Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

METODOLOGIA CLINICA

Medicina e Chirurgia (LM-41)

  • Informazioni Insegnamento

Metodologia Clinica, 10 CFU, terzo anno, primo semestre.

 

CORSO INTEGRATO

CFU

MODULO

CFU

DOCENTE

METODOLOGIA CLINICA

10

MED/09 Medicina Interna

2

1 CFU SCIACQUA ANGELA

1 CFU ARTURI FRANCO

MED/09 Medicina Interna

1

0,5 CFU SUCCURRO ELENA

0,5 CFU PERTICONE MARIA

MED/18  Chirurgia generale

2

RIZZUTO ANTONIA

MED/45 Scienze infermieristiche

1

0,5 CFU DOLDO PATRIZIA

0,5 CFU SIMEONE SILVIO

MED/42 Igiene generale ed applicata

2

BIANCO AIDA

MED/50 Scienze tecniche applicate alla medicina

2

1 CFU GNASSO AGOSTINO

1 CFU CUTRUZZOLA’ ANTONIO

 

 

  • Informazioni Docenti

 

Insegnamento

Cognome e Nome

giorno

Email

Telefono

Medicina Interna

Franco Arturi

da concordare

arturi@unicz.it

09613647072

Medicina Interna

Angela Sciacqua

da concordare

sciacqua@unicz.it

0961-3694103

Medicina Interna

Maria Perticone

da concordare

mariaperticone@unicz.it

09613694097

Chirurgia Generale

Antonia Rizzuto

da concordare

arizzuto@unicz.it

 

Scienze Infermieristiche

Patrizia Doldo

Mercoledi 10-120 am

doldo@unicz.it

09613697121

Scienze Infermieristiche

Silvio Simeone

da concordare

silvio.simeone@unicz,it

 

IGIENE generale e applicata

Aida Bianco

da concordare

a.bianco@unicz.it

 

Scienze tecniche applicate alla Medicina

Agostino Gnasso

da concordare

gnasso@unicz.it

 

Scienze tecniche applicate alla Medicina

Antonio Cutruzzolà

da concordare

a.cutruzzola@unicz.it

 

 

 

  • Descrizione del Corso

Il Corso è articolato in 130 ore di lezioni frontali che saranno tenute dai Docenti responsabili del Corso. Il corso si propone di fornire allo Studente gli strumenti conoscitivi, metodologici e comportamentali, che gli consentano di pervenire gradualmente a formare la capacità di definire e interpretare i problemi clinici e i sintomi fondamentali correlati ai principali eventi morbosi di interesse clinico e chirurgico attraverso l’anamnesi, l’esame obiettivo, gli esami laboratoristici e strumentali; applicare correttamente le manovre e le procedure semeiologiche interpretando i dati criticamente, anche sotto il profilo fisiopatologico. Il Corso si propone inoltre di fornire le basi scientifiche per uno studio appropriato della letteratura scientifica fornendo gli strumenti per l’interpretazione e la pianificazione degli studi epidemiologici in campo biomedico. Nel programma sono indicate schematicamente le conoscenze (obiettivi didattici) che lo Studente deve raggiungere al fine di superare l’esame.

Modulo Docente CFU
Medicina Interna Angela Sciacqua 1
Medicina Interna Elena Succurro 0.5
Chirurgia Generale Antonia Rizzuto 2
Scienze Infermieristiche Patrizia Doldo 0.5
Igiene generale e applicata Aida Bianco 2
Scienze tecniche applicate alla Medicina Agostino Gnasso 1
Scienze tecniche applicate alla Medicina Antonio Cutruzzolà 1
Medicina Interna Franco Arturi 1
Medicina Interna Maria Perticone 0.5
Scienze Infermieristiche Silvio Simeone 0.5
Collegamenti Veloci:
Docente:
Patrizia Doldo

Insegnamento SSD:
MED/09 - MED/09 - MED/18 - MED/45 - MED/42 - MED/50 - MED/50 - MED/09 - MED/09 - MED/45

CFU:
10
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Acquisizione di un corretto approccio con il paziente, interpretando i dati clinici anche sotto il profilo epidemiologico. Acquisizione delle corrette procedure di ricerca dei segni e sintomi di malattia, inquadrandoli dal punto di vista fisiopatologico, tramite raccolta dell'anamnesi e esecuzione dell’esame obiettivo delle principali patologie di interesse internistico (semeiotica cardiovascolare e respiratoria, addominale, nefrologica, ematologica ed endocrina). In particolare lo Studente deve:

  1. saper effettuare l'anamnesi generale e specifica;
  2. conoscere il significato e la fisiopatologia generale dei più frequenti segni e sintomi di malattia;
  3. saper effettuare l’esame obiettivo generale e quello degli organi specifici;
  4. saper rilevare la pressione arteriosa, effettuare ed interpretare l'elettrocardiogramma standard;
  5. conoscere i livelli normali dei principali esami di laboratorio di interesse medico;
  6. saper rilevare i segni obiettivi patologici, conoscere le più importanti alterazioni dei parametri di laboratorio e gli esami strumentali più comuni per lo studio dei principali organi e sistemi di competenza medica.

Fornire le conoscenze di base di fondamentali strumenti epidemiologici che consentono l’analisi delle problematiche sanitarie, nonchè la capacità di raccogliere, analizzare e comunicare correttamente dati e conoscenze relative alla valutazione dello stato di salute e dei bisogni sanitari della popolazione

Programma

(vedi appendice)

Medicina Interna (3 CFU)

 

Segni e sintomi clinici

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire la conoscenza dei più frequenti segni e sintomi di malattia: febbre, tosse, dispnea, cianosi, astenia, vomito, diarrea, stipsi, meteorismo, occlusione intestinale, ittero, edema, ascite, cardiopalmo e palpitazioni, dolore toracico, dolore addominale, cefalea, vertigine, lipotimia e sincope, shock, coma, ictus cerebrale, emorragie, disuria, oliguria, anuria, poliuria, ematuria, prurito e dermatosi di interesse internistico, malnutrizione, ipertensione e ipotensione

 

EO generale

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze sullo stato nutrizionale, la cute e gli annessi, la localizzazione e le caratteristiche dei polsi, le alterazioni delle articolazioni, dell’apparato muscolare e delle stazioni linfonodali.

Semeiologia apparato respiratorio

Obiettivo didattico: Lo studente deve acquisire le opportune conoscenze relative ai reperti obiettivi fisiologici e quelli patologici presenti nelle principali malattie a carico del sistema respiratorio: individuazione delle linee e dei punti di repere del torace, margini polmonari e segmenti polmonari; movimenti respiratori, tipo di respiro, intensità del respiro, respiri patologici, fremito vocale tattile, delimitazione degli apici, delimitazione dei margini polmonari anteriori ed inferiori, ottusità polmonari,  suoni polmonari, respiro o soffio bronchiale, rumori bronchiali e rumori polmonari. Esame obiettivo delle principali patologie respiratorie: polmonite, pneumotorace, sindromi atelettasiche, enfisema polmonare, bronchite acuta e cronica, asma bronchiale, edema polmonare acuto, embolia polmonare, versamenti pleurici

Semeiologia apparato cardiovascolare

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative ai reperti obiettivi fisiologici e quelli patologici presenti nelle principali malattie a carico del sistema cardiovascolare: sede e caratteri dell’itto della punta, aia di ottusità assoluta e relativa, focolai di auscultazione cardiaca, alterazioni dei toni cardiaci, soffi cardiaci, sfregamenti pericardici, punti di repere dei polsi, caratteristiche del polso. Semeiotica dello scompenso cardiaco. Misurazione della pressione arteriosa

Semeiologia apparato digerente

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative ai reperti obiettivi fisiologici e quelli patologici presenti nelle principali malattie a carico dell’apparato digerente: simmetria, forma e volume dell’addome, stato dell’ombelico, pulsazioni addominali, cute, reticoli venosi sottocutanei. Palpazione del fegato, palpazione della milza, palpazione dei reni, esplorazione del pancreas, palpazione dello stomaco, palpazione dell’intestino, punti dolorosi addominali (punti epato-biliari, punti appendicolari, punti pancreatici, punti renali ed ureterali, punti dolorosi dell’utero e dell’ovaio), masse addominali. Percussione del fegato, modificazioni patologiche dell’ottusità epatica, epatomegalia con e senza splenomegalia. Percussione della milza, percussione dello stomaco e dell’intestino, percussione dei versamenti addominali. Cause di ascite. Ascoltazione dell’addome (gorgoglii, guazzamenti, borborigmi) Addome acuto di tipo peritonitico, addome acuto di tipo occlusivo, Addome acuto di tipo vascolare.

 

 

Semeiologia apparato urinario

Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative ai reperti obiettivi fisiologici e quelli patologici presenti nelle principali malattie a carico dell’apparato urinario: palpazione del rene, punti di dolorabilità del rene, manovra o segno del Giordano, punti di dolorabilità ureterali. Disturbi della diuresi e della minzione.

 

Semeiologia sistema nervoso

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative alla semeiotica della motilità volontaria normale e patologica (Emiplegia, Monoplegia, Diplegia, Paraplegia, Tetraplegia). Esame obiettivo della motilità volontaria. Modificazioni patologiche dei riflessi superficiali e profondi. Semeiotica del sistema extrapiramidale. Sintomi extrapiramidali, Disturbi del tono muscolare. Discinesie. Sindromi extrapiramidali, Semeiotica cerebellare normale e patologica, Funzione della coordinazione. Obiettività dell’atassia. Incoordinazione cerebellare. Disturbi della stazione eretta e della deambulazione. Semeiotica della sensibilità normale e patologica. Semeiotica dei nervi cranici. Semeiotica dei nervi spinali

 

Semeiologia endocrinologica

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative alla semeiotica delle principali ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene e gonadi

 

Semeiologia dell’apparato genitale maschile e femminile

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire le opportune conoscenze relative ai reperti obiettivi fisiologici e quelli patologici presenti nelle principali malattie a carico dei genitali maschili e femminili

 

Elettrocardiografia

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire la capacità di effettuare ed interpretare l’elettrocardiogramma normale e le anomalie ECGfiche presenti nelle più comuni alterazioni del ritmo e patologie cardiache

UDE mancanti:

 

Medicina Narrativa e Rapporto medico/paziente

Obiettivo didattico: Lo Studente deve acquisire la capacità di effettuare ed interpretarele domande di cura  (bisogni, disturbi, disagi, paure, richieste, ecc.), espresse esplicitamente dal paziente, avere conoscenze e competenze di “medicina narrativa” descrivendone le molteplici declinazioni, discutendo le differenti caratteristiche di un’anamnesi “narrativa”, “per problemi” e di un’anamnesi “tradizionale” e il loro ruolo clinico, correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico e descrivere il valore del colloquio medico/paziente come strumento terapeutico, preventivo e di educazione sanitaria, compilare richiesta motivata di indagini diagnostiche laboratoristiche e strumentali e compilare richiesta motivata di consulenza specialistica.

Chirurgia Generale (2 CFU)

1.Definizioni, iter diagnostico, algoritmi

  1. La cartella clinica, la grafica
  2. Anamnesi
  3. Sintomi di allarme
  4. Dolore
  5. Emorragie visibili
  6. Febbre
  7. Tumefazione
  8. Soluzione di continuo
  9. Alterazioni funzione alvina e urinaria
  10. Alterazioni di transito digestivo
  11. Anatomia clinica di base
  12. Esame Obiettivo Generale (nel paziente “chirurgico”, paziente operato)
  13. Esame Obiettivo locale delle:
  14. Tumefazioni
  15. Soluzioni di continuo
  16. Collo e capo
  17. Torace
  18. Addome e genitali
  19. Arti- vascolare
  20. Manovre diagnostico terapeutiche correnti
  21. Indagini strumentali standard
  22. Indagini di laboratorio standard
  23. Principi delle Principi delle metodiche diagnostiche: endoscopiche, ultrasonografiche, radiologiche in chirurgia
  24. Manovre diagnostico-terapeutiche basilari

(indicazioni, metodiche e controindicazioni): cateterismi, accessi vascolari temporanei e definitivi, agoaspirazione, biopsie, sondaggi, laparoscopia diagnostica.

  1. Patologia della Tiroide.

Esame Obiettivo, Semeiotica Clinica E Strumentale generale

  1. Patologia del Torace:
  2. Traumi Toracici,
  3. Versamento Pleurico,
  4. Tumore del Polmone.
  5. Esame Obiettivo e Semeiotica Clinica e strumentale generale
  6. Patologia del Diaframma
  7. Ernie diaframmatiche non traumatiche: ernie iatali, da scivolamento, paraesofagee; Reflusso gastroesofageo.
  8. Ernie diaframmatiche traumatiche
  9. Semeiotica Clinica e strumentale generale
  10. Patologia Mammaria
  11. Esame Obiettivo
  12. Semeiotica clinica e strumentale generale e particolare.
  13. Le Ernie dei Visceri Addominali: Ernia Inguinale, Crurale, Ombelicale, Epigastrica o della linea alba, Ernie interne
  14. Semeiotica Clinica e Strumentale generale e particolare.
  15. Complicazioni: strozzamento erniario, Intasamento, Ernie irriducibili, Complicanze Infiammatorie, Complicanze traumatiche
  16. Le Emorragie Digestive
  17. Emorragie del Tratto Digestivo Superiore ed Inferiore
  18. Semeiotica Clinica e Strumentale
  19. Le Peritoniti
  20. Peritonite Acuta diffusa, cronica, localizzata
  21. Basi fisiopatologiche della Semeiotica, Semeiotica Clinica e Strumentale.
  22. Forme cliniche di peritonite.
  23. Ascessi Subfrenici Pelvi-­peritonite
  24. L’Occlusione Intestinale: definizione, classificazione eziopatogenetica, fisiopatologia.
  25. Semeiotica Clinica e Strumentale generale e particolare.
  26. Semeiotica differenziale dei vari tipi di ileo, e con altri sindromi addominali.
  27. Patologia

esofagea

  1. Semeiotica Clinica e Strumentale generale.
  2. Patologia Gastrica
  3. Ulcera Gastrica, Sindrome di Zollinger-Ellison, Tumori maligni.
  4. Semeiotica Clinica e strumentale, generale e particolare.
  5. Patologia del Duodeno
  6. Ulcera

duodenale

  1. Semeiotica Clinica e Strumentale generale e particolare.
  2. Patologia dell’Intestino Tenue
  3. Infarto Intestinale, Invaginazione Intestinale, Diverticolo di Meckel
  4. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  5. Patologia dell’Intestino Crasso
  6. Appendicite acuta, Diverticolosi del Colon, Emorroidi, Prolasso del Retto, Ragade, Ascessi, fistole Anorettali, Tumori benigni e maligni
  7. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  8. Patologia del Fegato
  9. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  10. Patologia delle Vie Biliari
  11. Colecistite acuta, cronica, calcolosi del coledoco, Itteri di interesse chirurgico e loro classificazione, fistole bilio-digestive, Tumori delle vie biliari.
  12. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  13. Patologia della Milza
  14. Rottura di milza, splenomegalia
  15. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  16. Patologia del Pancreas
  17. Tumori, pancreatite acuta e cronica
  18. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale e particolare
  19. Patologia dell’apparato renale
  20. Le alterazioni della minzione, lessico delle alterazioni qualitative e quantitative urinarie.
  21. Dolore renale, pielico, ureterale, vescicole e Semeiotica differenziale.
  22. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale di: rene, calici, pelvi ed uretere;
  23. Semeiotica Clinica e Strumentale, generale di: Vescica e Prostata.
  24. Patologia Vascolare
  25. Sindromi Ischemiche acute e croniche, Aneurismi, Fistole artero-venose, Tromboflebite, Malattia Venosa Cronica: Semeiotica Clinica, Strumentale e differenziale

 

 

Scienze Infermieristiche (1 CFU)

  • Definizione di prelievi
  • Tecniche di prelievo ematico venoso e arterioso
  • Tecniche di prelievo capillare
  • Paracentesi
  • Toracentesi
  • Artrocentesi
  • Organizzazione sala endoscopica
  • Organizzazione sala operatoria
  • Cenni sulla strumentazione endoscopica diagnostica ed operativa
  • Cenni sulla strumentazione chirurgica
  • Cenni sulle procedure di disinfezione e sterilizzazione

 

Igiene generale ed applicata (2 CFU)

  1. Cenni di demografia e statistica sanitaria finalizzate allo studio epidemiologico

1.1 Fonti e modalità di raccolta dei dati

1.2 Le misure della frequenza degli eventi sanitari

     1.2.1 Incidenza e prevalenza

 

  1. La valutazione del rischio

    2.1 I fattori di rischio

    2.2 I vari modi di esprimere il rischio (assoluto, relativo, attribuibile, attribuibile di popolazione)

    2.3 Rischio relativo stimato (rapporto crociato od Odds Ratio)

    2.4 Interpretazione dei dati. Inferenza causale e fattori di confondimento.

 

  1. Gli studi epidemiologici

3.1 Epidemiologia descrittiva

     3.1.1 Variazioni temporali: epidemie, pandemie

     3.1.2 Differenze spaziali

     3.1.3 Variabili personali

 

3.2 Epidemiologia analitica

     3.2.1 Studi di prevalenza o trasversali

    3.2.2 Studi di coorte

     3.2.3 Studi caso-controllo

 

3.3 Epidemiologia sperimentale o di intervento

 

3.4 Revisioni sistematiche e meta-analisi

 

  1. Applicazioni di epidemiologia

4.1 Sorveglianza epidemiologica

4.2 Screening di popolazione

  • Discutere i dati di prevalenza e incidenza delle malattie più frequenti nel territori regionale/nazionale/internazionale.
  • Fornire al paziente elementi orientativi utili alla tutela del suo stato di salute.
  • Discutere come applicare le regole della evidence based medicine per l’analisi e la soluzione dei problemi clinici (veri o simulati): formulazione dei quesiti clinici (ricerca delle prove e interpretazione critica delle prove) .
  • Discutere come calcolare la dimensione di un campione negli studi clinici; definire come calcolare l’inferenza con un singolo campione per dati quantitativi e qualitativi per consentire l’interpretazione dei risultati
  • Discutere le caratteristiche in funzione della loro utilizzazione pratica delle fonti di informazione, della classificazione internazionale delle malattie e della misura delle malattie nelle popolazioni umane.
  • Discutere sul metodo quantitativo in medicina e sulla misura dei fenomeni biologici, sul perché e quali informazioni raccogliere.
  • Discutere i problemi infettivologici potenzialmente connessi ai flussi migratori

 

Scienze tecniche Mediche  (2 CFU)

  1. Accuratezza dell’esame obiettivo; sensibilità, specificità e LR dei segni all’esame obiettivo; l’eco-bedside: quinto pilastro dell’esame obiettivo.
  2. Parametri vitali: la pressione arteriosa, frequenza cardiaca e polso, frequenza respiratoria, temperatura, saturazione dell’ossigeno, glicemia
  3. Stato volemico del paziente: stima della pressione venosa centrale (PVC) con l’esame obiettivo; stima della PVC con l’ecografia bedside.
  4. Le estremità: trombosi venosa profonda: E.O., score di Wells, CUS; arteriopatia periferica degli arti inferiori: E.O., indice di Winsor, eco-Doppler arti inferiori.
  5. I versamenti con la semeiotica fisica e l’eco-bedside: il versamento pleurico, il versamento pericardico e l’ascite.
  6. Pneumotorace e tamponamento cardiaco: semeiotica fisica ed ecografia bedside

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo

Manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor. Un approccio al processo del

nursing di Pamela Lynn

 

Il manulae dell’infermiere di Nettina.

 

Trattato di Cure Infermieristiche. Autori: Luisa Saiani-Anna Brugnoli Editore: Sorbona

 

 

Ulteriori letture consigliate per approfondimento

 

             Lilienfeld DE, Stolley PD. Foundation of epidemiology, Oxford University Press.

 

            Rothman KJ. Epidemiology. An introduction, Oxford UniversitY Press

 

Altro materiale didattico

Diapositive rese disponibili dai docenti e scaricabili dal sito

Attività di supporto

Podcasts delle lezioni registrate e disponibili sul sito e-learning

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

La rilevazione della presenza viene registrata in aula in maniera elettronica

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale consiste in una prova scritta seguita da un colloquio orale facoltativo a scelta dello studente, se la votazione ottenuta non è inferiore a 24/30. La prova scritta consta di un numero di test a risposta multipla commisurato al peso degli argomenti del programma e da tre esercizi a risposta aperta sugli argomenti di Chimica Generale, Composti organici semplici e Molecole e Macromolecole Biologiche.

 

La votazione finale terrà conto del numero delle risposte giuste alle domande a risposta multipla (un punto per ogni domanda) al quale verrà aggiunto il punteggio assegnato alle risposte date alle domande aperte (max 2 punti per ogni domanda).

L’esame è superato se si raggiunge una votazione minima totale di 18/30. La lode viene assegnata sole se si totalizza il massimo della votazione almeno in una delle due categorie di domande, o in seguito al colloquio orale.

 

Criteri di valutazione

 

 

 

 

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI

CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI

UTILIZZO DEL LINGUAGGIO DI COMUNICAZIONE

NON IDONEO

Importanti carenze.

Significative in accuratezze.

Irrilevanti.

Frequenti generalizzazioni.

Incapacità di sintesi.

Inappropriato.

18 – 20

Appena sufficienti con evidenti arrangiamenti.

Appena sufficienti.

Appena sufficienti.

21 – 23

Conoscenza routinaria.

E’ in grado di analisi e sintesi corrette.

Argomenta in modo buono.

Utilizza un linguaggio corretto.

24 – 26

Conoscenza buona.

Ha buona capacità di analisi e sintesi.

Utilizza un linguaggio adeguato.

27 – 29

Conoscenza più che buona

Ha una capacità più che buona di analisi e sintesi

Utilizza un linguaggio tecnico.

30 – 30 e lode

Massimo livello di conoscenza e comprensione

Ha il massimo delle capacità di analisi e sintesi

Utilizza un linguaggio specifico ed altamente professionale

 


Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

 

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Acquisizione delle conoscenze

 

40

30

A2) Capacità di comprendere

25

30

 

 

 

TOTALE

65

60

 

  1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se pertinenti)

ORE

B1) Capacità di

 

B2) Capacità di

 

B3) Capacità di

 

B4) Saper identificare

 

B5) Saper identificare

 

B6) Saper usufruire di

 

TOTALE

 

 

 

  1. C) Autonomia di giudizio

C1) Essere in grado di valutare.

L’acquisizione delle capacità di autovalutazione sarà promossa stimolando la partecipazione attiva degli studenti alla discussione durante le lezioni e l'esame orale.

 

  1. D) Abilità comunicative

D1) Capacità di descrivere e commentare le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori.

 

 

 

1

D2) Capacità di comunicare i concetti acquisiti in modo chiaro e organico.

 

1

 

 

 

TOTALE

 

2

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1) Capacità di aggiornamento attraverso la consultazione delle pubblicazioni scientifiche del settore, e delle risorse telematiche a loro disposizione.

 

4

E2) Capacità di valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche applicati al settore

 

2

E3) Capacità di proseguire compiutamente gli studi, utilizzando le conoscenze di base acquisite nel corso, particolarmente utili nello studio dei seguenti insegnamenti

 

2

TOTALE

 

8

 

COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:

Ore disponibili totali (5 CFU x 25 ore) =125

 

Articolate in

ore didattica frontale = 65

ore studio individuale = 60

ore tirocinio/laboratorio/attività integrative = …