Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

ODONTOIATRIA PREVENTIVA

Odontoiatria e Protesi Dentaria (LM-46)

•      INFORMAZIONI CORSO

 

SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA

C.I. ODONTOIATRIA PREVENTIVA

III ANNO, I SEMESTRE AA 2023/2024

 

MODULO IGIENE, SSD: MED/42 - CFU 4

MODULO MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE, SSD: MED/28

 

•      INFORMAZIONI DOCENTI

 

Prof.ssa Claudia Pileggi, Ordinario del settore scientifico disciplinare MED/42, Igiene generale ed applicata - Dipartimento di Scienze della Salute - UMG.

Email: claudiapileggi@unicz.it

orario di ricevimento: Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, previo appuntamento via e-mail. Prof. Leonzio Fortunato, Professore Associato MED/28

Mail: leo@unicz.it

Ricevimento per gli studenti da concordare via mail

 

•      DESCRIZIONE DEL CORSO

 

Fornire adeguate conoscenze sull'eziopatogenesi delle malattie infettive e cronico- degenerative, sulle manifestazioni patologiche connesse e sulle principali misure per la loro prevenzione. Attenzione particolare sarà riservata allo studio relativo all'area disciplinare dell'epidemiologia e della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro.

Il modulo di malattie odontostomatologiche del corso integrato si propone di fare acquisire allo studente gli elementi di base di odontoiatria preventiva.

 

Modulo Docente CFU
Igiene generale ed applicate Claudia Pileggi 4
Malattie odontostomatologiche Leonzio Fortunato 2
Collegamenti Veloci:
Docente:
Non presente

Insegnamento SSD:
MED/42 - MED/28

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

OBIETTIVI DEL CORSO E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

 

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le nozioni essenziali su:

 

  • identificazione, a livello del singolo e della collettività, dei fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia in ambienti di vita e di lavoro;
  • rischio infettivo correlato alle abitudini di vita ed a particolari condizioni ambientali;
  • misure atte a prevenire, sopprimere o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili;
  • principali strategie di educazione sanitaria e di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità;
  • generalità dei Sistemi sanitari e sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano sia a livello ospedaliero che

 

Lo studente riceverà durante il semestre di didattica frontale le nozioni di base e gli elementi di valutazione per la prevenzione in ambito odontoiatrico.

Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di:

 

  • Individuare gli strumenti epidemiologici che consentono l’analisi delle problematiche sanitarie
  • Acquisire la capacità di raccogliere, analizzare e comunicare correttamente dati e conoscenze relative alla valutazione dello stato di salute e dei bisogni sanitari odontoiatrici della popolazione
  • Individuare, a livello del singolo e della collettività condizioni e fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia, in particolare riferito alle patologie di interesse odontoiatrico
  • Riconoscere il rischio infettivo correlato alle abitudini di vita ed a particolari condizioni ambientali
  • Applicare le misure atte a prevenire, sopprimere o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili in ambito odontoiatrico
  • Conoscere e promuovere gli interventi di vaccino, siero e chemioprofilassi
  • Individuare situazioni precliniche attraverso interventi di prevenzione secondaria
  • Riconoscere, nella pratica clinica, i soggetti a rischio di malattie cronico-degenerative di interesse odontoiatrico
  • Conoscere ed utilizzare le principali strategie di educazione sanitaria e di medicina preventiva in ambito odontoiatrico, applicate al singolo e alla comunità

Programma

•      MODULO IGIENE

  1. Obiettivi e metodi dell'Igiene e della Sanità Pubblica
    • Interventi di prevenzione
    • Educazione sanitaria

 

  • Elementi di Epidemiologia (Fonti e modalità di raccolta dei dati; misure di frequenza degli eventi sanitari; incidenza e prevalenza; le misure di associazione (il rischio assoluto, relativo, attribuibile, attribuibile di popolazione, il rischio relativo stimato - Odds Ratio); gli studi epidemiologici (di prevalenza o trasversali; per coorte o longitudinali o prospettivi; caso- controllo o retrospettivi; studi sperimentale o di intervento)

 

  1. Igiene ambientale
    • Benessere termico e suoi determinanti
    • Inquinamento "indoor":
      • chimico (prodotti di combustione, VOC)
      • biologico (Legionellosi)
      • fisico (Radon)
    • Inquinamento atmosferico
    • L’acqua potabile
    • I rifiuti solidi urbani Igiene degli alimenti
    • Conservazione degli alimenti
    • Rischi per la salute di origine alimentare (biologici, chimici e fisici; strategie di prevenzione e controllo)
  2. Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive
    • Epidemiologia generale delle malattie infettive (modalità evolutive; la catena contagionistica)

 

  • Profilassi delle malattie infettive (strategie generali, profilassi diretta: notifica, accertamento, inchiesta epidemiologica, isolamento, disinfezione e sterilizzazione, disinfestazione, immunizzazione attiva e passiva)
  1. Malattie infettive trasmesse per via aerea (Influenza, Coronavirus, Rosolia, Morbillo, Difterite, Tubercolosi)
  2. Malattie infettive trasmesse per via enterica (Epatite A, Poliomielite)
  3. Malattie infettive trasmesse per contagio diretto e/o diretto parenterale (AIDS, Epatite B, Epatite C, Tetano, Papillomavirus)
  4. Infezioni correlate alle pratiche assistenziali
  5. Epidemiologia e prevenzione delle più importanti malattie sociali (malattie non contagiose e/o croniche, neoplasie maligne, tossicodipendenze, alcolismo)
  6. Principi di sicurezza nei luoghi di lavoro (d.lgs. 81/08)

Modulo di Malattie Odontostomatologiche

o L’odontoiatria preventiva e di comunità ;

o Concetto e definizione di salute ;

o Salute e malattia ;

o Origine multifattoriale della malattia ;

o Sviluppo storico della promozione della salute ;

o Educazione sanitaria ;

o Prevenzione primaria secondaria terziaria ;

o Organizzazione sanitaria internazionale ;

o Epidemiologia generale ;

o La carie (Epidemiologia, Fattori predisponenti, Eziologia multifattoriale, Microflora orale, Dieta)

o Principi di igiene alimentare;

o Prevenzione primaria della carie (Fluoroprofilassi, Sigillature; IGIENE ORALE)

o Parodontopatie (Epidemiologia, Eziologia, Fattori di rischio, Indici parodontali)

o Indagini sulla salute orale (disposizioni OMS).

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

•     MODULO IGIENE

•      60 ore

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo

Barbuti, Fara et al. Igiene e Medicina Preventiva 2 Volumi (Volume II) . Ed. Monduzzi (2008)

Barbuti, Fara et al. Igiene, Medicina Preventiva, Sanità Pubblica. Volume unico. Ed. Edises (I/2014)

Ricciardi W et al. Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. Ed. Idelson Gnocchi (2013)

Barbuti S. Igiene. Volume unico Ed. Monduzzi (III edizione 2011)

Meloni. Igiene per le lauree delle professioni sanitarie. Casa Editrice Ambrosiana (2009)

 

 

Attività di supporto

Tutorato su appuntamento

Modalità di frequenza

Frequenza obbligatoria.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma orale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze,

significative inaccuratezze.

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti