Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro


ELEMENTI DI DIRITTO E DI PROCEDURA PENALE

LM Psicologia Forense e Criminologica (LM-51)

Anno di corso

I anno

Periodo di erogazione

II semestre

Crediti formativi universitari (CFU/ETCS):

6 CFU

SSD

Diritto penale GIUR-14/A

Lingua di erogazione

Italiano

Modalità di frequenza

Le modalità di frequenza sono indicate nel Regolamento didattico del CDS

 

Docente

 

Nome e cognome

Vincenzo Tigano

Indirizzo mail

vtigano@unicz.it

Telefono

09613694961

Sede

Ufficio n. 8 del DiGES, viale Europa s.n.c., Germaneto (CZ)

Sede virtuale

 

Ricevimento

Giorni e orari di ricevimento sono indicati, mese per mese , nella pagina del docente sul sito www.unicz.it

 

Collegamenti Veloci:
Docente:
Vincenzo Tigano

Insegnamento SSD:
IUS/17 - Diritto penale

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Consentire allo studente di sviluppare la capacità di assegnare rilevanza penale ai fatti umani, anche attraverso approfondimenti relativi alle connessioni tra diritto penale e psicologia, come lo studio dell’apporto delle neuroscienze nel campo dell’accertamento della capacità di intendere e volere del reo nel processo

penale.

Programma

La funzione del diritto penale; il principio di legalità dei reati e delle pene; il principio di personalità della responsabilità penale; nozioni di teoria generale del reato; la struttura del reato (fatto tipico; antigiuridicità; colpevolezza, con particolare riguardo all’imputabilità); la costruzione dei tipi di reato; il reato commissivo doloso, il reato omissivo doloso; il reato colposo; antigiuridicità e singole cause di giustificazione; la colpevolezza; le circostanze del reato; il tentativo; il concorso di persone nel reato; la responsabilità oggettiva; il concorso di reati; il concorso apparente di norme; introduzione al sistema sanzionatorio; introduzione al sistema

processuale penale.

Descrittori di Dublino per il corso

Risultati di apprendimento previsti

 

Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DD1 Conoscenza e capacità di comprensione

 

 

 

 

DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate

 

 

 

 

DD3-5 Competenze trasversali

Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa

lo studente conosce al termine dell’insegnamento).

Lo studente dovrà acquisire le conoscenze teoriche sui principali istituti del diritto penale, con specifico rilievo alle interconnessioni con gli altri insegnamenti del corso di laurea.

Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo studente sa fare al completamento dell’insegnamento ovvero quali sono le competenze che ha acquisito).

Lo studente verrà messo nelle condizioni di applicare autonomamente gli istituti studiati alla professione che intraprenderà dopo la laurea, con particolare riguardo ai profili di responsabilità dello psicologo.

Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio (occorre indicare le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità. Per es.: prove di laboratorio, redazione di relazioni scritte, e così via). Gli/Le studenti/studentesse devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.

 

 

 

 Autonomia di giudizio

Al termine del corso, e soprattutto in seguito alle esercitazioni in aula, lo studente acquisirà le basi per comprendere come la professione delle psicologo si inserisca e assuma rilievo nell’ambito degli accertamenti probatori del processo penale.

Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello studente, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.

 Abilità comunicative

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito il linguaggio giuridico specifico che gli servirà per svolgere il suo ruolo nei tribunali in sede di tirocinio e dopo la laurea.

- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo studente sappia, al termine dell’insegnamento, proseguire autonomamente nello studio). Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

 Capacità di apprendere in modo autonomo

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di reperire le fonti informative e tecniche necessarie per lo svolgimento della professione, con particolare riguardo alle sentenze delle Corti penali.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. Le regole con cui viene formulata la valutazione finale sono sopra indicate.

Risorse per l'apprendimento

G. MARINUCCI – E. DOLCINI – G. GATTA, Manuale di diritto penale, Giuffrè, Milano, 2024, pp. 47-180, 215-326, 387-498, 556-574, 580-616.

 

Il materiale didattico aggiuntivo verrà messo a disposizione sulla pagina internet del docente e su e-learning.

Modalità di frequenza

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

150

48

4

98

CFU/ETCS

6

6

 

 

 

Modalità di accertamento

Modalità di verifica

dell’apprendimento

L’esame finale sarà svolto in forma orale. Le esercitazioni laboratoriali non prevedono valutazione ma saranno occasione di confronto e di apprendimento pratico.

 

Criteri di valutazione

 

Votazione

Conoscenza e comprensione dell’argomento

Capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di

sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni

evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e di sintesi corrette. Argomenta in modo logico e

coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi

coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di analisi e di

sintesi

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha ottime capacità di

analisi e di sintesi

Importanti approfondimenti