Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro


Tirocinio III anno II semestre

Infermieristica

Relazione breve tirocinio clinico

 

Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro

Corso di Laurea  in Infermieristica

 

Il tirocinio clinico rappresenta una delle colonne portanti dei cdl in infermieristica degli atenei italiani: raffigura il momento in cui lo studente di infermieristica coniuga il sapere cognitivo con il sapere pratico, quest’ultimo appreso proprio durante le attività svolte all’interno delle strutture accreditate. Non solo momento di crescita, di apprendimento, il tirocinio clinico permette ad ogni studente di osservare ed imparare le tecniche assistenziali, comprenderle e confrontarne l’evoluzione.

Collegamenti Veloci:
Docente:
Vittoria Tolomeo

Insegnamento SSD:


CFU:
5
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il Corso di Laurea in Infermieristica si sviluppa su tre Anni Accademici per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU). Ogni anno conta precisamente 60 cfu e di questi, numerosi sono quelli dedicati al tirocinio clinico universitario, nello specifico:

 

Tirocinio

I semestre

II semestre

Tirocinio clinico 1 anno

6

9

Tirocinio clinico 2 anno

15

15

Tirocinio clinico 3 anno

15

5

Totale CFU

65

Tabella 1 - tabella cfu tirocinio clinico ripartiti fra gli anni di corso

 

Nel Corso di Laurea in Infermieristica, in recepimento a direttive Europee, 1 CFU di tirocinio corrisponde a 30 ore, secondo le stesse direttive, le attività di tirocinio clinico non possono essere inferiori, di norma, a n°60 CFU durante i 3 anni di studio.

 

L’organizzazione del tirocinio, prevede il conseguimento dei CFU necessari di ogni anno, divisi per semestre (due). Al termine dei semestri, lo studente affronterà una prova d’esame, valutabile in trentesimi, il quale superamento permette allo studente di affrontare le attività di tirocinio dell’anno successivo.

Il tirocinio clinico degli studenti avviene attraverso una distinzione fra gli anni di esecuzione; tale distinzione si basa sulle indicazioni recepite dal Ministero dell’Università e della Ricerca nonché si relazione al piano di studi del corso stesso. Nella pratica, le aree di tirocinio clinico ai quali gli studenti afferiscono sono:

 

Anno di Tirocinio

Area di frequenza

1 anno

Area Medica di base - Ambulatoriale

2 anno

Area Chirurgica – Medica - Specialistica

3 anno

Area Emergenza/Urgenza

Tabella 2 - Aree di esecuzione tirocinio clinico

 

Tale distinzione di aree viene applicata anche in relazione agli esami di profitto ed alla loro allocazione all’interno del piano didattico.

Il tirocinio clinico può essere effettuato all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini, ovvero l’azienda ospedaliera che ospita l’Università degli Studi di Catanzaro; inoltre tramite un’apposita convenzione tra l’Ateneo e la Regione Calabria, gli studenti possono effettuare il tirocinio tra le varie Aziende Ospedaliere Aziende Sanitarie Provinciali presenti in Calabria. Quest’ultima scelta è stata effettuata a causa dalla difficile condizione economica e sociale che versa la Regione Calabria: l’Ateneo, cercando di adeguare le possibilità formative di ogni studente indifferentemente dalla loro situazione economica, offre agli iscritti l’opportunità di usufruire di strutture vicine alla propria zona di residenza, a condizione che queste rispettino i criteri necessari per la formazione universitaria dello studente di infermieristica.

Ad inizio Anno Accademico, il Coordinatore del Corso di Studio, avvalendosi delle figure dei Direttori di tirocinio, dei Vice Direttori e dei tutor di MED/45, promuove attività di divulgazione e accoglienza alle matricole iscritte al CDS in infermieristica. Questi vengono incontrati più volte e ricevono le informazioni necessarie sul loro percorso di studi, da come si evolve, gli esami, la didattica, il tirocinio clinico, le modalità di svolgimento di quest’ultimo.

 

Al termine della didattica del primo semestre, gli studenti vengono convocati in plenaria; i Direttori di Tirocinio pianificano gli obiettivi educativi, gli standards attesi, le modalità di valutazione e decidono le sedi di tirocinio in cui inserire gli studenti in base a criteri quali l’offerta di opportunità di apprendimento, la presenza di professionisti adeguatamente preparati e motivati, l’esistenza di modelli organizzativi e professionali validi e appropriate condizioni di sicurezza per lo studente. Successivamente si procede a realizzare i percorsi di tirocinio dedicati ad ogni singolo studente, tenendo in considerazione le posizioni geografiche e le disponibilità formative presenti in quella singola area, producendo il calendario di tirocinio clinico, contenenti al suo interno i “movimenti di tirocinio” ovvero le assegnazioni degli studenti ad ogni singola UU.OO. dell’azienda ospedaliera che li accoglierà, indicando ancora il periodo di inizio e di termine delle attività di tirocinio clinico.

 

Durante il periodo di didattica, non è concesso allo studente regolarmente iscritto al CDS di effettuare il tirocinio clinico.

 

Prima di avviare le attività di tirocinio clinico, gli studenti vengono sottoposti, in accordo con le varie aziende ospedaliere e sanitarie ospitanti, nonché insieme all’AOU Mater Domini, alla calendarizzazione e alla realizzazione delle visite mediche, necessarie per ottenere l’idoneità degli studenti al tirocinio clinico.

Registrata l’idoneità degli studenti, viene comunicato da parte dei direttori di tirocinio, l’avvio delle attività formative ospedaliere a Direttori Generali delle varie aziende oltre che ai Dirigenti delle professioni sanitarie presenti nelle strutture regionali.

Il percorso di tirocinio e diviso in due parti:

  • una parte del percorso è dedicata ad attività di lezioni frontali, seminariali e laboratori dove lo studente partecipa in modo collegiale presso le aule dell’Universitarie oltre al Centro di Simulazione Universitario;
  • una parte del percorso (preponderante) è dedicata al tirocinio pratico/clinico che si svolge dal lunedì al sabato ed oltre al tirocinio clinico può comprendere attività di esercitazione e attività di tutorato guidato.

 

Gli studenti di infermieristica, iniziano il proprio approccio alla parte pratica, accolti dai Coordinatori delle Varie UU.OO. ai quali afferiranno durante il loro percorso. È variabile il numero delle Unità Operative frequentate  nel corso dei tre anni.

Durante l’esecuzione dei tirocinio clinico, ogni studente è tenuto ad osservare il regolamento di tirocinio clinico, il rispetto degli obiettivi formativi indicati su quest’ultimo, nonché il completamento e la registrazione del diario di tirocinio clinico che contiene le presenze dello studente all’interno delle strutture accreditate accompagnate dalle verifiche di presenza da parte del Coordinatore/Tutor di UOC e la raccolta delle azioni effettuate all’interno del percorso formativo clinico/pratico.

Nel Corso di Laurea in Infermieristica il tirocinio clinico è una strategia formativa che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista infermiere esperto nel suo contesto lavorativo ed ha come obiettivo generale quello di far apprendere allo studente il maggior numero possibile di competenze previste dal ruolo professionale.

 

L’esame di verifica potrà essere sostenuto da tutti coloro che sono in possesso dei requisiti necessari, ovvero il completamento del n° ore, regolarmente registrate e valutate tramite controllo del diario di tirocinio clinico.

 

 

 

Programma

Allegato

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Risorse per l'apprendimento

Attività di supporto

Modalità di frequenza

Modalità di accertamento