Università Magna Graecia di Catanzaro
OTTICA FISIOPATOLOGICA E SEMEIOTICA 2 (6 C.F.U.)
II anno I Semestre AA 2021/22
Coordinatore del C.I.: Prof. Vincenzo Scorcia
Il Corso di Ottica Fisiopatologica e Semeiotica 2 si svolge nel primo semestre del secondo anno e si articola negli Insegnamenti di:
Modulo |
Docente |
CFU |
MALATTIE APPARATO VISIVO |
Scorcia- Giannaccare |
4 |
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE |
Bruzzichessi |
2 |
Descrizione del Corso: saranno trattati i principi di ottica fisica, il diottro oculare e i vizi di refrazione, le relative tecniche semeiologiche, le soluzioni terapeutiche (ottiche, chirurgiche, parachirurgiche) e i loro effetti sulla visione binoculare
Modulo di Malattie dell’Apparato visivo 4 CFU
Docente: Scorcia Vincenzo Giannaccare Giuseppe
Mail: vscorcia@unicz.it
Tel.: 0961 3647135
Orario ricevimento: previo appuntamento tramite e-mail
Modulo di Scienze Tecniche mediche applicate 2CFU
Docente: Bruzzichessi Donatella
Mail: bruzzichessi@unicz.it
Tel.: 0961 3694383
Orario ricevimento: Lunedì/giovedì, 12-13, previo appuntamento tramite e-mail
Modulo | Docente | CFU |
---|---|---|
Malattie apparato visivo | Vincenzo Scorcia | 2 |
Malattie apparato visivo | Giuseppe Giannaccare | 2 |
Scienze Tecniche Mediche Applicate | Donatella Bruzzichessi | 2 |
L’obiettivo principale del corso è fornire allo studente la conoscenza approfondita delle ametropie e di esami strumentali necessari ad indagare la funzione visiva.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e comprendere i principi di base dell’ottica fisiopatologica, l’epidemiologia e l’etiopatogenesi dei vizi di refrazione, la loro correzione, nonché i loro effetti sulla visione binoculare.
Approfondirà inoltre gli esami perimetrici ed elettrofunzionali
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente sarà in grado di eseguire autonomamente la misurazione dell’acuità visiva, l’esame della refrazione scegliendo la strumentazione adeguata in base all’età
e, in base alle conoscenze acquisite sulla visione binoculare, individuare la miglior correzione ottica.
Saprà inoltre condurre un esame perimetrico e gli esami elettrofunzionali adatti ad indagare i diversi stati patologici.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere in grado di interpretare i dati riscontrati nella misurazione dell’acutezza visiva e dell’esame della refrazione in cicloplegia e non, individuare il percorso diagnostico adeguato ad ogni singolo caso ed eseguire tutti i test utili all’inquadramento
Abilità comunicative
Lo studente dovrà saper descrivere e commentare le conoscenze acquisite utilizzando un linguaggio tecnico e adeguando le forme comunicative agli interlocutori
Capacità d’apprendimento
Modulo di Malattie dell’Apparato visivo 4 CFU
Il diottro oculare
Punti coniugati della retina, profondità di fuoco, profondità di campo
Le lenti: sferiche, cilindriche, combinazioni sfero-cilindriche.
Vizi di refrazione
Metodi oggettivi di valutazione della refrazione: oftalmometria, schiascopia, autorefrattometria.
La cicloplegia
Metodi soggettivi di valutazione della refrazione: annebbiamento, cilindri crociati, test bicromatico
Correzione delle ametropie: tipologie, vantaggi e limiti
Modulo di Scienze Tecniche mediche applicate 2CFU
Acuità visiva: acuità di visibilità, di risoluzione, di localizzazione e di riconoscimento
Le scale di misura e le tavole ottotipiche
La misurazione dell'acuità visiva in età preverbale e verbale
Valutazione della morfologia orbito-facciale e della postura
I prismi
Effetto prismatico delle lenti
La perimetria
Test elettrofisiologici
Circa 100 ore
Testi di riferimento:
Ulteriori letture consigliate per approfondimento:
Altro materiale didattico:
Testi di riferimento:
Ulteriori letture consigliate per approfondimento:
Altro materiale didattico:
Obbligatoria. Le modalità sono indicate dall’art.8 del Regolamento didattico d’Ateneo.
Prerequisiti: È necessario che lo studente abbia superato l’esame di Anatomofisiologia dell’apparato visivo e della visione binoculare
L’esame sarà svolto in forma orale con analisi di casi clinici, stesura di piani diagnostici e terapeutici. A richiesta degli studenti si potranno effettuare prove in itinere.Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:
|
Conoscenza e comprensione argomento |
Capacità di analisi e sintesi |
Utilizzo di referenze |
Non idoneo |
Importanti carenze. Significative inaccuratezze |
Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi |
Completamente inappropriato |
18-20 |
A livello soglia. Imperfezioni evidenti |
Capacità appena sufficienti |
Appena appropriato |
21-23 |
Conoscenza routinaria |
E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente |
Utilizza le referenze standard |
24-26 |
Conoscenza buona |
Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente |
Utilizza le referenze standard |
27-29 |
Conoscenza più che buona |
Ha notevoli capacità di a. e s. |
Ha approfondito gli argomenti |
30-30L |
Conoscenza ottima |
Ha notevoli capacità di a. e s. |
Importanti approfondimenti |