Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

C.I. Attività Motoria e Sportiva del Tempo Libero

Scienze Motorie e Sportive

Contatti Docenti:

  • Prof. Francesco Tornello

             Email:  francesco.tornello@unicz.it

  • Prof.ssa Teresa Iona

             Email: iona@unicz.it

  • Prof. Alessio Calabrò 

             Email: alessio.calabro@unicz.it

 

Modulo Docente CFU
Metodi e didattiche delle attività motorie Teresa Iona 3
Metodi e didattiche delle attività sportive Francesco Tornello 4
Discipline delo Spettacolo Alessio Calabrò 4
Collegamenti Veloci:
Docente:
Francesco Tornello
francesco.tornello@unicz.it

Insegnamento SSD:
M-EDF/01 - M-EDF/02 - L-ART/05

CFU:
11
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Fornire le conoscenze teorico / pratiche sulla didattica d’insegnamento e sulla metodologia d’allenamento di base necessari per approcciarsi alle varie Attività motorie ricreative e sportive.

Programma

Programma di  Metodi e Didattica delle Attività Sportive 

  • Aspetti Biomeccanici dell’Allenamento:
    • Assi e Piani Anatomici del corpo umano;
    • Le leve dell’Apparato Muscolo – Scheletrico
    • Rischi dell’Allenamento con i Sovraccarichi.
  • Performance Analysis:
    • Time Motion Analysis;
    • Notation Analysis;
    • Test Psicoattitudinali;
    • Strumenti di Valutazione (Optpjump Next, Polar Team 2, Dartfish, ecc..);
    • Valutazione statistica dei dati dei Test.

 Forma Fisica e Prestazione:

    • Obiettivi della Condizione Fisica e della Prestazione;
    • Allenamento della Forza;
    • Differenza nella capacità di prestazione tra uomini e donne;
    • L’allenamento della Forza nel bambino e nella terza età;
    • Periodizzazione dell’allenamento;
    • Il carico fisico / Carico di allenamento;
  • Riscaldamento e Stretching:
    • Le fasi del Riscaldamento
    • Mobilità Articolare;
    • Lo Stretching Statico;
    • Lo stretching Dinamico;
    • Lo stretching Balistico;
    • Lo stretching PNF.
  • Allenamento Aerobico e Resistenza:
    • La resistenza Aerobica;
    • Benefici dell’Allenamento Aerobico;
    • Tipi di resistenza;
    • Monitoraggio dell’Allenamento Aerobico;
    • Valutazione della Capacità Aerobica
    • Gli attrezzi del Cardiofitness
    • Progettare un Programma di Resistenza Aerobica;
    • La Frequenza Cardiaca Terghet;
    • Tipi di Programmi di Allenamento di Resistenza Aerobica.

 

  • Allenamento a Carico Naturale:
    • Esercizi a carico naturale:
      • Fondamenti di tecnica;
      • Modalità di esecuzione e finalità.
    • Il Core:
      • Anatomia e Cinesiologia della Muscolatura Addominale;
      • Ruolo della muscolatura addominale (bacino/colonna, respirazione e locomozione);
      • Esercizi e progressioni;
      • Tecnica d’esecuzione e finalità.
      • Programmazione dell’Allenamento del Core;
    • Definizione e applicazioni pratiche dei concetti di Antiversione e  Retroversione del bacino.
  • Allenamento con Sovraccarichi:
    • Tecnica degli esercizi;
    • Assistenza durante gli esercizi con i pesi liberi;
    • Programmare una Scheda di Allenamento con i Sovraccarichi.
  • La Sala Pesi:
    • Le Macchine;
    • Il Bilanciere;
    • I Manubri;
    • I Cavi.
  • La Pesistica:
    • Lo Strappo;
    • Lo Slancio;
  • Il Powerlifting;
    • Squat;
    • Distensione su panca piana;
    • Stacco da terra.
  • L’Allenamento Funzionale;
    • Il Crossfit;
    • Il TRX
  • High Intensity Interval Training
    • Percorsi Motori;
    • Circuit Training;
    • Interval Training.

      Programma di Metodi e didattiche delle attività motorie

      • Il Tempo Libero: definizione, struttura, aspetti teorici, pratici e organizzazione.
      • Attività Motorie Ricreative: definizione, struttura, aspetti teorici, pratici  legati all’età e organizzazione.
      • Motivazione a partecipare ad attività di gruppo;
      • Linee guida per proporre lezioni collettive in gruppo nei centri fitness e nei villaggi turistici.
      • Attività Sportiva nel Tempo Libero: definizione, classificazione, aspetti teorici, pratici e organizzazione. Attività sportive indoor e outdoor.
      • Fitness e Wellness:
      • Definizione di fitness e wellness;
      • Fitness come benessere, prevenzione, prestazione;
      • Le componenti del fitness:
      • Funzione cardiorespiratoria;
      • Composizione corporea e controllo del peso;
      • Forza muscolare;
      • Endurance muscolare;
      • Flessibilità.
      • Classificazioni del Fitness:
      • Atletico – Sportivo;
      • Ludico – Ricreativo;
      • Preventivo – Riabilitativo;
      • Rilassamento – Allungamento;
      • Cardiofitness;
      • Attività fisica nei villaggi turistici;
      • Attività fisica in età evolutiva: associazioni sportive
      • Attività fisica per l’età anziana: associazionismo e case “wellness”.
      • Programmare un allenamento di Fitness:
      • Iniziare un programma di allenamento
      • Progressione delle attività;
      • Essere in grado di creare un programma di allenamento mirato e poterne valutare i progressi;
      • Linee Guida dell’ACSM per lo sviluppo ed il mantenimento di una fitness di tipo cardiocircolatoria, muscolare, e flessibilità;
      • Screening iniziale e test in itinere: quali strumenti.
      • Soggetti del fitness :
      • Istruttore vs Allenatore;
      • Comunicare;
      • Motivare;
      • Osservare;
      • Programmare;
      • Valutare;
      • Scelta degli Obiettivi;
      • Scelta di Materiali, Mezzi e Metodi;
      • Tecniche d’insegnamento.
      • Attività Fisica e Salute:
      • Rapporto tra attività fisica e salute;
      • Attività fisica e prevenzione dei problemi di salute;
      • Implicazioni per i professionisti di fitness.
      • Alimentazione, Composizione Corporea e Controllo del Peso:
      • I sei gruppi di nutrienti essenziali;
      • Valutazioni degli apporti dietetici e raccomandazioni;
      • Dieta, esercizio fisico e lipidi;
      • L’alimentazione dei soggetti fisicamente attivi.
      • Outdoor fitness: principi e obiettivi in relazione all’età.
      • HAI: human animal interaction e le attività distensive in natura
      • Impatto delle wearable technologies/devices (tecnologie indossabili) e smart_apps in ambito fitness.
      • Aspetti relazionali-comunicativi nel fitness: business e marketing.
      Programma di Discipline dello spettacolo:
  1. Corpo, motricità e comunicazione: sviluppo della percezione del corpo, dello spazio, della gestualità e del linguaggio. Il ruolo dell’educatore nello sviluppo delle capacità cognitive, la comunicazione. lo sviluppo della creatività comunicativa.
  2. Il Gioco: il gioco come strumento pedagogico e come potenziamento fisiologico

- Giochi tradizionali

- Giochi con la palla

- Giochi con le regole

  1. L’animazione: la figura dell’animatore.
  2. Il volontariato: significato di volontariato, il volontariato in Italia, promozione della cultura del volontariato, il decalogo dei buoni motivi.
  3. Danza, gestualità e ritmo: musica, ritmo, movimento e spettacolo.
  4. Le discipline del fitness che danno spettacolo: Fitness coreografico, CrossFit, Calisthenics
  5. eGames: un nuovo modo di fare sport? 

     

    in attesa del programma di  metodi e didattiche delle attività  motorie

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Un singolo CFU è pari a 25 ore di impegno dello studente per completare l'attività, convenzionalemente divise in 8 ore di lezione e 17 ore di studio individuale

Risorse per l'apprendimento

Videoproiezioni, risorse web, incontri con esperti.

Testi consigliati:

A scuola di fitness. Pierluigi De Pascalis. Ed. Calzetti Mariucci. 2018 Teoria, tecnica e didattica del fitness. Ferdinando Cereda. Ed. Vita e

Pensiero 2013

 

Attività di supporto

Videoproiezioni, risorse web, incontri con esperti.

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma scritta, test a risposta multipla.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative imperfezioni.

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti