Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

CHIMICA APPLICATA ALLE SCIENZE BIOMEDICHE

Medicina e Chirurgia (LM-41)

                                                                                                           UNIVERSITÀ degli STUDI MAGNA GRÆCIA

                         di Catanzaro

                     Scuola di Medicina e Chirurgia

 

CORSO DI STUDIO: Medicina e Chirurgia

ANNO ACCADEMICO: 2024-2025

DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO: Chimica Applicata alle Scienze Biomediche 5 CFU

 

Principali informazioni sull’insegnamento

Anno di corso

I Anno

Periodo di erogazione

I Semestre da ottobre 2024 a dicembre 2024

 

Crediti formativi universitari

(CFU/ETCS):

5

SSD

BIOS/07 Biochimica

Lingua di erogazione

Italiano

Modalità di frequenza

obbligatoria

 

Docente

 

Nome e cognome

Domenica Scumaci

Indirizzo mail

 scumaci@unicz.it

Telefono

0961 3694224

Sede

Edificio G, livello 3, studio 3

Sede virtuale

scumaci@unicz.it

Ricevimento

mercoledì dalle 15 alle 18

Nome e cognome

Eleonora Vecchio

Indirizzo mail

eleonoravecchio@unicz.it

Telefono

0961 3694083

Sede

Edificio F livello 8, studio 2

Sede virtuale

eleonoravecchio@unicz.it

Ricevimento

martedì dalle 14 alle 16

 

Organizzazione della didattica

 

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (esercitazione)

Studio individuale

65

52

13

60

CFU/ETCS

5

4

1

 

Modulo Docente CFU
Biochimica Domenica Scumaci 3
Biochimica Eleonora Vecchio 2
Collegamenti Veloci:
Docente:
Domenica Scumaci
scumaci@unicz.it
09613694224
Edificio Livello3, Corpo G Stanza: n°3
Mercoledi dalle 15.00 alle 18:00 previo appuntamento

Insegnamento SSD:
BIO/10 - BIO/10

CFU:
5
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Obiettivi formativi

Saranno affrontati gli aspetti della chimica generale, chimica organica e propedeutica biochimica, necessari alla comprensione della struttura e funzione delle molecole e macromolecole biologiche. 

Saranno forniti agli studenti gli strumenti per conoscere la struttura e il comportamento delle molecole biologicamente attive.

Nella parte di Chimica generale, saranno trattati I principali tipi di legame chimico, le diverse tipologie di reazione chimica, con gli aspetti cinetici e termodinamici

Nella parte di Chimica Organica saranno trattati i principali gruppi funzionali e le reazioni caratteristiche delle diverse classi di composti, con particolare attenzione agli aspetti stereochimici.
Nella parte di Propedeutica Biochimica saranno trattate le molecole biologicamente attive quali carboidrati, lipidi, amminoacidi, proteine ed acidi nucleici.

               

Prerequisiti

Le conoscenze preliminari necessarie per affrontare adeguatamente i contenuti previsti dall’insegnamento riguardano le conoscenze e le competenze in Chimica di base acquisite durante il percorso delle scuole superiori sulle seguenti tematiche: Costituzione della materia. Sostanze pure e miscele.
Atomi e particelle subatomiche. Rappresentazione di un atomo mediante il numero atomico e il numero di massa. Isotopi e ioni. Massa atomica e massa molecolare relativa. Modelli atomici. E’ inoltre auspicabile che lo studente abbia dimestichezza con il calcolo matematico semplice, le proprietà delle funzioni logaritmiche ed esponenziali.

Risultati di apprendimento previsti

Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=

 

 

 

DD1 Conoscenza e capacità di comprensione

 

 

 

 

 

DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate

 

 

DD3-5 Competenze trasversali

Lo studente sarà in grado di sapere valutare in maniera autonoma i processi biochimici alla base degli stati fisiologici e patologici e di indicare le principali metodologie rivolte al trattamento di determinate patologie, e di proporre nuove soluzioni per affrontare problematiche biomediche. Saranno poi acquisite le capacità basilari per procedere ad un’analisi/giudizio rigoroso nel corso della valutazione dei referti biomedici

  I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei

descritti dai cinque descrittori di Dublino.

Descrittore di Dublino 1: Al termine del corso, lo studente dovrà:
- saper comprendere il comportamento delle molecole che compongono gli organismi viventi, con la consapevolezza che gran parte dei processi vitali consistono in trasformazioni chimiche.

- conoscere la reattività delle diverse classi di composti organici, per poterla poi trasferire alle biomolecole, al fine di interpretare correttamente a livello molecolare i processi biochimici, fisiologici e patologici, obiettivo di corsi più avanzati.
Descrittore di Dublino 2:

Lo studente sarà in grado di comprendere le connessioni tra chimica e biologia; e saprà integrare ed utilizzare le conoscenze teoriche dei concetti chimici e biochimici per spiegare i diversi processi biologici.

  Descrittore di Dublino 3:

Lo studente sarà in grado di collegare e integrare le conoscenze apprese ed applicarle nel successivo corso di chimica biologica o di altri insegnamenti del Corso di Studi. Tali competenze gli consentiranno di sapere valutare in maniera autonoma i processi biochimici alla base degli stati fisiologici e patologici e di indicare le principali metodologie rivolte al trattamento di determinate patologie, e di proporre nuove soluzioni per affrontare problematiche biomediche. Saranno poi acquisite le capacità basilari per procedere ad un’analisi/giudizio rigoroso nel corso della valutazione dei referti biomedici

Descrittore di Dublino 4:

Lo studente saprà spiegare a persone non esperte i principi biochimici che sono alla base della sintomatologia e degli effetti delle diverse patologie. Saprà riassumere in maniera completa ma concisa i risultati raggiunti, utilizzando correttamente il linguaggio tecnico-scientifico, elaborato con rigore ma con chiarezza e semplicità.

 Descrittore di Dublino 5:

Lo studente sarà in grado di aggiornarsi e ampliare le proprie conoscenze, attingendo in maniera autonoma a testi, articoli scientifici, propri dei settori biochimici, e deve poter acquisire in maniera graduale la capacità di seguire seminari specialistici, conferenze, master ecc. nei settori biomedici.

Programma

Allegato

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Organizzazione della didattica

 

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (esercitazione)

Studio individuale

65

52

13

60

CFU/ETCS

5

4

1

 

Risorse per l'apprendimento

Testi di riferimento

Libri di testo

T. Bellini: Chimica Medica e Propedeutica Biochimica, Ed. Zanichelli

F.A. Bettelheim, W.H. Brown, M.K. Campbell, S.O. Farrell: Chimica e Propedeutica Biochimica., EdiSES.

K.J. Denniston, J.J. Topping, R.L. Caret: Chimica Generale, Chimica Organica, Propedeutica Biochimica. Ed. MacGraw-Hill.

Ulteriori letture consigliate per approfondimento

J.C. Kotz, P. Treichel, R.F. Weaver: Chimica Generale, EdiSES.

Whitten K.W., Davis R.E., Peck M.L., Stanley G.G. : Chimica Generale, Ed. Piccin

Atkins P., Jones L. Principi di Chimica, Ed. Zanichelli

H. Hart, L.E. Craine, D.J. Hart: Chimica Organica. Ed. Zanichelli, 2003, Bologna.

V. Bocchini: Propedeutica Biochimica. Ed. Florio, 1993, Napoli.

P. Arcari, M. Brunori, A. Dello Russo, F. Malatesta: Chimica Medica. Guida all'autovalutazione. Soc. Ed. Esculapio, 2012, Bologna.

D.L. Nelson, M.M. Cox: Principi di Biochimica di Lehninger. Ed. Zanichelli, Bologna.

 

 

 

Note ai testi di riferimento

Lavori scientifici internazionali

Materiali didattici

Il materiale didattico sarò reperibile sul sito e-learning

 

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Valutazione

 

Modalità di verifica dell’apprendimento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link  https://web.unicz.it/admin/uploads/2023/11/d-r-1521-regolamento-didattico-di-ateneo-parte-generale-adeguato-dm-96-del-6-giugno-2023.pdf

Durante il corso saranno effettuate, a scopo valutativo, 4 prove in itinere che verteranno sui seguenti argomenti:

Prova in itinere 1: Struttura atomica; Legame chimico e concetto di mole; Nomenclatura dei composti inorganici; Aspetti energetici e cinetici delle reazioni chimiche; Proprietà dell'acqua e delle soluzioni acquose (fino a proprietà colligative, incluse).

Prova in itinere 2: Proprietà dell'acqua e delle soluzioni acquose (Dissociazione dell'acqua e suo prodotto ionico); Processi di ossido-riduzione.

Prova in itinere 3: Molecole organiche semplici.

Prova in itinere 4: Amminoacidi e proteine; Carboidrati, Lipidi, Nucleotidi ed acidi nucleici.

La votazione complessiva, ottenuta dalla media delle prove, consentirà di poter accedere in maniera semplificata all'esame, esclusivamente per uno degli appelli della sessione anticipata di gennaio-marzo.

L’esame finale consiste in una prova scritta seguita da un colloquio orale. La prova scritta consta di un numero di test a risposta multipla commisurato al peso degli argomenti del programma e da tre esercizi a risposta aperta sugli argomenti di Chimica Generale, Composti organici semplici e Molecole e Macromolecole Biologiche.

La votazione finale terrà conto del numero delle risposte giuste alle domande a risposta multipla (un punto per ogni domanda) al quale verrà aggiunto il punteggio assegnato alle risposte date alle domande aperte (max 2 punti per ogni domanda).

L’esame è superato se si raggiunge una votazione minima totale di 18/30. La lode viene assegnata sole se si totalizza il massimo della votazione almeno in una delle due categorie di domande, o in seguito al colloquio orale.

 

 

Criteri di valutazione

·          Conoscenza e capacità di comprensione:

conoscenza dei principi della chimica applicabili alle scienze biomediche

·          Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

conoscenza e comprensione a livello molecolare dei processi biochimici, fisiologici e patologici

·          Autonomia di giudizio:

·          Valutazione in maniera autonoma delle principali alterazione biochimiche alla base degli stati fisiologici e patologici

·          Abilità comunicative:

capacità di esporre gli argomenti trattati con linguaggio tecnico-scientifico, elaborato con rigore ma con chiarezza

·          Capacità di apprendere:

capacità di approfondire gli argomenti in maniera autonoma su riviste scientifiche o di settore

 

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

VOTAZIONE: NON IDONEO

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Importanti carenze e significative inaccuratezze.        

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI: Irrilevanti; Frequenti generalizzazioni; Incapacità di sintesi.

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Inappropriato.

 

VOTAZIONE: 18 – 20 

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Appena sufficienti con evidenti arrangiamenti.          

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI: Appena sufficienti.

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Appena sufficienti.

 

VOTAZIONE: 21 – 23 

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Conoscenza routinaria.         

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI:     E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo buono.

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Utilizza un linguaggio corretto.

 

VOTAZIONE: 24 – 26

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Conoscenza buona.

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI: Ha buona capacità di analisi e sintesi.

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Utilizza un linguaggio adeguato.

 

VOTAZIONE: 27 – 29

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Conoscenza più che buona         

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI:     Ha una capacità più che buona di analisi e sintesi

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Utilizza un linguaggio tecnico

 

VOTAZIONE: 30 – 30 e lode     

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI: Massimo livello di conoscenza e comprensione         

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI:     Ha il massimo delle capacità di analisi e sintesi

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE: Utilizza un linguaggio specifico ed altamente professionale