Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA

Medicina e Chirurgia (LM-41)

CORSO DI STUDIO Medicina e Chirurgia

ANNO ACCADEMICO  2024-2025

DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO Chirurgia Generale 9 CFU

 

Principali informazioni sull’insegnamento

Anno di corso

VI anno

Periodo di erogazione

I Semestre da ottobre 2024 a novembre 2024

 

Crediti formativi universitari

(CFU/ETCS):

9

SSD

MED 18/Chirurgia generale

Lingua di erogazione

Italiano

Modalità di frequenza

Obbligatoria

 

Docente

 

Nome e cognome

Giuseppe Currò

Indirizzo mail

 currog@unicz.it

Telefono

09613647073

Sede

V Livello Corpo C stanza n. 27

Sede virtuale

 currog@unicz.it

Ricevimento

Tutti i giorni previo contatto e-mail: currog@unicz.it

Nome e cognome

Antonia Rizzuto

Indirizzo mail

arizzuto@unicz.it

Telefono

09613647173

Sede

II Livello corpo A

Sede virtuale

arizzuto@unicz.it

Ricevimento

 Tutti i giorni previo contatto e-mail: arizzuto@unicz.it

Nome e cognome

 Michele Ammendola

Indirizzo mail

michele.ammendola@unicz.it

Telefono

09613647218

Sede

II livello Corpo B stanza n. 10

Sede virtuale

michele.ammendola@unicz.it

Ricevimento

Lunedì ore 11-13 previo contatto e-mail: michele.ammendola@unicz.it

Modulo Docente CFU
Chirurgia generale Giuseppe Currò 5
Chirurgia generale Michele Ammendola 1
Chirurgia generale Antonia Rizzuto 1
Chirurgia generale Antonia Rizzuto 2
Collegamenti Veloci:
Docente:
Giuseppe Currò
currog@unicz.it
0961-3647073
Edificio Corpo B, Liv. 4 Stanza: n. 3
giovedì 12:00-13:00

Insegnamento SSD:
MED/18 - MED/18 - MED/18 - MED/18

CFU:
9
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Obiettivi formativi

Lo Studente deve acquisire una conoscenza dei vari argomenti sufficientemente approfondita da permettergli di utilizzare nei differenti contesti clinico-diagnostici e terapeutici le adeguate nozioni di Chirurgia generale. Particolare attenzione deve essere dedicata ai seguenti argomenti:

·                   Principi generali di chirurgia generale e malattie di interesse chirurgico dei seguenti organi ed apparati:

·                   TIROIDE

·                   MAMMELLA

·                   PARETE ADDOMINALE

·                   DIAFRAMMA

·                   ESOFAGO

·                   STOMACO

·                   INTESTINO TENUE

·                   INTESTINO CRASSO

·                   PERINEO

·                   MILZA

·                   PERITONEO

·                   FEGATO E VIE BILIARI

·                   PANCREAS

·                   SURRENE

·                   OBESITA’

·                   URGENZE CHIRURGICHE

Prerequisiti

Le conoscenze preliminari necessarie per affrontare adeguatamente i contenuti previsti dall’insegnamento, sono rappresentate da Anatomia, Fisiologia, Patologia generale, Anatomia Patologica e Metodologia Clinica

Risultati di apprendimento previsti

Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DD1 Conoscenza e capacità di comprensione

 

 

 

DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate

 

 

 

 

DD3-5 Competenze trasversali

Al termine dello studio lo studente dovrà essere in grado di valutare il paziente e predisporre il miglior trattamento possibile alla luce della diagnosi formulata e considerando l’efficacia e la sicurezza dei singoli trattamenti nel contesto del caso clinico. Per tale motivo dovrà conoscere quale trattamento (medico e/o chirurgico) in quale paziente, incluso il paziente fragile, considerando anche le differenze di sesso e di genere.

Lo studente dovrà essere in grado di comunicare al paziente in modo corretto la diagnosi ed il trattamento più opportuno e quali siano gli effetti clinici auspicati a breve e a lungo termine così come gli eventi avversi e le complicanze che si possono sviluppare. In particolare

Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa conosce al termine dell’insegnamento);

o    Conoscenza delle principali patologie di interesse chirurgico e loro presentazione clinica

o    Semeiotica clinica e chirurgica delle principali patologie di interesse chirurgico

o    Diagnostica differenziale

Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa sa fare al completamento dell’insegnamento ovvero quali sono le competenze che ha acquisito);

o    Indicare esami di laboratorio utili alla conferma dell’ipotesi diagnostica

o    Indicare esami strumentali utili alla conferma dell’ipotesi diagnostica

o    Indicare esami endoscopici utili alla conferma dell’ipotesi diagnostica

Descrittore di Dublino 3: Mediante utilizzo di casi clinici e attività pratica di laboratorio e di reparto, gli studenti acquisiranno la capacità di raccogliere ed interpretare i dati clinici, di laboratorio e di imaging radiologico al fine di formulare la corretta diagnosi e proporre il trattamento corretto. Inoltre potranno approfondire tali dati mediante seminari e letture di articoli scientifici 

-  Autonomia di giudizio

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

o    Leggere un referto ed interpretare gli esami di laboratorio

o    Visitare un paziente e valutare le sue condizioni cliniche

o    Valutare l’associazione tra trattamento, risposta clinica ed eventuale sviluppo di complicanze

 

 

 

- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello/a studente/studentessa, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.

·          Abilità comunicative

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

o    Interfacciarsi con i colleghi medici ed il personale infermieristico al fine di comprendere i dati salienti del paziente

o    Richiedere approfondimenti diagnostici e clinici ai cargiver ed ai pazienti al fine di definire meglio il quadro clinico per giungere ad un appropriato trattamento

- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo studente sappia, al termine dell’insegnamento, proseguire autonomamente nello studio). Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

·          Capacità di apprendere in modo autonomo

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

·          Leggere e comprendere un articolo scientifico

·          Seguire un insegnamento complesso (corso perfezionamento) che gli consenta di incrementare e perfezionare la sua cultura

Programma

Contenuti di insegnamento (Programma)

·                   Principi generali di chirurgia generale (ferite chirurgiche, accessi chirurgici)

·                   TIROIDE (malattie benigne di interesse chirurgico, neoplasie)

·                   MAMMELLA (malattie benigne di interesse chirurgico, neoplasie, linfonodo sentinella)

·                   PATOLOGIA DI PARETE(ernie inguinali, crurali, ombelicali, ernia epigastrica, di Spigelio, laparoceli)

·                   DIAFRAMMA (ernie diaframmatiche, traumi)

·                   ESOFAGO (disordini della motilità esofagea, malattia da reflusso gastroesofageo, traumatismi e perforazioni esofagee, neoplasie esofagee e del cardias)

·                   STOMACO (malattie peptica, neoplasie benigne e maligne, GIST)

·                   INTESTINO TENUE e CRASSO (appendicite acuta e cronica, diverticolo di Meckel, malattie infiammatorie croniche/morbo di Crohn/rettocolite ulcerosa, polipi e poliposi intestinale, malattia diverticolare, tumori del colon e del retto, emorroidi, ragadi anali, ascessi e fistole anali, tumori dell’ano)

·                   MILZA (splenomegalie, neoplasie, traumi)

·                   PERITONEO (peritoniti, tumori primitivi e secondari, carcinosi peritoneale)

·                   FEGATO E VIE BILIARI (ittero chirurgico, colelitiasi e sue complicanze, coledocolitiasi, colangiti, tumori benigni e maligni primitivi e secondari del fegato, ascessi epatici, echinococcosi)

·                   PANCREAS (pancreatiti acute e croniche, tumori benigni e maligni del pancreas, tumori enodcrini)

·                   SURRENE (malattie benigne di interesse chirurgico, neoplasie)

·                   OBESITA’ (comorbidità, trattamenti endoscopici, chirurgia bariatrica)

·                   URGENZA (addome acuto occlusivo, peritonitico e vascolare, emorragie digestive)

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

117

117

13

60

Risorse per l'apprendimento

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento principale è la didattica frontale; la parte pratica servirà per valutare l’applicazione delle conoscenze e sarà attuata mediante utilizzo di esercitazioni in reparto, seminari, simulazioni, lavoro di gruppo, analisi di casi clinici.

Modalità di frequenza

Frequenza obbligatoria

Modalità di accertamento

Valutazione

 

Modalità di verifica dell’apprendimento

L’esame finale sarà svolto in forma scritta e/o orale su argomenti e casi clinici del programma

Criteri di valutazione

Per ogni risultato di apprendimento atteso su indicato, descrivere cosa ci si aspetta lo/la studente/studentessa conosca o sia in grado di fare e a quale livello al fine di dimostrare che un risultato di apprendimento è stato raggiunto e a quale livello (a titolo di esempio: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione, competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità etc.).

·          Conoscenza e capacità di comprensione:

o conoscenza delle patologie di interesse chirurgico  

·          Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

o Conoscenze della diagnostica di laboratorio, radiologica ed endoscopica

·          Autonomia di giudizio:

o valutazione di casi clinici e gestione del trattamento

·          Abilità comunicative:

o capacità di esporre il caso clinico con linguaggio appropriato

·          Capacità di apprendere:

o capacità di approfondire gli argomenti in maniera autonoma su riviste scientifiche o di settore

 

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18.

La lode sarà attribuita agli studenti che dimostreranno elevato grado di approfondimento con autonomia di giudizio e adeguata capacità di esposizione

Risultati

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia.

Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

È in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente.

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente, ha capacità minime di utilizzo delle nozioni apprese.

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s., ha capacità medie di utilizzo delle nozioni apprese.

Ha approfondito gli argomenti

30 - 30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s., ha capacità buone/ottime di utilizzo delle nozioni apprese.

Importanti approfondimenti