Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

NEUROLOGIA

Scienze e Tecniche di psicologia Cognitiva

Anno di corso II anno
Periodo di erogazione II semestre
Crediti formativi universitari
(CFU/ETCS):
6
SSD MEDS/12-A
Lingua di erogazione Italiano
Modalità di frequenza facoltativa
Docente
Nome e cognome Antonio Gambardella (MEDS/12-A)
Indirizzo mail a.gambardella@unicz.it
Sede virtuale Contattare via email il docente per un appuntamento
Ricevimento Da concordare via email con il docente
Nome e cognome Maurizio Morelli (MEDS/12-A)
Indirizzo mail m.morelli@unicz.it
Sede virtuale Contattare via email il docente per un appuntamento
Ricevimento Da concordare via email con il docente
Nome e cognome Andrea Quattrone (MEDS/12-A)
Indirizzo mail an.quattrone@unicz.it
Sede virtuale Contattare via email il docente per un appuntamento
Ricevimento Da concordare via email con il docente
Nome e cognome Ilaria Sammarra (MEDS/12-A)
Indirizzo mail Ilaria.sammarra@unicz.it
Sede virtuale Contattare via email il docente per un appuntamento
Ricevimento Da concordare via email con il docente
Nome e cognome Francesco Fortunato (MEDS/12-A)
Indirizzo mail francescofortunato@unicz.it
Sede virtuale Contattare via email il docente per un appuntamento
Ricevimento Da concordare via email con il docente

Modulo Docente CFU
Neurologia Antonio Gambardella 1
Neurologia Maurizio Morelli 1
Neurologia Ilaria Sammarra 1.5
Neurologia Francesco Fortunato 0.5
Neurologia Andrea Quattrone 2
Collegamenti Veloci:
Docente:
Maurizio Morelli, Andrea Quattrone, Francesco Fortunato, Ilaria Sammarra

Insegnamento SSD:
MED/26 - MED/26 - MED/26 - MED/26 - MED/26

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone l’obiettivo di fornire una conoscenza sufficientemente
approfondita al fine di individuare segni e sintomi delle principali malattie
neurologiche. Lo studente dovrà dimostrare di saper impostare una corretta
anamnesi neurologica, focalizzandosi sulle problematiche neurologiche del
paziente, ed un corretto iter diagnostico, identificando gli eventuali accertamenti
clinico/strumentali atti a verificare l'ipotesi clinica. Dopo aver interpretato i
risultati dei più comuni esami strumentali neurologici (EEG, EMG) e neuro
radiologici (TC ed RM encefalo), dovrà formulare una strategia terapeutica mirata

Programma

Neurologia (MED/12-A)
Anatomia e Fisiologia del Sistema Nervoso Centrale e Periferico
- Cenni di anatomia macroscopica dell’encefalo e del midollo spinale
- Il Neurone
- La trasmissione del segnale
Anatomia e fisiologia dei nervi cranici
Funzioni corticali superiori (attenzione, memoria, funzioni esecutive, funzioni visuospaziali,
prassia, gnosia, linguaggio)
Esame obiettivo neurologico (nervi cranici, marcia, forza, sensibilità, segni
cerebellari, segni di danno del sistema nervoso centrale e periferico)
UNIVERSITÀ degli STUDI MAGNA GRÆCIA
di Catanzaro

Malattie neuromuscolari
- Malattie di I motoneurone
- Malattie di II motoneurone
- Sclerosi Laterale Amiotrofica
- Miastenia gravis
- Miopatie
- Ernie discali
- Mielopatie
- Neuropatie
Sclerosi Multipla e patologie demielinizzanti
- Definizione di patologia demielinizzante
- Segni e sintomi della sclerosi multipla
- Sottotipi clinici di sclerosi multipla
- Criteri diagnostici di McDonald
- Diagnosi differenziali
- Trattamento sintomatico e DMT
Cefalee ed altri dolori craniofacciali
- Cefalee primarie e secondarie
- Emicrania senz’aura
- Emicrania con aura
- Emicrania emiplegica
- Cefalea tensiva
- Cefalea a grappolo
- Emicrania parossistica
- Short-lasting unilateral neuralgiform headache attacks
- Short-lasting unilateral neuralgiform headache attacks with conjunctival
injections and tearing (SUNCT)
- Short-lasting unilateral neuralgiform headache attacks with cranial
autonomic symptoms (SUNA)
Patologie cerebrovascolari
- Definizione di stroke
- Emorragia intracerebrale tipiche e atipiche
- Emorragia subaracnoidea
- Stroke lacunare
- Circolazione cerebrale anteriore e posteriore
- Stroke del circolo anteriore
- Stroke del circolo posteriore
- Sindromi alterne
- Definizione di TIA
- ABCD2 Score
Patologie extrapiramidali:
- Malattia di Parkinson
- Parkinsonismi atipici: PSP, MSA
- Parkinsonismi secondari: vascolare, iatrogeno, idrocefalo normoteso
- Disordini ipercinetici
Disordini neurocognitivi:
Eziologia, fisiopatologia, clinica, diagnosi e terapia di:
- Malattia di Alzheimer
- Demenza Fronto-temporale
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- Demenza di Lewy
- Demenza corticobasale
Demenze subacute
- Malattie da prioni (Malattia di Creutzfeldt-Jakob, Malattia di Gerstmann-
Sträussler-Scheinker, Insonnia familiare fatale)
Encefaliti ed altre patologie infiammatorie del sistema nervoso centrale
- Definizione e classificazione e delle encefaliti
- Eziopatogenesi delle encefaliti
- Segni e sintomi delle encefaliti
- Encefaliti da anticorpi contro antigeni della superficie delle cellule
neuronali
- Encefaliti da anticorpi onconeurali
- Principali strategie terapeutiche nelle encefaliti
Crisi epilettiche ed epilessia
- Definizione di crisi epilettica ed epilessia
- Imitatori di crisi epilettica
- Definizione di crisi epilettiche provocate e non provocate
- Classificazione delle crisi epilettiche ILAE 2017
- Classificazione delle epilessie ILAE 2017
- Principali etiologie delle epilessie
- Definizione di encefalopatia epilettica e dello sviluppo
- Le sindromi epilettiche
Crisi funzionali
- Definizione
- Manifestazioni cliniche
- Esami diagnostici da eseguire nel sospetto di crisi funzionali
- Diagnosi differenziale
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)
Disturbi del sonno
- Elementi fisiologici del sonno non-REM e del sonno REM
- Parametri EEG in sonno
- Classificazione principali disturbi del sonno:
- Insonnia
- Disturbi del respiro correlati al sonno
- Ipersonnie di origine centrale
- Disordini del ritmo circadiano
- Parasonnie del sonno non-REM
- Parasonnie del sonno REM
- Disturbi del movimento associati al sonno
- Altri disturbi del sonno

Descrittori di Dublino per il corso

Al termine dello studio lo studente dovrà essere in grado di concentrarsi sugli
aspetti anamnestici fondamentali per inquadrare il disturbo neurologico del
paziente, formulare un’ipotesi clinica ed il conseguente iter diagnosticoterapeutico.
In particolare
- Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa lo/la
studente/studentessa conosce al termine dell’insegnamento);
o Conoscere le basi fisiopatologiche, i quadri clinici e gli approcci diagnostici
delle principali malattie neurologiche
o Conoscere gli algoritmi diagnostici differenziali delle manifestazioni cliniche
neurologiche più comuni
o Conoscere le principali strategie terapeutiche anche nel contesto
multidisciplinare, le diverse etiologie ed i diversi quadri anatomo-clinici
delle affezioni del sistema nervoso centrale e periferico
o Imparare a formulare un iter diagnostico delle patologie neurologiche più
comuni, indicando le indagini strumentali necessarie alla conferma del
sospetto clinico
- Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che
cosa lo/la studente/studentessa sa fare al completamento dell’insegnamento
ovvero quali sono le competenze che ha acquisito);
Al termine dell’insegnamento, lo studente dovrà essere in grado di:
o Applicare i principi fondamentali dell’anamnesi e dell’esame obiettivo
neurologico al fine di formulare un’ipotesi clinica
o Impostare una strategia terapeutica
- Descrittore di Dublino 3: Mediante utilizzo di casi clinici, gli studenti acquisiranno
la capacità di raccogliere ed interpretare le informazioni clinico-strumentali di un
Metodi didattici Il metodo di insegnamento principale è la didattica frontale con supporto di
strumenti visuali; la parte pratica servirà per valutare l’applicazione delle
conoscenze e sarà attuata mediante utilizzo di lavoro di gruppo e analisi di casi
clinici.
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SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA
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paziente.
- Autonomia di giudizio
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di
o Valutare i più appropriati esame diagnostici in base alle informazioni
ottenute dalla raccolta anamnestica e dall’esame obiettivo neurologico
Valutare l’approccio terapeutico migliore in base alla patologia neurologica
presentata dal paziente ed alle sue comorbidità
- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in
questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello/a
studente/studentessa, della capacità di comunicare/trasmettere quanto
appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e
soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
• Abilità comunicative
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di
o Interfacciarsi con i colleghi medici ed il personale infermieristico al fine di
comprendere i dati salienti del paziente e trasmettere i dati relativi agli
esami clinico-strumentali effettuati
o Richiedere approfondimenti diagnostici e clinici ai caregiver ed ai pazienti al
fine di definire meglio il quadro clinico per giungere ad un’appropriata
terapia farmacologica
- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel
corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo
studente sappia, al termine dell’insegnamento, proseguire autonomamente nello
studio). Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di
apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un
alto grado di autonomia.
• Capacità di apprendere in modo autonomo
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di
• Leggere e comprendere un articolo scientifico in ambito neurologico
Seguire un insegnamento complesso (corso perfezionamento) che gli consenta di
incrementare e perfezionare la sua cultura

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto
è maggiore o uguale a 18
Il voto della prova orale sarà così ripartito
La lode sarà attribuita agli studenti che dimostreranno elevato grado di
approfondimento con autonomia di giudizio e adeguata capacità di esposizione

18-20 A livello soglia.
Imperfezioni evidenti
Capacità appena sufficienti Appena
appropriato
21-23 Conoscenza routinaria È in grado di analisi e sintesi
corrette. Argomenta in modo
logico e coerente.
Utilizza le
referenze
standard
24-26 Conoscenza buona Ha capacità di a. e s. buone gli
argomenti sono espressi
coerentemente, ha capacità
minime di utilizzo delle
nozioni apprese.
Utilizza le
referenze
standard
27-29 Conoscenza più che buona Ha notevoli capacità di a. e s.,
ha capacità medie di utilizzo
delle nozioni apprese.
Ha approfondito
gli argomenti
30 - 30L Conoscenza ottima Ha notevoli capacità di a. e s.,
ha capacità buone/ottime di
utilizzo delle nozioni apprese.
Importanti
approfondimenti

Risorse per l'apprendimento

Testi di riferimento Pazzaglia – Clinica Neurologica. VII Edizione Società Editrice Eusculapio.
Lopiano, Mauro, Chiò, Mutani – Il Bergamini di Neurologia. Raffaello Cortina
Editore.
Adams and Victor – Principi di Neurologia VIII Mc Graw Hill Editore.
Ulteriori letture consigliate per approfondimento:
Bradley and Daroff's - Neurology in Clinical Practice, 2-Volume Set VIII Edition
Elsevier

Note ai testi di riferimento Lavori scientifici internazionali
Materiali didattici Presentazioni PowerPoint reperibili sul sito elearning

Modalità di frequenza

Totali Didattica frontale Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) Studio individuale
150 48 2 100
CFU/ETCS
6

Modalità di accertamento

L’esame sarà svolto in forma orale mediante colloquio
- Sono previste prove di valutazione in itinere intermedie a metà insegnamento
- Non sono previsti altri materiali per sostenere la prova es: dizionari, glossari,
manuali, tavole degli elementi, calcolatori
Risultati Conoscenza e
comprensione
argomento
Capacità di analisi e sintesi Utilizzo di
referenze
Non
idoneo
Importanti carenze.
Significative
inaccuratezze
Irrilevanti. Frequenti
generalizzazioni. Incapacità di
sintesi
Completamente
inappropriato
Criteri di valutazione
Per ogni risultato di apprendimento atteso su indicato, descrivere cosa ci si aspetta
lo/la studente/studentessa conosca o sia in grado di fare e a quale livello al fine di
dimostrare che un risultato di apprendimento è stato raggiunto e a quale livello (a
titolo di esempio: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità
di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione,
competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità etc.).
• Conoscenza e capacità di comprensione:
o conoscenza delle basi fisiopatologiche delle principali malattie neurologiche
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
o Conoscenze dei quadri clinici delle patologie neurologiche più comuni
• Autonomia di giudizio:
o valutazione di casi clinici e gestione della terapia
• Abilità comunicative:
o capacità di esporre i dati salienti relativi agli esami clinico-strumentali
effettuati
• Capacità di apprendere:
o capacità di approfondire gli argomenti in maniera autonoma su riviste
scientifiche o di settore