Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro


PROCESSI COGNITIVI E TESTIMONIANZA CON 2 CFU DI LABORATORIO

LM Psicologia Forense e Criminologica (LM-51)

Anno di corso

I anno

Periodo di erogazione

II semestre (marzo-maggio 2026)

Crediti formativi universitari (CFU/ETCS):

8

SSD

Psicologia Generale - PSIC-01/A

Lingua di erogazione

Italiano

Modalità di frequenza

Facoltativa

 

Docente

 

Nome e cognome

Liana Palermo

Indirizzo mail

Liana.palermo@unicz.it

Telefono

--

Sede

Studio docente, Stanza 17, Corpo D, Livello 0

Sede virtuale

Google Meet (link su richiesta)

Ricevimento

Il 2° e 3° martedì del mese, orario 10-12. È gradita prenotazione tramite mail

 

Docente

 

Nome e cognome

Valentina Laganà

Indirizzo mail

Valentina.lagana@unicz.it

Telefono

 

Sede

 

Sede virtuale

Google Meet (link su richiesta)

Ricevimento

Su appuntamento, da concordare

 

Docente

 

Nome e cognome

Erica Dolce

Indirizzo mail

Erica.dolce@unicz.it

Telefono

--

Sede

--

Sede virtuale

Google Meet (link su richiesta)

Ricevimento

Su appuntamento, da concordare

Modulo Docente CFU
Psicologia Generale Liana Palermo 2
Psicologia Generale Valentina Laganà 3
Psicologia Generale Erica Dolce 3
Collegamenti Veloci:
Docente:
Liana Palermo
liana.palermo@unicz.it
09613694362
Edificio Corpo D, Livello 0, Campus Universitario S. Venuta Stanza: n. 1
Il secondo e il terzo martedì del mese dalle ore 10.00 alle ore 12.00. È gradita prenotazione via e-mail. In altri giorni/orari, riceve su appuntamento da concordarsi via e-mail

Insegnamento SSD:
M-PSI/01 - M-PSI/01 - M-PSI/01

CFU:
8
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso offrirà un’analisi puntuale in merito a specifiche funzioni cognitive con particolare riferimento alle applicazioni nel contesto forense.

L’obiettivo del corso è quello di fornire un quadro aggiornato in merito all’applicazione di metodi, teorie e modelli della psicologia cognitiva nel contesto forense. Particolare attenzione verrà data all’analisi dei principali processi cognitivi coinvolti nella testimonianza e ai fattori in grado di influenzarla.

Nel laboratorio verranno esaminati aspetti pratici legati all’attendibilità della

testimonianza oculare con discussione di casi.

Programma

  • Percezione e attenzione nel contesto della testimonianza
  • Elaborazione del volto umano
  • Imagery mentale
  • Apprendimento
  • Strutture e processi della memoria
  • I processi di recupero e i fattori che ne influenzano la riuscita
  • I meccanismi alla base dell’oblio
  • Bias cognitivi e distorsioni della memoria
  • La memoria nell’arco di vita
  • Memoria autobiografica e testimonianza oculare
  • Disturbi di memoria e demenza
  • Funzioni esecutive
  • Memoria prospettica
  • Emozione e cognizione
  • Cognizione sociale
  • Valutazione di casi reali e analisi di testimonianze oculari

Tecniche di Intervista

Descrittori di Dublino per il corso

Risultati di apprendimento previsti - Descrittore di Dublino (DD)

DD1 Conoscenza e capacità di comprensione

 

 

 

 

DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate

 

 

 

 

 

 

 

 

DD3-5 Competenze trasversali

 

 

 

Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione

Al termine dell’attività formativa, la studentessa/lo studente acquisirà conoscenze teoriche e metodologiche in merito a specifici processi cognitivi con particolare riferimento al contesto forense. La studentessa/lo studente avrà, inoltre, sviluppato una comprensione approfondita dei principali fattori che possono influire sull'accuratezza delle testimonianze oculari.

 

Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione La studentessa/lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze teoriche

approfondite sul funzionamento di specifici processi cognitivi nel contesto forense. Saprà comprendere come e perché le informazioni relative ad un fatto a cui un soggetto ha assistito possono essere rievocate o semplicemente spiegate in maniera non conforme alla realtà. Acquisirà le basi per una intervista cognitiva e conoscerà i principali strumenti utilizzati nell’ambito della valutazione delle abilità cognitive nel contesto forense.

 

Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio

Al termine del corso la studentessa/lo studente saprà riflettere in modo autonomo su questioni complesse legate alla psicologia cognitiva applicata al contesto forense, sviluppando un approccio critico e di argomentazione costruttiva rispetto alle problematiche connesse allo studio dei processi cognitivi in contesti di vita reale come quello legato alla testimonianza oculare.

La studentessa/lo studente al termine del corso sarà in grado di valutare

autonomamente le variabili che posso incidere sull’attendibilità di una testimonianza e

 

 

 

quali informazioni relative ad un fatto a cui un soggetto ha assistito possono essere rievocate o semplicemente spiegate in maniera non conforme alla realtà.

- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso

La studentessa/lo studente al termine dell’insegnamento acquisirà il linguaggio specifico per la descrizione puntuale del funzionamento di specifici processi cognitivi con particolare riferimento al contesto forense. La studentessa/lo studente saprà comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni in merito al funzionamento dei processi cognitivi nel contesto forense ad interlocutori specialisti e non specialisti.

 

Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita

La studentessa/lo studente acquisirà capacità utili per proseguire compiutamente gli studi e per consultare criticamente la letteratura scientifica del settore. Sono acquisiti strumenti per:

-condurre ricerca bibliografica avanzata: la studentessa/lo studente saprà utilizzare banche dati (es. PsycINFO, Scopus) e risorse online per individuare articoli recenti e rassegne sistematiche sui processi cognitivi e la testimonianza.

-aggiornamento continuo: la studentessa/lo studente acquisirà familiarità con protocolli di laboratorio e software per la costruzione di compiti per valutare processi cognitivi (es. PsychoPy), in modo da poter integrare autonomamente nuovi metodi nella propria pratica formativa.

-autovalutazione e autoapprendimento: al termine del corso la studentessa/lo studente saprà riflettere criticamente sulle proprie competenze, individuando aree di miglioramento.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Criteri di valutazione

Il punteggio deriva dalla somma dei punti conseguiti nelle sezioni a scelta multipla e a risposta aperta, integrato dall’eventuale assignment. Per ogni domanda a risposta multipla corretta sarà assegnato 1 punto (per un massimo di 11 punti). Per ogni domanda a risposta aperta sarà assegnato un massimo di 10 punti per un totale massimo di 20 punti. I criteri sulla base dei quali sarà giudicata la risposta ad ogni

domanda aperta sono indicati nella tabella qui di seguito:

 

Conoscenza e comprensione

argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze. Significative

inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni.

Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

6

A livello soglia.

Imperfezioni evidenti

Capacità appena

sufficienti

Appena appropriato

7

Conoscenza routinaria

È in grado di analisi e sintesi corrette.

Argomenta in modo

logico e coerente

Utilizza le referenze standard

8

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi

coerentemente

Utilizza le referenze standard

9

Conoscenza più che

buona

Ha notevoli capacità di

a. e s.

Ha approfondito gli

argomenti

10

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di

a. e s.

Importanti

approfondimenti

 

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Il voto finale è espresso in trentesimi. L’esame si intende superato con un punteggio ≥

18.

 

 

 

Risorse per l'apprendimento

Testi di riferimento

Testi consigliati:

·         Denes, G., Pizzamiglio, L., Guariglia, C., Cappa, S., Grossi, D. & Luzzatti, C. (2019). Manuale di Neuropsicologia. Normalità e patologia dei processi cognitivi, 3ª edizione, Zanichelli [Capitoli: 20, 22, 24, 31, 35, 36, 37, 38, 39,

40, 47].

·         Baddeley A., Eysenck M.W., Anderson M.C. (2021). La memoria. Il Mulino

[Capitoli: 1, 4, 5, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16].

 

Note ai testi di riferimento

Ulteriore materiale di approfondimento verrà fornito dalle docenti sulla piattaforma e-learning (http://elearning.unicz.it/).

Materiali didattici

I      materiali      didattici     saranno     disponibili     sulla     piattaforma      e-learning (http://elearning.unicz.it/).

Modalità di frequenza

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

200

48

16

136

CFU/ETCS

8

6

2

 

 

Modalità di accertamento

Modalità di verifica

dell’apprendimento

L’esame finale sarà svolto in forma scritta e sarà composto da 11 domande a scelta multipla (punteggio massimo 11) e 2 domande a risposta aperta (punteggio massimo 20), per un totale massimo di 30 e lode (31 punti). Si supera l’esame con un minimo di

18. L’esame scritto ha una durata di 60 minuti.

Concorre al voto finale per un massimo di 2 punti la prova in itinere opzionale (assignment) che consiste nella preparazione, consegna e discussione di una presentazione su specifici temi della psicologia cognitiva applicata al contesto forense.