ORTOTTICA II E NEUROFTALMOLOGIA
Ortottica ed Assistenza Oftalmologia
C.I. ORTOTTICA II E NEUROFTALMOLOGIA
II anno II Semestre AA 2021/22
Coordinatore del C.I.: Donatella Bruzzichessi
Modulo
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CFU
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Docente
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Mail
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Ricevimento
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NEURORADIOLOGIA
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1
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Umberto Sabatini
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sabatini@unicz.it
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appuntamento tramite e-mail
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MALATTIE APPARATO VISIVO
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1
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Vincenzo Scorcia
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vscorcia@unicz.it
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appuntamento tramite e-mail
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SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
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2
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Donatella Bruzzichessi
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bruzzichessi@unicz.it
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appuntamento tramite e-mail
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NEUROLOGIA
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1
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Edoardo Ferlazzo
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ferlazzo@unicz.it
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appuntamento tramite e-mail
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MEDICINA INTERNA
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1
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Franco Arturi
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arturi@unicz.it
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appuntamento tramite e-mail
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Descrizione del Corso: l’obiettivo del C.I. è fornire le conoscenze basilari della neuroftalmologia e gli strumenti metodologici finalizzati ad un corretto inquadramento diagnostico delle patologie cerebrali e sistemiche che coinvolgono il sistema visivo.
Collegamenti Veloci:
Docente:
Donatella Bruzzichessi
bruzzichessi@unicz.it 09613694383 Edificio Edificio delle Bioscienze Stanza: Livello 4 Martedì e mercoledì 8,30-9,30 (previo appuntamento via mail)
Insegnamento SSD:
MED/37 - MED/30 - MED/50 - MED/26 - MED/09
CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi: Conoscere e interpretare i segni e i sintomi più comuni delle patologie internistiche e del sistema nervoso che abbiano implicazioni sull’apparato visivo. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente:
- abbia consapevolezza della rilevanza nosologica di segni e sintomi di malattia e sappia contestualizzare le problematiche cliniche delle patologie affrontate
- possieda le nozioni interdisciplinari della patologia oculare, espressione di coinvolgimento dell’apparato oculare nel corso di malattie neurologiche, i segni e sintomi di tali disordini, di comprenderne la patogenesi, il significato funzionale e l'evoluzione, nonché di acquisire i concetti fondamentali delle tecniche di neuroimaging più pertinenti e le possibilità terapeutiche
- sia in grado di individuare ed effettuare le procedure diagnostiche pertinenti
- possieda le conoscenze e abbia le capacità di applicarle dei principali quadri clinici degli strabismi incomitanti, di valutare il paziente, giungere ad una diagnosi differenziale e di comprendere gli obiettivi raggiungibili tramite gli appropriati percorsi diagnostici
- sappia descrivere e commentare le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori e aggiornarsi attraverso la consultazione delle pubblicazioni scientifiche del settore, e delle risorse telematiche a disposizione.
- sappia approfondire gli aspetti neuroftalmologici delle alterazioni oculomotorie e interagire con equipe multidisciplinari per individuare il più corretto percorso diagnostico-terapeutico, alla luce delle sue valutazioni (durante la frequenza ai tirocini si abitua al dialogo dialettico con professionisti delle altre discipline)
- sappia riconoscere i segni e i sintomi delle principali patologie del sistema nervoso correlate ad anomalie della funzione visiva
Acquisizione delle conoscenze basilari dell’anatomofisiologia del sistema nervoso nell’uomo, delle principali patologie e degli aspetti diagnostici clinici e di imaging.
Semeiologia del danno di I e II motoneurone
Le malattie demielinizzanti
Ictus
Le vie ottiche principali ed accessorie, i relativi aspetti patologici e le loro manifestazioni cliniche:
- Neuriti ottiche
- Papilledema
- Patologie del nervo ottico e sue malformazioni
- Patologia del chiasma ottico
Lesione del tratto ottico e delle vie retrogenicolate
- Localizzazione di sede anatomica di danno in base all’alterazione del campo visivo (casi clinici)
- I disturbi pupillari, i test correlati e la diagnosi differenziale della via afferente e efferente
Le vie dell’oculomozione:
- Centri e vie corticali e sottocorticali; nuclei e nervi
- I movimenti oculari
Strabismo paralitico: valutazione dell’oculomotricità e della sensorialità
- Localizzazione di sede anatomica di danno in base alle alterazioni dei movimenti oculari e test dirimenti alla diagnosi: lesioni sopranucleari, internucleari, nucleari e infranucleari
- Lesioni del nervo e della giunzione neuromuscolare
- Lesioni dei muscoli e tendini
Forme restrittive congenite ed acquisite
- Congenital Cranial Dysinnervation Disorders
- Orbitopatia tiroide correlata: acquisizione delle conoscenze delle patologie della tiroide e comprensione di segni e sintomi di interesse multidisciplinare
Le basi metodologiche dell’imaging del sistema nervoso nell’uomo:
- Anatomia Neuroradiologica.
- utilizzo delle onde elettromagnetiche in Neuroradiologia.
- La tomografia computerizzata (TC): il tomografo TC; indicazioni ed utilizzo della TC. Il mezzo di contrasto in TC. Tecniche di post-elaborazione in TC: MPR, MIP, VR
- La risonanza magnetica (RM): basi fisiche, lo scanner RM, acquisizione delle immagini e caratteristiche. Parametri di studio e contrasti in RM; il mezzo di contrasto in RM. RM qualitativa e quantitativa.
- La radiologia tradizionale e l’angiografia in Neuroradiologia
- Neuroradiologia diagnostica ed interventistica
La Neuroradiologia nello studio dell’invecchiamento fisiologico e patologico:
- Le demenze
- La patologia cerebrovascolare ischemica ed emorragica in Neuroradiologia
- Neuroradiologia dei traumi cranici
- La dinamica liquorale e le sue patologie in Neuroradiologia
- La Neuroradiologia della Sclerosi Multipla.
Circa 100/110 ore
Testi di riferimento:
- Pazzaglia P, Clinica Neurologica. Casa Editrice Esculapio
- Carta, A. Carta, Neuroftalmologia, Monduzzi, 2009
- Bozzao, C.Colonnese, P. Pantano Lezioni di Neuroradiologia. Casa Editrice Esculapio, III edizione, 2019.
- Von Noorden, Campos, Binocular Vision and Ocular Motility. Theory and Management of Strabismus, 2002
Ulteriori letture consigliate per approfondimento:
- J. Leigh, D. S. Zee, The neurology of eye movements, Oxford University Press, 2006
- Brodsky, Pediatric Neuro-Ophthalmology, Springer, 2010
- Wiersinga, W.M, Kahaly, G.J. Graves' Orbitopathy A Multidisciplinary Approach - Questions and Answers, 2017
Altro materiale didattico:
- Appunti delle lezioni distribuiti su supporto informatico
- Incontri con tutor in ambulatori dedicati
- Incontri col docente, su richiesta degli studenti, a supporto dell’attività didattica
Obbligatoria. Le modalità sono indicate dall’art.8 del Regolamento didattico d’Ateneo.
L’esame sarà svolto in forma orale con analisi di casi clinici, stesura di piani diagnostici e terapeutici. A richiesta degli studenti, sono previste prove in itinere. Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo.
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:
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Conoscenza e comprensione argomento
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Capacità di analisi e sintesi
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Utilizzo di referenze
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Non idoneo
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Importanti carenze.
Significative inaccuratezze
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Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
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Completamente inappropriato
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18-20
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A livello soglia. Imperfezioni evidenti
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Capacità appena sufficienti
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Appena appropriato
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21-23
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Conoscenza routinaria
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E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente
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Utilizza le referenze standard
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24-26
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Conoscenza buona
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Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente
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Utilizza le referenze standard
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27-29
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Conoscenza più che buona
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Ha notevoli capacità di a. e s.
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Ha approfondito gli argomenti
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30-30L
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Conoscenza ottima
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Ha notevoli capacità di a. e s.
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Importanti approfondimenti
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