Università Magna Graecia di Catanzaro
UNIVERSITA' DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI CATANZARO
Campus Universitario Salvatore Venuta
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO ANATOMIA I E
ISTOLOGIA
Anno accademico 2021/2022
INFORMAZIONI SUL CORSO
Il Corso Integrato (C.I.) di Anatomia I e Istologia si svolge nel II semestre del I anno. Il corso è organizzato in 5 CFU di Anatomia umana (BIO/16) e 4 CFU di Istologia (BIO/17), per un totale di 9 CFU.
DOCENTI
Prof. Tullio Barni Ordinario di Anatomia Umana (BIO/16) (barni@unicz.it - 339 6623433)
Ricevimento degli studenti: sempre dopo le lezioni.
Prof.ssa Silvia Di Agostino, Associato di Istologia (BIO/17) (sdiagostino@unicz.it)
Ricevimento degli studenti: contattare il docente per e-mail.
DESCRIZIONE DEL CORSO
Il Corso si propone di fare acquisire allo studente la struttura e l’organizzazione morfo-funzionale del corpo umano, partendo dalla conoscenza di base dell’istologia classica. Saranno trattati argomenti quali l’organizzazione morfo-funzionale dei vari tipi di cellule e delle componenti extra-cellulari costituenti i tessuti dell'organismo umano, dei loro precursori staminali, della proliferazione e del differenziamento cellulare, nonché dell'istogenesi, dei meccanismi omeostatici, del rinnovamento, riparazione e rigenerazione tissutale. Questo studio si lega all’Istologia funzionale: studio dei processi di organizzazione dei tessuti e delle correlazioni morfo-funzionali con la fisiologia degli organi e degli apparati facendo riferimento al loro sviluppo embriologico. Seguendo quelli che sono i contenuti dell’Anatomia Sistematica specificatamente richiamati nel programma analitico (Anatomia Umana I) si ritiene comunque opportuno porre l’accento su quelle che sono le conoscenze relative all’Anatomia Loco Regionale (Anatomia Topografica) avendo sempre come riferimento quegli aspetti morfo-funzionali rilevanti per la Clinica (Anatomia Clinica).
Modulo | Docente | CFU |
---|---|---|
Anatomia umana | Tullio Barni | 5 |
Istologia | Silvia Di Agostino | 4 |
Il Corso si propone di fare acquisire allo studente, anche se all’inizio del suo percorso formativo, la stretta correlazione fra l’organizzazione morfo-funzionale del corpo umano e le dinamiche delle realtà cliniche. Al termine del corso, lo studente avrà competenze nell’ambito dell’organizzazione morfo-funzionale dei vari tipi di cellule, delle strutture subcellulari, e le loro relative funzioni, e delle componenti extra cellulari costituenti i tessuti umani. Inoltre, avrà la capacità di comprendere e descrivere l’organizzazione delle gonadi nella gametogenesi e la dinamica della fecondazione, il processo di migrazione ed impianto dello zigote e la sequenza del processo differenziativo nello sviluppo embrionale.
Lo studente dovrà acquisire quella Forma Mentis che gli permetta di comprendere come lo studio morfo funzionale del corpo umano non sia fine a sé stesso o comunque esclusivamente focalizzato al superamento dell'esame ma al contrario rappresenti il prerequisito indispensabile per comprendere i meccanismi che sono alla base delle diverse realtà patologiche cui la realtà clinica fa riferimento. A tale scopo, il corso si propone anche di stimolare l’interesse dello studente mediante l’approfondimento di tematiche specifiche grazie alla lettura di articoli di ricerca pubblicati su riviste scientifiche di alto impact factor.
PROGRAMMA ANALITICO DEL CORSO INTEGRATO
I TESSUTI
Metodi di studio: Basi di microscopia ottica. Indicare i principali metodi istologici per lo studio di cellule e tessuti; illustrare i principi su cui si basano i metodi istochimici
Materia vivente: Identificare le strutture delle cellule dei mammiferi; concetto di tessuto, organo ed apparato. Illustrare i meccanismi che connotano le interazioni morfo-funzionali nucleocitoplasmatiche, cellula-cellula, cellula-matrice.
Tessuti epiteliali. Descrivere le caratteristiche del rivestimento epiteliale del corpo. Riconoscere e classificare gli epiteli di rivestimento e illustrare le specializzazioni citologiche degli epiteli: polarità cellulare, citoscheletro, specializzazioni di membrana; istogenesi, organizzazione istologica, classificazione; riferimenti esemplificativi del rapporto struttura-funzione (epidermide, epitelio intestinale, epitelio ciliato, endoteli). Classificare le ghiandole esocrine e le ghiandole endocrine e descriverne le caratteristiche morfo-funzionali che ne consentono il riconoscimento; riferimenti alle principali ghiandole esocrine ed endocrine.
Tessuti connettivi. Istogenesi, mesenchima. Descrivere le caratteristiche morfo-funzionali del tessuto connettivo propriamente detto, della matrice extracellulare, del liquido interstiziale, delle cellule del connettivo e del tessuto adiposo; spiegare i meccanismi di regolazione di quest'ultimo.
Sangue e linfa. Riconoscere e classificare le cellule del sangue: eritrociti, granulociti, linfociti, monociti, piastrine. Cenni sulla composizione del plasma sanguigno. Determinazione dei principali valori ematici. Descrivere lo sviluppo e riconoscere le cellule emopoietiche, le cellule linfoidi e del sistema immunitario.
Tessuto cartilagineo. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali. I vari tipi di cartilagine. Il pericondrio. Meccanismi di nutrizione e di accrescimento della cartilagine.
Tessuto osseo. Organizzazione istologica del tessuto osseo compatto e spugnoso. Il periostio. I vari tipi di ossificazione. Meccanismi di accrescimento e rimodellamento dell’osso. Funzioni del tessuto osseo.
Denti e cavità orale.
Tessuti muscolari. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali del tessuto muscolare striato scheletrico, striato cardiaco e liscio. Il muscolo scheletrico come organo endocrino.
Tessuto nervoso. Istogenesi ed organizzazione generale e rapporti morfo-funzionali. Tipi di neurone e loro morfologia. La nevroglia. La sinapsi. La fibra nervosa; struttura generale dei nervi.
LO SVILUPPO PRENATALE
Metodi di studio dell’embriologia sperimentale.
Morfogenesi e processi molecolari. Illustrare i principi generali che regolano il differenziamento e l'istogenesi
Gametogenesi. L’organizzazione strutturale delle gonadi: illustrare le funzioni del testicolo, la spermatogenesi ed i relativi meccanismi di controllo ormonale; illustrare le funzioni dell'ovaio, dell'ovogenesi. Descrivere le fasi della follicologenesi, ovulazione, ciclo ovarico, ciclo uterino ed i relativi meccanismi di controllo ormonale.
La fecondazione. Aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali.
Lo sviluppo iniziale. Segmentazione dello zigote, formazione della morula e sue caratteristiche, formazione della blastocisti, impianto. Illustrare i fenomeni che regolano lo sviluppo del disco embrionale trilaminare. Proprietà delle cellule staminali embrionali. Descrizione dello sviluppo embrionale delle prime quattro settimane. Cenni di organogenesi.
Formazione degli annessi embrionali.
ANATOMIA UMANA I
Di seguito è illustrato il programma analitico del corso di Anatomia Umana I, prima però' desideriamo indicare, in modo esemplificativo, alcuni degli argomenti trattati per evidenziarne la coerenza con quelli che sono gli obiettivi del corso stesso.
Sistema nervoso periferico: Nervi Cranici (Paralisi di Bell, Ramsay-Hunt, Gradenigo-Lannois, Vernet, Neurinoma dell'Acustico, sindrome uncale, nevralgia del trigemino e del glosso faringeo)
Nervi spinali: differenze fra radicolopatia plessopatia e patologia del nervo periferico.
Correlati anatomici dell'analisi della funzionalità di un nervo, prendendo come esempio il nervo mediano (sindrome del tunnel carpale, segno di Tinel, segno di Phalen segno di Orschner, segno di Claude, mano benedicente)
Plesso brachiale (Herb-Duchenne, Deijerine-Klampke, Remak)
Basi morfo-funzionali dei disturbi della locomozione (andatura steppante, anserina, falciante, atassica, parkinsoniana)
Parete addominale anteriore e regione inguino-femorale (ernie inguinali, ernie della linea Alba ed ombelicali, ernie crurali)
Pavimento pelvico (prolassi ed incontinenza)
Sistema Scheletrico: displasia congenita dell’anca, piede torto congenito, spondilolisi e spondilolistesi
Durante il corso verranno esplicitate le altre correlazioni fra aspetti morfo funzionali e dinamiche patologiche
Vogliamo inoltre precisare che la comprensione dell'organizzazione morfo funzionale degli esseri viventi e dunque anche di Homo sapiens non può' essere compresa se non inserendola in una cornice darwiniana ed in particolare in una logica evo-devo (Evolutionary developmental biology)
Verranno così trattati argomenti come gli archi faringei e le correlate neurocristopatie (s. di Treacher. Collins e la sequenza di Robin) la morfo genesi degli arti e i relativi correlati patologici (Amelia, meromelia, sindattilia).
Apparato Osteoarticolare
Osteologia
Colonna vertebrale- Sterno-Coste-Torace-Testa: ossa del cranio (neurocranio), ossa della faccia (viscerocranio)
Arto superiore: ossa della spalla-omero-ossa dell’avambraccio-ossa della mano
Arto inferiore: osso dell’anca-il bacino-il femore-ossa della gamba-ossa del piede
Artrologia
Generalità e classificazione delle articolazioni
Sinartrosi - diartrosi
Articolazioni della colonna vertebrale-articolazione della colonna vertebrale con la testa-articolazioni della testa
Articolazioni del torace-articolazioni dell’arto superiore: Art. della Spalla-del gomito-radioulnari-radiocarpica-Art. intrinseche della mano-Articolazioni dell’arto inferiore: art. delle ossa dell’anca(a. sacroiliaca-sinfisi pubica)-art. dell’anca-art. del ginocchio-art. tibiofibulare-art. del piede con la gamba(tibiotarsica)-articolazioni intrinseche del piede.
Apparato muscolare
Muscoli della testa: muscoli masticatori e muscoli pellicciai-muscoli e fasce del collo-mm. della regione posteriore del tronco e del collo-mm. del torace mm dell’addome (canale inguinale) mm dell’arto superiore mm dell’arto inferiore
Sistema Nervoso Periferico
Organizzazione generale del Sistema nervoso
Sistema nervoso periferico: Plessi Cervicale, Brachiale e Lombosacrale.
Nervi Cranici esclusi I -II -VIII.
Sistema nervoso Autonomo
Anatomia topografica: fosse endocraniche, spazi laterali profondi della faccia (fossa infratemporale, pterigo-mascellare) Regioni del collo: regione e loggia carotidea, regione e loggia sovraclavicolare, regione sovraioidea e sottoioidea. Triangoli di Pirogoff, Beclard e Farabeuf. Loggia ascellare. Regione inguinofemorale, Triangolo di Scarpa.
L’impegno che lo studente dovrà dedicare allo studio individuale sarà di un minimo di 108 ore, cui si aggiungono 117 ore di lezione frontale, per un totale di 225 ore (9 CFU).
Libri di testo
Diapositive
Materiale multimediale
Tavolo anatomico
Microscopio ottico
TESTI CONSIGLIATI
Istologia: Istologia di V. Monesi; VII Edizione, 2020. Piccin Editore
Istologia: Istologia Testo e Atlante. Seconda o Terza edizione italiana. Michael H. Ross Wojciech Pawlina. Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli
Embriologia: Embriologia Umana III Edizione, 2020; De Felici et al. Piccin editore
Atlante di Istologia con correlazioni funzionali e cliniche di Cui. Piccin Editore
Anatomia Sistematica
Anatomia Umana, Giuseppe Anastasi…. Edi-Ermes,Milano 3vol.
Anatomia del Gray, Elsevier Masson 2 vol.
Esposito...... Anatomia Umana 3 voll. - Piccin.
Anatomia Umana Testut Latarjet UTET
Istituzioni di Anatomia dell Uomo Chiarugi Bucciante.Vallardi
Anatomia Umana Pasqualino Panattoni UTET
Anatomia Topografica
Anatomia Topografica L. Testut-O. Jacob Utet 3 vol.
Anatomia Topografica Brizzi et al Edi-Ermes
Atlanti
Vigue' - Martin. Grande atlante di Anatomia Umana - Piccin
Anatomia Umana Atlante di Wolf-Heidegger Petra Kopf-Maier Edi-ermes
Atlante di Anatomia Umana, Sobotta, Elsevier Masson
Atlante a colori di Anatomia Umana, Descrittiva e Topografica, Rohen et al, Piccin Padova, Ultima edizione
A.D.A.M. Atlante di Anatomia Umana. T.R.Olson,Masson,
Atlante di Anatomia Umana. Frank H. Netter, Masson
Atlante di Anatomia Prometheus Università UTET
Anatomia Microscopica
Testo Atlante di Istologia e Anatomia Microscopica, Gartner L.P., Hiatt J.L.Masson, Ultima ed.
Istologia e Anatomia Microscopica Testo Atlante, Wheater, Editrice Ambrosiana, ultima ed
Istologia Umana A.Stevens J Lowe Casa Editrice Ambrosiana Ultima ED
Istologia umana Bani Baroni et al… Idelson Gnocchi Ultima ED
Per gli studenti che volessero approfondire alcune problematiche di Embriologia
Embriologia Umana, Larsen W.J., Gnocchi, Napoli, ultima ed
Embriologia medica di Langman, Sadler T.W., Masson, Milano Ultima ed.
Lo sviluppo prenatale dell’uomo-Embriologia ad orientamento medico, Moore K.L., Persaud T.V.N., EdiSes, Napoli, Ultima ed.
Embriologia Umana. Morfogenesi Processi molecolari Aspetti clinici M.De Felici….Piccin ultima ed
Embriologia umana Armato Bani et al…Idelson Gnocchi Ultima ed
Biologia dello sviluppo, S.F.Gilbert,Zanichelli Ultima ed.
Biologia dello sviluppo, L.Wolpert, Zanichelli, Ultima ed.
Per gli studenti che volessero approfondire alcuni temi di Neuroanatomia
Principi di Neuroscienze, Kandel E. et al.Casa Editrice Ambrosiana, Milano,
Principles of Neural Sciences Kandel E. 2013
Neuroscienze Cognitive, M.S Gazzaniga et al. Zanichelli
Psicologia Biologica MR. Rosenzweig et al. Csa Editrice Ambrosiana
Fisiologia Medica Fiorenzo Conti (primo volume) Ed Ermes
Fisiologia e biofisica medica F. Baldissera (primo volume) Poletto ed
Neuroanatomia con riferimenti funzionali e clinici M.J.Turlough FitzGerard Elsevier Masson
Neuroanatomia JH Martin McGraw Hill
Sistema nervoso Centrale (a cura di Eugenio Gaudio) Piccin
Per gli studenti che volessero approfondire alcuni aspetti dell’Anatomia di superficie e clinica
Anatomia di superficie. Le basi anatomiche dell’esame clinico. JSP Lumlej Casa Ed. Ambrosiana
Fondamenti di Anatomia Clinica. KL Moore Casa ED Ambrosiana
Tavolo anatomico
Microscopio ottico
Le modalità' sono indicate dall'articolo 8 del Regolamento didattico d’Ateneo.
Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all'articolo 22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf
L’ esame finale sarà svolto in forma orale.
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente saranno come di seguito indicati
|
Conoscenza e comprensione argomento |
Capacità di analisi e sintesi |
Utilizzo di referenze |
Non idoneo |
Importanti carenze. Significative inaccuratezze |
Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi |
Completamente inappropriato |
18-20 |
A livello soglia. Imperfezioni evidenti |
Capacità appena sufficienti |
Appena appropriato |
21-23 |
Conoscenza routinaria |
È in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente |
Utilizza le referenze standard |
24-26 |
Conoscenza buona |
Ha capacità di analisi e sintesi buone gli argomenti sono espressi coerentemente |
Utilizza le referenze standard |
27-29 |
Conoscenza più che buona |
Ha notevoli capacità di analisi e sintesi |
Ha approfondito gli argomenti |
30-30L |
Conoscenza ottima |
Ha notevoli capacità di analisi e sintesi |
Importanti approfondimenti |