Università Magna Graecia di Catanzaro
Università degli Studi di Catanzaro “Magna Græcia”
Scuola di Medicina e ChirurgiaCorso di Laurea in Dietista
|
C.I. Scienze Biomediche I, 6 CFU, articolato negli insegnamenti di:
A.A. 2021/2022
I anno I Semestre
Informazioni docenti
Prof.ssa Domenica Scumaci (BIO/10)
e-mail: scumaci@unicz.it
telefono: 0961 3694224
Orario ricevimento: mercoledì ore 15,00-18,00
Prof.ssa Anna Di Vito (BIO/16)
e-mail: divito@unicz.it
telefono: 347 5447917
Orario ricevimento: venerdì ore 10,00-12,00
Descrizione del Corso
Il corso si propone di fornire agli studenti gli elementi per la comprensione della struttura e funzione delle molecole che sono alla base della vita delle cellule e gli elementi per la comprensione dei meccanismi biochimici e molecolari delle vie metaboliche nonché la loro regolazione in correlazione alla struttura e alla funzione dei diversi organi e apparati. In particolare, la parte di anatomia umana è pensata al fine di far acquisire allo studente sia una conoscenza chiara dell’anatomia topografica sia le nozioni essenziali dell’anatomia sistematica.
Modulo | Docente | CFU |
---|---|---|
Biochimica | Domenica Scumaci | 4 |
Anatomia umana | Anna Di Vito | 2 |
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi: Far acquisire adeguate conoscenze di base per la comprensione della morfologia e struttura degli organi e per la comprensione dei processi biochimici e fisiopatologici dell’organismo. Alla fine del corso lo studente deve aver compreso i rapporti struttura e funzione delle principali macromolecole (carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici), i meccanismi biochimici delle principali vie metaboliche, il loro significato, la loro integrazione. Lo studente dovrà, inoltre, conoscere la morfologia, l’anatomia topografica e la struttura degli organi.
Programma di Biochimica
INTRODUZIONE
Concetti generali di metabolismo: anabolismo, catabolismo. Resa energetica delle biomolecole, le vitamine, i minerali.
AMMINOACIDI
Classificazione. Il carbonio asimmetrico, dissociazione degli amminoacidi, amminoacidi essenziali e non essenziali. Le caratteristiche della catena laterale: amminoacidi idrofobici, neutri, acidi e basici, punto isoelettrico, Legame peptidico e ponti disolfuro.
STRUTTURA DELLE PROTEINE
Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Alfa elica e foglietto beta. Proteine globulari e fibrose.
Mioglobina ed emoglobina, curve di saturazione dell’ossigeno, esempi di modulatori allosterici dell’emoglobina, effetto Bohr, Patologie dell’Emoglobina- difetti qualitativi.
ENZIMI
Reazioni chimiche, ∆G° di reazione. La funzione di un enzima, energia di attivazione. Meccanismi di azione di un enzima. Fattori che influenzano la velocità di una reazione enzimatica: concentrazione dell’enzima, pH, temperatura. Classificazione degli enzimi. Cofattori enzimatici. Inibizione enzimatica reversibile ed irreversibile, competitiva e non competitiva. Esempi di inibitori enzimatici in uso nella pratica clinica. Gli enzimi come marker plasmatici.
CARBOIDRATI
Struttura e classificazione. Monosaccaridi. Disaccaridi e Polisaccaridi di interesse biologico: glicogeno, amido, cellulosa. Glicosoamminoglicani, proteoglicani e glicoproteine. La digestione dei carboidrati.
LIPIDI
Struttura e classificazione dei lipidi. Acidi grassi, nomenclatura degli acidi grassi. Lipidi di riserva, trigliceridi. Lipidi di membrana, glicerofosfolipidi, sfingolipidi, steroli. Vitamine liposolubili. Le lipoproteine per il trasporto dei grassi.
NUCLEOTIDI E ACIDI NUCLEICI
Basi azotate, nucleosidi, nucleotidi mono-, di- e trifosfati. Principali caratteristiche strutturali degli acidi nucleici. Il legame fosfodiestere.
METABOLISMO DEI CARBOIDRATI
Reazioni della Glicolisi, bilancio energetico e regolazione. Destini del piruvato in condizioni aerobiche e anaerobiche.
Ciclo di KREBS
I mitocondri. Complesso della piruvato deidrogenasi. Reazioni del ciclo di Krebs, rendimento energetico del ciclo, modulatori dell’attività catalitica della citrato sintasi. Significato delle vie anaplerotiche.
Fosforilazione ossidativa
I trasportatori di elettroni, i complessi della catena respiratoria, potenziale ossidoriduttivo, il modello chemioosmotico, ATP sintasi, il carrier degli adeninnucleotidi, il carrier del fosfato. Funzione della termogenina nel grasso bruno.
METABOLISMO DEI LIPIDI
Attivazione degli acidi grassi e loro trasporto carnitina-mediato nei mitocondri. Beta-ossidazione degli acidi grassi e sua regolazione. Corpi chetonici.
METABOLISMO DELLE PROTEINE
Catabolismo delle proteine: endopeptidasi e esopeptidasi. Reazioni generali del catabolismo degli amminoacidi: deamminazione, transaminazione, decarbossilazione. Metabolismo terminale dell'azoto proteico.
Programma di Anatomia Umana
I tessuti
Tessuti epiteliali, tessuti muscolari, tessuto nervoso, tessuti connettivi
La cute, la ghiandola mammaria
Apparato Osteoarticolare
Osteologia
La gabbia toracica: colonna vertebrale - Sterno-Coste-Torace-
Artrologia
Generalità e classificazione delle articolazioni
Sinartrosi – diartosi
Sistema Nervoso
Organizzazione generale del sistema nervoso
Involucri meningei, ventricoli cerebrali e circolazione liquorale, vascolarizzazione del sistema
nervoso centrale.
Sistema Nervoso Centrale: midollo spinale.
Sistema nervoso periferico, concetto di plesso nervoso.
Il sistema nervoso autonomo, divisione ortosimpatica e parasimpatica.
Generalità dei nervi cranici.
Torace
Le membrane
Membrane sierose: pericardio, pleura
Il mediastino: apparato cardiovascolare
Anatomia macroscopica e microscopica di cuore, arterie e vene.
Circolazione sistemica e circolazione polmonare. Organizzazione generale del sistema nervoso
linfatico.
Apparato respiratorio
Polmoni (Lobi e loro suddivisioni)
Alveoli polmonari e membrana respiratoria
Apparato urinario
Reni: topografia, anatomia macroscopica. Il nefrone. L’apparato iuxtaglomerulare e il sistema
renina-angiotensina-aldosterone. Uretere; Vescica; Uretra.
Apparato digerente
Anatomia e istologia dell’apparato digerente: mucosa, sottomucosa, muscolare, sierosa o
avventizia. Cavità orale (denti, guance, labbra, ghiandole salivari), faringe, esofago, stomaco
(anatomia, istologia, secrezioni e movimenti), intestino tenue (anatomia, istologia, secrezioni e
movimenti). Fegato (anatomia, istologia, secrezioni), colecisti, pancreas (anatomia, istologia,
secrezioni). Intestino crasso (anatomia, istologia, secrezioni e movimenti).
Vascolarizzazione. Innervazione.
Vedi appendice
Testi consigliati:
BIOCHIMICA
Arienti G Biochimica Piccin
David L. Nelson Introduzione alla Biochimica di Lehninger Zanichelli
Michael M. Cox
Lubert STRYER Biochimica Zanichelli
Mathews C.R. Biochimica Piccin
Bassi R Biochimica Ediermes
Può essere utilizzato qualunque testo di livello universitario di recente edizione e conforme ai programmi
ANATOMIA
Suggeriamo alcuni dei possibili testi, volendo precisare che lo studente potrà adottare quel testo di Anatomia Umana che meglio gli permetterà di creare una solida conoscenza della materia.
Libri consigliati
Martini, Timmons, Tallitsch. Anatomia Umana. VI edizione 2016. Edises
Drake R.L., Vogl A.W., Mitchell A.W.M. Anatomia del Gray. I fondamenti. Edra
Barbatelli G., Bertoni L., et al. Anatomia Umana. Fondamenti. Con istituzioni di istologia. Edizione
Kenneth S. Saladin Anatomia Umana 2012 III edizione. Piccin
McKinley, O’Loughlin, Pennefather, O’Brien. Anatomia umana 2019. II edizione italiana. Piccin
Castano P., Donato R.F. Anatomia dell'uomo. Edi-Ermes
Morroni M. Anatomia funzionale e imaging – sistema locomotore. Edi-ermes
Consigli per approfondimenti:
Raffaele De Caro. Anatomia Topografica di MUNARI. 2016. Piccin
FitzGerald. Neuroanatomia con riferimenti funzionali e clinici. VII edizione. Edra
Istituzioni di Anatomia dell’Uomo, Testo/Atlante, Fondato da Giulio Chiarugi. XII edizione. Piccin
Anastasi, Capitani, ecc. Trattato di Anatomia Umana – Edi-Ermes
Atlanti
Atlante di Anatomia – Prometheus. Gilroy, MacPherson, Ross. EdiSES - II Edizione
Anatomia umana. Atlante. G. Anastasi, E. Gaudio, C. Tacchetti. Edi. Ermes - 2019
Netter. Atlante di anatomia umana. Frank H. Netter. Edra – VI Edizione – 2018
Obbligo di frequenza come indicato dall’art. 8 del Regolamento Didattico di Ateneo.
Modalità di accertamento: Esame orale con voto finale espresso sulla base di una valutazione collegiale della commissione esaminatrice.
Criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente:
|
Conoscenza e comprensione argomento |
Capacità di analisi e sintesi |
Utilizzo di referenze |
Non idoneo |
Importanti carenze Significative inaccuratezze |
Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi |
Completamente inappropriato |
18-20 |
A livello soglia Imperfezioni evidenti |
Capacità appena sufficienti |
Appena appropriato |
21-23 |
Conoscenza routinaria |
È in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente |
Utilizza le referenze standard |
24-26 |
Conoscenza buona |
Ha capacità di analisi e sintesi buone gli argomenti sono espressi coerentemente |
Utilizza le referenze standard |
27-29 |
Conoscenza più che buona |
Ha notevoli capacità di analisi e sintesi |
Ha approfondito gli argomenti |
30-30L |
Conoscenza ottima |
Ha notevoli capacità di analisi e sintesi |
Importanti approfondimenti |
APPENDICE
CORSO DI SCIENZE BIOMEDICHE I
CFU:6; Ore di didattica frontale: 48
Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire
RISULTATI ATTESI
ATTIVITA’ |
ORE LEZIONE |
ORE STUD INDIV. |
A1) Acquisizione delle conoscenze biomolecolari ed anatomiche di base volte alla maturazione del linguaggio scientifico appropriato
|
15 |
33,5 |
A2) Acquisizione della struttura delle principali macromolecole biologiche, delle cellule eucariotiche e dei tessuti. Acquisizione delle caratteristiche micro e macroscopiche di organi e apparati.
|
15 |
33,5 |
A3) Acquisizione dei processi biologici e metabolici posti alla base delle funzioni di organi ed apparati e le relazioni esistenti tra di essi
|
14 |
29 |
TOTALE |
|
|
ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (non pertinenti) |
|
Sviluppo di capacità critica rispetto alle tematiche scientifiche trattate. Capacità di sviluppare un ragionamento flessibile volto ad integrare le conoscenze acquisite nei singoli moduli
ATTIVITA’
|
|
|
D1) Capacità di descrivere e commentare le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori.
|
1 |
2 |
D2) Capacità di comunicare i concetti acquisiti in modo chiaro e organico. |
1 |
2 |
TOTALE |
|
|
ATTIVITA’ |
|
|
E1) Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per il successivo iter formativo, per lo svolgimento della futura professione
|
1 |
2 |
TOTALE |
|
|
COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:
Ore disponibili totali (6 CFU x 25) = 150
Articolate in
ore didattica frontale = 48
ore studio individuale = 102