Università Magna Graecia di Catanzaro
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Anno di corso |
I anno |
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Periodo di erogazione |
I semestre da ottobre 2025 a marzo 2026
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Crediti formativi universitari (CFU/ETCS): |
6 |
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SSD |
MEDS/25-A MEDICINA LEGALE |
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Lingua di erogazione |
Italiano |
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Modalità di frequenza |
obbligatoria |
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Docente |
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Nome e cognome |
Isabella Aquila (4 CFU) |
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Indirizzo mail |
isabella.aquila@unicz.it |
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Telefono |
09613647392 |
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Sede |
Istituto di Medicina Legale - I Livello Corpo H |
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Sede virtuale |
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Ricevimento |
Martedì, mercoledì e giovedì dalle 11,30 alle 12,30 previo appuntamento email |
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Nome e cognome |
Matteo Antonio Sacco (2 CFU) |
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Indirizzo mail |
matteosacco@unicz.it; matteoantoniosacco@gmail.com |
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Telefono |
09613647392 |
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Sede |
Istituto di Medicina Legale - I Livello Corpo H |
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Sede virtuale |
matteosacco@unicz.it; matteoantoniosacco@gmail.com |
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Ricevimento |
Martedì, mercoledì e giovedì dalle 11,30 alle 12,30 previo appuntamento email |
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Organizzazione della didattica |
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Ore |
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Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
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150 |
48 |
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102 |
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CFU/ETCS |
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6 |
6 |
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Obiettivi formativi |
L'insegnamento mira a fornire agli studenti una solida formazione teorica e pratica nell’ambito della psicopatologia forense. Attraverso un approccio interdisciplinare, lo studente acquisirà competenze approfondite nell’analisi e valutazione della capacità di intendere e di volere, della pericolosità sociale, nonché nella comprensione delle dinamiche psicopatologiche sottese a condotte criminali, con specifica attenzione al fenomeno dell’omicidio, incluso quello seriale. Verranno inoltre sviluppate abilità nell’impiego degli strumenti clinico-diagnostici e nella redazione di consulenze, con l’obiettivo di preparare lo studente alla pratica psicopatologico-forense in ambito giuridico.
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| Modulo | Docente | CFU |
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| Medicina Legale | Isabella Aquila | 4 |
| Medicina Legale | Matteo Antonio Sacco | 2 |
L'insegnamento mira a fornire agli studenti una solida formazione teorica e pratica nell’ambito della psicopatologia forense. Attraverso un approccio interdisciplinare, lo studente acquisirà competenze approfondite nell’analisi e valutazione della capacità di intendere e di volere, della pericolosità sociale, nonché nella comprensione delle dinamiche psicopatologiche sottese a condotte criminali, con specifica attenzione al fenomeno dell’omicidio, incluso quello seriale. Verranno inoltre sviluppate abilità nell’impiego degli strumenti clinico-diagnostici e nella redazione di consulenze, con l’obiettivo di preparare lo studente alla pratica psicopatologico-forense in ambito giuridico.
Argomenti trattati
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Risultati di apprendimento previsti Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=
DD1 Conoscenza e capacità di comprensione
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
DD3-5 Competenze trasversali |
- Al termine dello studio, lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze psicopatologiche e forensi in diversi contesti operativi, con particolare riferimento all’analisi dei profili di responsabilità psichiatrico-giuridica, alla valutazione della pericolosità sociale e alla comprensione dei quadri clinici rilevanti in ambito criminologico, inclusi i disturbi mentali correlati a comportamenti violenti e omicidari. - - Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa conosce al termine dell’insegnamento); o conoscenza dei principali disturbi psichiatrici e delle loro implicazioni forensi; o comprensione delle relazioni tra psicopatologia e responsabilità giuridica.
- Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa sa fare al completamento dell’insegnamento ovvero quali sono le competenze che ha acquisito); o capacità di effettuare valutazioni psicopatologiche in contesti forensi; o capacità di redazione di relazioni peritali.
-Descrittore di Dublino 3: Mediante utilizzo di casi e attività pratica di laboratorio e di reparto, gli studenti acquisiranno la capacità di riconoscere i diversi traumi in diversi contesti, effettuare il sopralluogo. Inoltre potranno approfondire tali dati mediante seminari e letture di articoli scientifici - Autonomia di giudizio Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di
o sviluppo di capacità critiche nell'analisi del nesso tra disturbo psichico e condotta illecita; o valutazione del grado di pericolosità sociale |
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- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello/a studente/studentessa, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. · Abilità comunicative Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di o esporre in modo chiaro, coerente e i contenuti acquisiti, con particolare attenzione alla terminologia specialistica utilizzata in ambito psicopatologico e forense; o capacità di adattare la propria comunicazione a differenti interlocutori in ambito giudiziario e sanitario sia in forma scritta — nella redazione di relazioni tecniche, osservazioni critiche e pareri — sia in forma orale, attraverso presentazioni, discussioni di casi forensi; o acquisizione di competenze comunicative utili al confronto multidisciplinare nei contesti giudiziari. - Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo studente sappia, al termine dell’insegnamento, proseguire autonomamente nello studio). Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. · Capacità di apprendere in modo autonomo Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di · capacità di aggiornamento continuo su classificazioni, sentenze e linee guida in ambito di psicopatologia forense |
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Criteri di valutazione |
Per ogni risultato di apprendimento atteso su indicato, descrivere cosa ci si aspetta lo/la studente/studentessa conosca o sia in grado di fare e a quale livello al fine di dimostrare che un risultato di apprendimento è stato raggiunto e a quale livello (a titolo di esempio: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione, competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità etc.). · Conoscenza e capacità di comprensione: o conoscenza dei fondamenti di psicopatologia forense · Conoscenza e capacità di comprensione applicate: o Acquisizione della capacità di ragionamento trasversale in diversi contesti clinici e giuridici · Autonomia di giudizio: o valutazione di casi di interesse di medicina legale, diritto e imputabilità Abilità comunicative: o capacità di esporre i risultati salienti di un psicopatologico forense Capacità di apprendere: o capacità di approfondire gli argomenti in maniera autonoma su riviste scientifiche o di settore
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Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. La prova scritta sarà data dai punteggi dati ai singoli quesiti. Il voto della prova orale sarà così ripartito La lode sarà attribuita agli studenti che dimostreranno elevato grado di approfondimento con autonomia di giudizio e adeguata capacità di esposizione |
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Risultati |
Conoscenza e comprensione argomento |
Capacità di analisi e sintesi |
Utilizzo di referenze |
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Non idoneo |
Importanti carenze. Significative inaccuratezze |
Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi |
Completamente inappropriato |
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18-20 |
A livello soglia. Imperfezioni evidenti |
Capacità appena sufficienti |
Appena appropriato |
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21-23 |
Conoscenza routinaria |
È in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente. |
Utilizza le referenze standard |
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24-26 |
Conoscenza buona |
Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente, ha capacità minime di utilizzo delle nozioni apprese. |
Utilizza le referenze standard |
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27-29 |
Conoscenza più che buona |
Ha notevoli capacità di a. e s., ha capacità medie di utilizzo delle nozioni apprese. |
Ha approfondito gli argomenti |
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30 - 30L |
Conoscenza ottima |
Ha notevoli capacità di a. e s., ha capacità buone/ottime di utilizzo delle nozioni apprese. |
Importanti approfondimenti |
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Risorse per l’apprendimento (Medicina Legale) - MANUALE PER OPERATORI CRIMINOLOGICI E PSICOPATOLOGI FORENSI. A cura di: MASTRONARDI VINCENZO
- Fondamenti di psicopatologia forense a cura di TULLIO BANDINI, GABRIELE ROCCA
- Criminologia e psicopatologia forense Autori: Balloni Augusto, Bisi Roberta, Sette Raffaella
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Materiale fornito dai docenti nel corso delle lezioni. Lavori scientifici internazionali |
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Il materiale didattico sarò reperibile sul sito elearning
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Ore |
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Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
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150 |
48 |
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102 |
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CFU/ETCS |
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6 |
6 |
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manuali, tavole degli elementi, calcolatori