Traumatologia dello sport
Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate
Scopo del corso è fornire le conoscenze pratiche utili all’inquadramento ed alla gestione nella pratica delle attività motorie e sportive delle più frequenti patologie, da sovraccarico funzionale e da trauma, dell’apparato locomotore, dalla prevenzione al ritorno all’attività.
Collegamenti Veloci:
- Conoscere l’epidemiologia ed i quadri anatomo-clinici delle più comuni patologie, da sovraccarico funzionale e da trauma, riscontrabili nella pratica delle attività motorie e sportive.
- Acquisire le conoscenze di base per un corretto indirizzo diagnostico ed una corretta indicazione al trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.
- Acquisire le conoscenze di base per la prevenzione delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.
- Acquisire le conoscenze di base relative al trattamento farmacologico, ortesico, fisioterapico e chirurgico delle più comuni patologie traumatiche degli organi di movimento.
- Conoscere i tempi e le modalità di ritorno all’attività sportiva, eventualmente adattata, dopo il trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore.
- Introduzione alla materia
- Tendinopatie
- del tendine di Achille
- dei tendini rotuleo e quadricipitale
- epicondilite ed epitrocleite
- pubalgia
- sindrome da sovraccarico della cuffia dei rotatori
- lesioni della cuffia dei rotatori
- m. di De Quervain
- Distorsioni (generalità)
- Lesioni capsulolegamentose del ginocchio
- Lesioni meniscali
- Distorsioni della caviglia
- Turf Toe (alluce da tappeto erboso)
- Lesioni cartilaginee
- Gomito (LCU)
- Mano (LCU)
- Polso (TFCC - Scafolunato)
- Lussazioni (generalità)
- Lussazione della spalla
- Instabilità della spalla
- Lussazione acromion-clavicolare
- Mano (IF)
- Gomito
- Rotula
- Fratture (generalità)
- Fratture del polso
- Mano (Metacarpi - Frattura del boxer)
- Clavicola
- Rotula
- Sindromi da intrappolamento nervoso (STC, Ulnare al gomito, Guyon, Radiale, Tunnel tarsale)
- Lesioni muscolari (generalità)
- Conflitto femoro-acetabolare
- Metatarsalgie
- Lesioni muscolari
Un credito (CFU) corrisponde di norma a 25 ore di lavoro di apprendimento (lezioni, esercitazioni, etc.), compreso lo studio individuale, richiesto allo studente per acquisire conoscenze e abilità nelle attività formative previste dal corso di studio
Testo consigliato
Manuale di ortopedia e traumatologia (3a ed.), Grassi, Casa editrice: Elsevier Masson.
Altro materiale didattico
- Contenuti multimediali aggiuntivi e test di autoapprendimento accessibili attraverso il sito della Elsevier Masson.
- Anatomia funzionale, Kapandji, Casa editrice: Monduzzi
- Struttura uomo in movimento, Lolli, Casa editrice: Angelo Colla.
Docenti
Prof. Filippo Familiari; Prof. Giorgio Gasparini.
Modalità di contatto
Per domande e chiarimenti riguardanti le lezioni: e-mail (filippofamiliari@unicz.it; gasparini@unicz.it).
In presenza, obbligatoria
Modalità di verifica
Esame orale.
Criteri di valutazione
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento di “Gestione dell'infortunio dello sport - Traumatologia dello sport” sarà valutato in riferimento a:
- acquisizione delle conoscenze generali di epidemiologia, patologia, clinica, semeiologia, diagnostica e trattamento delle patologie traumatiche più comunemente riscontrabili nella pratica delle attività motorie e sportive,
- acquisizione delle basi pratiche della gestione del soggetto portatore di patologie traumatiche dell’apparato locomotore,
- conoscenza dei tempi e delle modalità di ritorno all’attività dopo il trattamento delle più frequenti patologie traumatiche dell’apparato locomotore,
- acquisizione delle conoscenze relative alla prevenzione degli infortuni sportivi,
In relazione a ciascuno dei punti su elencati verranno valutati i seguenti parametri:
- conoscenza e comprensione dell’argomento,
- capacità di analisi e di sintesi,
- approfondimento e capacità di esposizione.
Per la valutazione ci si atterà ai seguenti criteri:
- nel caso di evidenti carenze, lo studente sarà giudicato non idoneo,
- in caso di imperfezioni ed incertezze diffuse la votazione sarà compresa tra 18 e 20,
- per un livello discreto la votazione sarà compresa tra 21 e 23,
- per un livello buono la votazione sarà compresa tra 24 e 26,
- per un livello più che buono la votazione sarà compresa tra 27 e 29,
- per un livello ottimo la votazione sarà 30 o 30 e lode.