Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

Giochi Sportivi

Scienze Motorie e Sportive

Fornire le conoscenze teoriche e pratiche di base degli elementi comuni agli sport di squadra.

  • Informazioni Docenti:

Docente: Dott. Rosario Scarfone

E mail: scarfone@unicz.it

Ricevimento: Mercoledi 12:00-13:00 (previo appuntamento email, oppure in piattaforma ateneo Google Meet, utilizzando email istituzionale per accedere)

Docente: Dott. Francesco Perrotta

E mail: francesco.perrotta@unicz.it

Ricevimento: lunedi 10:00-12:00 (previo appuntamento email, oppure in piattaforma ateneo Google Meet, utilizzando email istituzionale per accedere)

 

Modulo Docente CFU
Metodi e Didattiche Delle Attività Sportive Rosario Scarfone 6
Metodi e Didattiche Delle Attività Sportive Daniele Masala 4
Metodi e Didattiche Delle Attività Sportive Francesco Perrotta 2
Collegamenti Veloci:
Docente:
Rosario Scarfone
scarfone@unicz.it

Insegnamento SSD:
M-EDF/02 - M-EDF/02 - M-EDF/02

CFU:
12
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Conoscere le richieste prestative degli sport di squadra e sapere stilare programmi d’allenamento sia per giovani atleti che per atleti evoluti.

 

Programma

  1. Classificazione degli sport di squadra;
  2. Modello di prestazione nei diversi sport e nelle diverse categorie;
  3. Controllo della prestazione in allenamento e in gara;
  4. Principi di teoria dell’allenamento specifici degli sport di squadra;
  5. Individuazione e allenamento dei prerequisiti alle discipline di squadra;
  6. Destrutturazione del modello di gara: proposizione di situazioni-gioco;
  7. Elementi specifici dell'attività giovanile;
  8. Presupposti alle azioni d'attacco e di difesa: dai giochi in disparità numerica a quelli in parità numerica;
  9. Principi didattici per l’acquisizione e l’applicazione degli elementi tecnici;
  10. Differenze di genere;
  11. Principi di tattica individuale e principali sistemi di gioco;
  12. Studio critico del regolamento degli sport di squadra più praticati;
  13. Utilizzo degli elementi specifici degli sport di squadra in altre discipline;
  14. Metodi di insegnamento: IMPARARE ED INSEGNARE A GIOCARE

 LA MOTRICITÀ E LO SVILUPPO PSICOMOTORIO
Dalla psicomotricità alla praxeologia. La scienza dell’azione motoria Il gioco nelle tappe evolutive. Educazione al gioco. Il gioco come socializzazione. Benefici e disfunzioni del gioco. Salto, corro, lancio, afferro. Capacità di base nel gioco. Ricerca, analisi e comparazione dei principali giochi. Strumenti di gioco.Sviluppare e rivelare competenze. L'apprendimento motorio. La condotta del gruppo, il triangolo pedagogico. Gli stili d'insegnamento: guidato, reciproco Insegnamento autonomo. Il processo dell'azione didattica. Condizioni d' insegnamento: contesto. Mezzi e ausili, valutazioni.

Regole dell’insegnante . Livello di insegnamento: acquisire, applicare, creare.

Categoria di movimenti: correre, saltare, lanciare, giocare.

  1. Utilizzo dei feedback;
  2. Riatletizzazione.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Un singolo CFU è pari a 25 ore di impegno dello studente per completare l'attività, convenzionalemente divise in 8 ore di lezione e 17 ore di studio individuale.

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo

Ulteriori letture consigliate per approfondimento:

La periodizzazione dell’allenamento sportivo. Bompa, Buzzichelli, 2017. https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/periodizzazione-dellallenamento-sportivo-nuova-edizione-bompa-buzzichelli

All’inizio dello sport. Platonov, Urso, Bellotti, 2018.

Calzetti-Mariucci  https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/allinizio-dello-sport-platonov-urso-bellotti

L’allenamento ottimale. Weineck, 2009.

Calzetti-Mariucci https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/lallenamento-ottimale

Guida tecnica FIGC. AAVV. 2018.

FIGC https://www.figc.it/it/giovani/grassroots/guida-tecnica/

Dispense fornite a lezione

Attività di supporto

Ricevimento:  (previo appuntamento email, oppure in piattaforma ateneo Google Meet, utilizzando email istituzionale per accedere),

 

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Esame con prova scritta e orale.

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

Opzionale: Durante il corso sarà svolto un esame in itinere in forma scritta con n.ro 30 quiz a risposta multipla, da svolgersi nella settimana precedente la data fissata in appello su sistema esse3, mediante comunicazione su bacheca studenti. L’esame finale sarà svolto in forma orale qualora venga superata la prova in itinere.

L’esame finale sarà svolto in forma orale qualora venga superata la prova in itinere.

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

Se in forma scritta indicare quante domande con quante risposte corrette si supera l’esame ecc. Se in forma orale indicare i criteri o possibilmente una griglia come ad es.

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti