Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

Traumatologia dello sport

Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate

Scopo del corso è fornire le conoscenze pratiche utili all’inquadramento ed alla gestione nella pratica delle attività motorie e sportive delle più frequenti patologie, da sovraccarico funzionale e da trauma, dell’apparato locomotore, dalla prevenzione al ritorno all’attività.

Modulo Docente CFU
Traumatologia dello sport Filippo Francesco Familiari 4
Traumatologia dello sport Giorgio Gasparini 1
Collegamenti Veloci:
Docente:
Filippo Francesco Familiari

Insegnamento SSD:
MED/33 - MED/33

CFU:
5
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

  1. Conoscere l’epidemiologia ed i quadri anatomo-clinici delle più comuni patologie, da sovraccarico funzionale e da trauma, riscontrabili nella pratica delle attività motorie e sportive.
  2. Acquisire le conoscenze di base per un corretto indirizzo diagnostico ed una corretta indicazione al trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.
  3. Acquisire le conoscenze di base per la prevenzione delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.
  4. Acquisire le conoscenze di base relative al trattamento farmacologico, ortesico, fisioterapico e chirurgico delle più comuni patologie traumatiche degli organi di movimento.
  5. Conoscere i tempi e le modalità di ritorno all’attività sportiva, eventualmente adattata, dopo il trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.

Programma

  1. Introduzione alla materia
  2. Tendinopatie

- del tendine di Achille

- dei tendini rotuleo e quadricipitale

- epicondilite ed epitrocleite

- pubalgia

- sindrome da sovraccarico della cuffia dei rotatori

- lesioni della cuffia dei rotatori

- m. di De Quervain

  1. Distorsioni (generalità)

- Lesioni capsulolegamentose del ginocchio

- Lesioni meniscali

- Distorsioni della caviglia

- Turf Toe (alluce da tappeto erboso)

- Lesioni cartilaginee

- Gomito (LCU)

- Mano (LCU)

- Polso (TFCC - Scafolunato)

  1. Lussazioni (generalità)

- Lussazione della spalla

- Instabilità della spalla

- Lussazione acromion-clavicolare

- Mano (IF)

- Gomito

- Rotula

  1. Fratture (generalità)

- Fratture del polso

- Mano (Metacarpi - Frattura del boxer)

- Clavicola

- Rotula

  1. Sindromi da intrappolamento nervoso (STC, Ulnare al gomito, Guyon, Radiale, Tunnel tarsale)
  2. Lesioni muscolari (generalità)
  3. Conflitto femoro-acetabolare
  4. Metatarsalgie
  5. Lesioni muscolari

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Un credito (CFU) corrisponde di norma a 25 ore di lavoro di apprendimento (lezioni, esercitazioni, etc.), compreso lo studio individuale, richiesto allo studente per acquisire conoscenze e abilità nelle attività formative previste dal corso di studio

Risorse per l'apprendimento

Testo consigliato

Manuale di ortopedia e traumatologia (3a ed.), Grassi, Casa editrice: Elsevier Masson.

Altro materiale didattico

  • Contenuti multimediali aggiuntivi e test di autoapprendimento accessibili attraverso il sito della Elsevier Masson.
  • Anatomia funzionale, Kapandji, Casa editrice: Monduzzi
  • Struttura uomo in movimento, Lolli, Casa editrice: Angelo Colla.

Attività di supporto

Docenti

Prof. Filippo Familiari; Prof. Giorgio Gasparini.

Modalità di contatto

Per domande e chiarimenti riguardanti le lezioni: e-mail (filippofamiliari@unicz.it; gasparini@unicz.it).

Modalità di frequenza

In presenza, obbligatoria

Modalità di accertamento

Modalità di verifica

Esame orale.

Criteri di valutazione

Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento di “Gestione dell'infortunio dello sport - Traumatologia dello sport” sarà valutato in riferimento a:

  • acquisizione delle conoscenze generali di epidemiologia, patologia, clinica, semeiologia, diagnostica e trattamento delle patologie traumatiche più comunemente riscontrabili nella pratica delle attività motorie e sportive,
  • acquisizione delle basi pratiche della gestione del soggetto portatore di patologie traumatiche dell’apparato locomotore,
  • conoscenza dei tempi e delle modalità di ritorno all’attività dopo il trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore,
  • acquisizione delle conoscenze relative alla prevenzione degli infortuni sportivi,

 

In relazione a ciascuno dei punti su elencati verranno valutati i seguenti parametri:

  • conoscenza e comprensione dell’argomento,
  • capacità di analisi e di sintesi,
  • approfondimento e capacità di esposizione.

 

Per la valutazione ci si atterà ai seguenti criteri:

  • nel caso di evidenti carenze, lo studente sarà giudicato non idoneo,
  • in caso di imperfezioni ed incertezze diffuse la votazione sarà compresa tra 18 e 20,
  • per un livello discreto la votazione sarà compresa tra 21 e 23,
  • per un livello buono la votazione sarà compresa tra 24 e 26,
  • per un livello più che buono la votazione sarà compresa tra 27 e 29,
  • per un livello ottimo la votazione sarà 30 o 30 e lode.