Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI PATOLOGIA CLINICA

Tecniche di Laboratorio Biomedico

 

Università degli Studi di Catanzaro “Magna Græcia”

 

Scuola di Medicina e Chirurgia

 

 

 

CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO

 

II Anno, II Semestre, A.A. 2021/2022

CI DI METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI PATOLOGIA CLINICA

 

MED/05 - Patologia Clinica, 2 CFU (16 ore)

MED/46 - Scienze Tecniche di Medicina di laboratorio, 4 CFU (48 ore)

 

Modulo di Patologia Clinica:

Docente: Prof. Daniela Foti (Coordinatore)

e-mail: foti@unicz.it

Telefono: 0961/ 3694164

Orario ricevimento: lunedì ore 10 -12

 

Modulo di Scienze Tecniche di Medicina di laboratorio:

Docente: Prof. Marta Greco

e-mail: marta.greco@unicz.it

Telefono: 0961/ 3647243

Orario ricevimento: martedì ore 10-12

 

Descrizione del corso integrato:

Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze necessarie sulle metodologie utilizzabili e sulla loro appropriatezza per la produzione ed interpretazione delle principali indagini di laboratorio in patologia clinica.

 

Modulo Docente CFU
Patologia clinica Daniela P. Foti 2
Scienze tecniche di medicina di laboratorio Marta Greco 4
Collegamenti Veloci:
Docente:
Daniela P. Foti
foti@unicz.it
0961-3694164
Edificio Bioscienze, Liv. 6 Stanza: n. 12
lunedì 10:00-12:00

Insegnamento SSD:
MED/05 - MED/46

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi: lo studente dovrà acquisire nozioni sulle tecniche e metodologie utilizzate in patologia clinica, sulla loro scelta alla luce di vantaggi e svantaggi in relazione al quesito diagnostico.  Dovrà inoltre imparare a comprendere ed utilizzare il lessico specifico in maniera corretta e consapevole.

Programma

Programma del modulo di Patologia Clinica

 

PARTE GENERALE

  • Fasi dell’attività di laboratorio e organizzazione. Finalità degli esami di laboratorio. Appropriatezza della richiesta analitica, del prelievo e dell’indagine di laboratorio.
  • Qualità analitica: accuratezza, precisione, errore analitico, sensibilità e specificità analitica. Variabilità biologica. Valori di riferimento. Controlli di qualità.
  • Valutazione clinica di un test: specificità e sensibilità diagnostica. Valore predittivo. Test di screening e test diagnostici. Test riflessi.
  • Panoramica e principi dei dosaggi nella diagnostica di laboratorio. Metodi immunologici; sistemi multiparametrici: principi di citofluorimetria, tecnologia dei protein biochip array ed applicazioni.

 

PARTE SPECIALE

  • Indagini di laboratorio per lo studio della fisiopatologia del sistema emopoietico e del sangue: esame emocromocitometrico. Formula leucocitaria. Classificazione di laboratorio delle anemie. Contaglobuli automatici: ADVIA 2120. Test per lo studio dell’emostasi.
  • Indagini di laboratorio e metodi per lo studio del sistema endocrino e del metabolismo: diabete mellito e tireopatie.
  • Esame chimico-fisico e del sedimento urinario
  • Quadro siero-proteico
  • Autoimmunità

Modulo Scienze Tecniche di medicina di laboratorio

- Medicina di laboratorio: concetti generali.

- Fasi dell’attività del Laboratorio: importanza della raccolta e conservazione del campione.

- Caratteristiche del Metodo Analitico. Accuratezza, Precisione. Sensibilità e Specificità diagnostica di un test. Valori di riferimento.

- Controllo di qualità nel laboratorio biomedico (CQI e VEQ).

- Metodologie di base in laboratorio:

  • Tecniche di centrifugazione: Centrifugazione preparativa; Centrifugazione in gradiente di densità; Ultracentrifugazione analitica.
  • Microscopia: ottica ed a fluorescenza.
  • Tecniche elettroforetiche. Elettroforesi su gel in condizioni native e denaturanti. Elettroforesi capillare. Isoelettrofocalizzazione.

- Tecniche Immunometriche: Immunoprecipitazione; ELISA, Immunoelettroforesi. Western Blotting.

- La diagnostica strumentale: Spettrofotometria. Turbidimetria e nefelometria.

- Le proteine sieriche nella diagnostica di laboratorio; Elettroforesi capillare; Principali variazioni del profilo elettroforetico; Immunofissazione.

- Esame delle urine: Chimico fisico e del sedimento urinario.

- Il laboratorio in ematologia: il sangue ed i suoi componenti. Preparazione di uno striscio di sangue. Esame emocromocitometrico. VES.

- Citometria e Citofluorimetria. Immunoematologia: tipizzazione linfocitaria.

- Il laboratorio nell’emostasi: test per lo studio dell’emostasi, coagulazione e fibrinolisi.

- Il laboratorio nelle malattie autoimmuni.

- Metodologie di biologia molecolare: PCR, Real Time PCR, RT-PCR, PCR in situ.

 

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Si ritiene che siano necessarie circa 102 ore per lo studio individuale degli argomenti previsti dal programma del Corso.

Risorse per l'apprendimento

Libro di testo consigliato: G. Federici. Medicina di laboratorio. McGraw-Hill, 2014

Libri di testo consigliati:

 

  1. Reed D. Holmes et al. METODOLOGIE DI BASE PER LE SCIENZE BIOMOLECOLARI. Zanichelli 2002.

M.C. Bonaccorsi di Patti et al. METODOLOGIE BIOCHIMICHE. Zanichelli 2019.

Altre risorse per l’apprendimento:

 

  1. Antonozzi, E. Gulletta. Medicina di laboratorio. Logica & Patologia Clinica. Piccin, III ed, 2019

Attività di supporto

Attività di supporto: tutoraggio, ove previsto. Riunione tramite google meet per chiarimenti su specifici argomenti del programma, su richiesta degli studenti.

Modalità di frequenza

Modalità di frequenza: obbligo di frequenza, come indicato dall’art.8 del Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Modalità di accertamento del profitto degli studenti: l’esame finale sarà svolto in forma orale, con eventuale discussione dei referti sugli argomenti previsti dal programma di esame.  Il voto sarà espresso dalla commissione esaminatrice secondo i seguenti criteri:

 

 

 

 

Attività di supporto: tutoraggio, ove previsto. Riunione tramite google meet per chiarimenti su specifici argomenti del programma, su richiesta degli studenti.

 

Modalità di frequenza: obbligo di frequenza, come indicato dall’art.8 del Regolamento didattico d’Ateneo.

 

Modalità di accertamento del profitto degli studenti: l’esame finale sarà svolto in forma orale, con eventuale discussione dei referti sugli argomenti previsti dal programma di esame.  Il voto sarà espresso dalla commissione esaminatrice secondo i seguenti criteri:

 

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Non idoneo

Importanti carenze.

Irrilevanti. Incapacità di sintesi

18-20

A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità appena sufficienti

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

24-26

Conoscenza buona

Ha buone capacità analitiche e sintetiche

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità analitiche e sintetiche

30-30 Lode

Conoscenza ottima

Ha ottime capacità analitiche e sintetiche