Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

SCIENZE OSTETRICHE E GINECOLOGICHE SPECIALISTICHE

Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Il corso integrato è finalizzato a fornire ai laureati specialisti una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali gestionali, formativi e di ricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie afferenti alla classe (infermiere e ostetrico/a).

In particolare il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della Fisiopatologia, della Genetica, delle Scienze infermieristiche, della farmacologia Clinica e della Terapia delle malattie dell'apparato genitale femminile e della funzione Riproduttiva.

Fornire conoscenze, abilità e comportamenti in relazione alle caratteristiche dell'azione infermieristica, agli strumenti e alle funzioni dell'infermiere e dell'ostetrica/o. Fornire le conoscenze dei bisogni fondamentali delle persone inserite nelle realtà assistenziali ed analizzarli alla luce del processo di nursing.

Modulo Docente CFU
GENETICA Nicola Perrotti 2
PATOLOGIA GENERALE Selena Mimmi 1
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI CLINICHE E PEDIATRICHE Patrizia Doldo 1
SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE Maria Carmine Falbo 1
FARMACOLOGIA Rita Citraro 1
FARMACOLOGIA Eugenio Donato Di Paola 1
FARMACOLOGIA Giovambattista De Sarro 1
GINECOLOGIA E OSTETRICIA Fulvio Zullo 1
GINECOLOGIA E OSTETRICIA Roberta Venturella 1
Collegamenti Veloci:
Docente:
Giovambattista De Sarro
desarro@unicz.it
Martedì (ore 16:30-18:00 previo appuntamento via e-mail)

SSD:
MED/03 - MED/04 - MED/45 - MED/47 - BIO/14 - BIO/14 - BIO/14 - MED/40 - MED/40

CFU:
10
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Nell’ambito degli obiettivi formativi per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche, i diversi moduli hanno lo scopo di contribuire alla formazione di quelle competenze scientifiche necessarie ad operare nel settore infermieristico. A tal fine il corso si propone di:

  • Utilizzare modelli teorici per la promozione, il mantenimento e il recupero della salute della donna, del neonato e della comunità.
  • Pianificare l’erogazione dell’assistenza valutando i progressi delle cure in collaborazione con il team di cura interdisciplinare.
  • Interpretare ed applicare i risultati della ricerca e collegare i processi per erogare assistenza sicura.
  • Utilizzare la pratica clinica basata sulle evidenze e dei principi di caring per valutare, diagnosticare lo stato di salute, la pianificazione degli obiettivi, l’attuazione e la valutazione delle cure nei diversi contesti sanitari.
  • Acquisire competenze sull’inquadramento clinico della paziente con disfunzione del pavimento pelvico e le strategie terapeutiche riabilitative mirate al trattamento riabilitativo del pavimento pelvico di interesse urologico, ginecologico e sessuologico.
  • Fornire agli studenti un'adeguata conoscenza dei principi basilari della genetica e delle principali patologie genetiche e diagnosi prenatale anche alla luce delle più moderne metodiche di indagine molecolare
  • Fornire conoscenze avanzate sulle caratteristiche farmacodinamiche, farmacocinetiche e tossicologiche dei farmaci tradizionali e farmaci biologici finalizzate al loro impiego terapeutico.
  • Fornire le conoscenze per l'analisi e l'interpretazione dei dati di farmacovigilanza, con particolare riguardo all'identificazione del rapporto di causalità tra assunzione di farmaci e insorgenza di eventi avversi
  • Fornire le conoscenze dei meccanismi patogenetici, fisiopatologici e molecolari fondamentali di alcune patologie che interessano l’apparato respiratorio e urogenitale.
  • Fornire le conoscenze relative ai meccanismi che alterano lo stato di omeostasi cellulare, tissutale, d’organo e dell’intero individuo.
  • Fornire le conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, della semeiotica funzionale, della patologia e della clinica chirurgica dell’apparato riproduttivo femminile; sono altresì̀ specifici campi di competenza l’impiego di tecnologie avanzate in chirurgia ginecologica e la conoscenza della strumentazione chirurgica di base. Far conoscere le malattie su base eziopatogenetica, nonché' i fondamenti della fisiopatologia applicabili alle diverse situazioni cliniche, anche in relazione a parametri diagnostici.

Programma

Allegato

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo:

 

FARMACOLOGIA

  • Le basi della Farmacologia Michelle A. Clark, Richard Finkel, Jose A. Rey, Karen Whalen. Zanichelli.
  • Farmacologia per le professioni sanitarie Rossi, Cuomo, Riccardi. Minerva Medica.

 

GENETICA

Libri di testo: 

Robbins e Cotran “Le basi patologiche delle malattie” Edra

Pontieri, Russo, Frati “Patologia Generale” Piccin 

 

GINECOLOGIA

  • Pescetto, De Cecco, Pecoraro Ragni – GINECOLOGIA E OSTETRICIA

 

PATOLOGIA GENERALE

  • M. Pontieri “Elementi di Fisiopatologia generale” (Piccin)
  • M. Pontieri “Elementi di patologia generale” per i corsi di Laurea in Professioni Sanitarie (Piccin)

 

SCIENZE INFERMIERISTICHE

Manuale per la formazione dell’infermiere con funzioni manageriali. Autori: Carlo

Calamandrei e Carlo Orlandi. Editore: MC Graw Hill

 

SCIENZE OSTETRICHE

  • Incontinenza G. Lamberti, D.Giraudo, edi-ermed;
  • Ostetrica Walter Costantini, Daniela Calistri, Piccin

 

 

Ulteriori letture consigliate per approfondimento:

FARMACOLOGIA

  • Goodman & Gilman - Le Basi Farmacologiche della Terapia 13° Edizione Macmillan Co.
  • Range Dale Ritter. Farmacologia. Casa Editrice Ambrosiana

 

GINECOLOGIA

  • Letteratura PUBMED

 

PATOLOGIA GENERALE

  • Le basi dell’immunologia Rubin E.
  • L’essenziale Patologia Generale - Le basi patologiche delle malattie (Piccin)

Altro materiale didattico

(es. diapositive o dispense scaricabili dal sito)

Attività di supporto

Eventuali seminari o corsi di aggiornamento che si svolgeranno durante il semestre.

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link: http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma scritta e/o orale.

 

Per la valutazione verranno prese in considerazione:

  • l’acquisizione delle nozioni e dei concetti;
  • la conoscenza del linguaggio disciplinare;
  • la capacità di mettere in relazione concetti e nozioni;
  • la capacità e la logica espositiva.

 

Il voto verrà attribuito in trentesimi.

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

È in grado di fornire analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti