantitative dei
cromosomi (aneuploidie somatiche e germinali). Trisomie e monosomie (Sindrome
di Down, Turner e Klinefelter). Malattie geniche e analisi di pedigree: M.
dominanti: generalità (Neurofibromatosi I,
Corea di Huntington, Acondroaplasia). M.
Recessive: generalità (Fibrosi cistica, Albinismo, Fenilchetonuria, Anemia
Falciforme, Malattia di Tay-Sachs). M.
X linked: generalità (Distrofia muscolare di Duchenne, Emofilia A, Ittiosi). Interpretazione alberi
genealogici. Malattie da genetiche
a trasmissione non mendeliana: Mutazioni dinamiche e fenomeno della
anticipazione: generalità (S. X-Fragile, Corea di Huntington,). Imprinting Genomico: generalità
(S. di Prader-Willi, S. di Angelman). Eredità
mitocondriale: generalità. Generalità
sulla genetica dei tumori. La
consulenza genetica.
Patologia
Clinica
Flussi
di lavoro del laboratorio: fase pre-analitica, analitica e post-analitica.
Appropriatezza della richiesta analitica, del prelievo e dell’indagine di
laboratorio. Tests di screening. Tests routinari. Valori normali e valori di
riferimento. Criteri di interpretazione dei dati di laboratorio. Accuratezza,
precisione, specificità, sensibilità analitica. Sistema qualità nel laboratorio
biomedico.
Esame chimico-fisico delle urine e del sedimento. Indagini di
laboratorio per lo studio della fisiopatologia del sangue: esame
emocromocitometrico e formula leucocitaria. Indagini di laboratorio per lo
studio della fisiopatologia del sistema endocrino e del metabolismo. Indagini
di laboratorio per lo studio della fisiopatologia del sistema immunitario.
Indagini di laboratorio per lo studio della fisiopatologia della coagulazione e
fibrinolisi. Gruppi sanguigni.
Patologia
Generale
Prima Parte Patologia cellulare. Concetto di malattia e di
stato morboso. Eziologia e patogenesi. Cause intrinseche ed estrinseche di
malattia. Alterazione dell’omeostasi cellulare. Danno. Morte cellulare. Biologia del sistema
immunitario. L’infiammazione: definizione e caratteristiche generali. L’angioflogosi: i mediatori
chimici e le cellule che intervengono
nell’angioflogosi; L’istoflogosi. Generalità del sistema immunitario.
Meccanismi di riparo. Cenni di immunopatologia
Seconda Parte Cenni di Fisiopatologia. Fisiopatologia dell’apparato
respiratorio: ipossia, insufficienza respiratoria, esempi di malattie polmonari. Fisiopatologia dell’apparato
cardio-circolatorio: aterosclerosi, segni e sintomi delle cardiopatie, Cenni
alle Cardiopatie ischemiche, insufficienza cardiaca, infarto. Fisiopatologia
del sangue: Anemie fenomeni generali e classificazione. Neoplasie: Generalità
neoplasie. Neoplasie benigne e maligne. Genetica molecolare dei tumori.
Metastasi e angiogenesi.
Anatomia
Patologica
Il
riscontro diagnostico necroscopico. Campioni citologici: la diagnostica
citologica. Campioni istologici: la diagnostica istologica (tipi di biopsie,
campioni operatori, ecc). Organizzazione dei laboratori di anatomia patologica.
Disturbi della proliferazione cellulare. Caratteristiche anatomopatologiche
generali delle neoplasie benigne e maligne. Concetti di stadiazione e grading
istologico. Esame estemporaneo. Linfonodo sentinella. Tecniche ancillari
(istochimica, immunoistochimica, tecniche molecolari) aspetti applicativi delle
metodiche di patologia molecolare.
L'impegno orario per lo studio individuale è di 175 ore
Libri di testo:
Fisiologia:
-Compendio di Fisiologia Umana per le
professioni sanitarie, a cura di M. Midrio, Casa Editrice Piccin
Principi di Fisiologia, a cura di L. Zocchi,
EdiSES, Napoli
Fisiologia umana – Elementi, a cura di: autori
vari. Edi-Ermes
Genetica:
qualunque testo affronti gli argomenti in
programma
Patologia clinica:
G. Federici, et al. Medicina di Laboratorio.
McGraw-Hill, 2014Patologia Generale:
Janette Anne Marie Maier “Patologia Generale e
fisiopatologia per le professioni sanitarie” (McGraw Hill Education)
G.M. Pontieri “Elementi di patologia generale”
per i corsi di Laurea in Professioni Sanitarie (Piccin)
Anatomia Patologica:
Anatomia
Patologica – Le basi. Autori: Ruco, Scarpa. Utet
Ulteriori letture consigliate per
approfondimento: articoli eventualmente proposti dai
docenti.
Patologia clinica:
I. Antonozzi, E. Gulletta. Medicina di
laboratorio. Logica & Patologia Clinica. Piccin, Terza edizione 2019
M. Panteghini. Interpretazione degli esami di
laboratorio. Piccin, 2008
Eventuali seminari o corsi
di aggiornamento che si svolgeranno durante il semestre. Incontri con tutor, su
richiesta degli studenti, a supporto dell’attività didattica
Le modalità sono indicate dal Regolamento
didattico d’Ateneo.
L’esame finale sarà svolto in forma scritta
(quiz a scelta multipla)
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato
lo studente sono:
|
Conoscenza
e comprensione argomento |
Non idoneo |
Importanti
carenze. Significative inaccuratezze |
18-20 |
A livello soglia. Imperfezioni evidenti |
21-23 |
Conoscenza routinaria |
24-26 |
Conoscenza buona |
27-29 |
Conoscenza più che buona |
30-30L |
Conoscenza ottima |
APPENDICE
CORSO: Scienze Biomediche 2
CFU: 7
Capacità richieste al futuro laureato
che si intendono fornire
RISULTATI ATTESI
A) Conoscenza e capacità di
comprensione
ATTIVITA |
ORE LEZIONE |
ORE STUD INDIV. |
A1) Acquisizione delle conoscenze sulle cause delle
malattie nell'uomo attraverso lo studio dei meccanismi patogenetici,
fisiopatologici e molecolari fondamentali. |
24 |
51 |
A2) Capacità di comprendere una
panoramica dei principali meccanismi che caratterizzano il funzionamento
normale del corpo umano sia a livello cellulare che organico, ponendo
l’accento sull’omeostasi di alcuni parametri vitali. |
16 |
34 |
A3) Raggiungere una maturità critica e
scientifica sufficiente alla comprensione delle patologie genetiche |
8 |
17 |
A4) Acquisire le conoscenze necessarie per
comprendere il significato delle principali indagini di un laboratorio
biomedico in particolare di Patologia Clinica, con maggiore attenzione verso
la fase pre-analitica ed il ruolo dell’infermiere in tale fase. |
8 |
17 |
|
|
|
TOTALE |
56 |
119 |
B) Capacità di applicare conoscenza e
comprensione
ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se
pertinenti) |
ORE |
B1) Capacità di |
|
B2) Capacità di |
|
B3) Capacità di |
|
B4) Saper identificare |
|
B5) Saper identificare |
|
B6) Saper usufruire di |
|
TOTALE |
|
C) Autonomia di giudizio
C1) Essere in grado di valutare.
D) Abilità comunicative
D1) Capacità di descrivere e commentare le conoscenze acquisite,
adeguando le forme comunicative agli interlocutori. |
|
|
D2) Capacità di comunicare i concetti
acquisiti in modo chiaro e organico. |
|
|
TOTALE |
|
|
E) Capacità d’apprendimento
E1) Capacità di aggiornamento attraverso la
consultazione delle pubblicazioni scientifiche del settore, e delle risorse
telematiche a loro disposizione. |
|
|
E2) Capacità di valutare criticamente i
risultati delle ricerche scientifiche applicati al settore |
|
|
E3) Capacità di proseguire compiutamente gli
studi, utilizzando le conoscenze di base acquisite nel corso, particolarmente
utili nello studio dei seguenti insegnamenti |
|
|
TOTALE |
|
|
COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:
Ore disponibili totali (CFU x 25) = 175
Articolate in
ore didattica frontale = 56
ore studio individuale = 119
ore tirocinio/laboratorio/attività integrative
= 0